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Visualizzazione dei post da luglio, 2013

Buone vacanze

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Da oggi il blog si prende qualche giorno di vacanza. Torneremo online il prossimo 2 settembre. Abbiamo cercato, con il blog, di raccontare le vicende politiche, la vita di Brugherio , presentare le ricchezze della nostra città e le cose da migliorare. Abbiamo raccontato la campagna elettorale e la vittoria che ha premiato il lavoro di questi anni. Guardando alle statistiche degli ingressi al blog siamo molto felici di quanto quest'anno siamo riusciti a comunicare con i nostri lettori, in un anno particolarmente impegnativo.  Vi salutiamo attraverso che parole del Segretario Pietro Virtuani ha indirizzato ad iscritti e simpatizzanti: Il Partito Democratico di Brugherio augura a tutti un buon mese d’agosto, e buone vacanze a tutti. Riprenderemo a settembre, con la comunicazione sul blog, la mailing list settimanale, i banchetti e le iniziative politiche.  L’amministrazione comunale invece continua con la sua attività, perché far ripartire Brugher

Trenord, a che punto siamo

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E' stato un anno difficile per Trenord. Punta dell'iceber sono stati i disservizi „causati ai viaggiatori nella settimana dal 9 al 15 dicembre, quando con l'introduzione di un nuovo software di gestione dei turni dei dipendenti, sono state cancellate numerose corse.“ Il periodo estivo, periodo in cui la rete è meno utilizzata (almeno per le tratte legate agli spostamenti di lavoratori e studenti) ci permette di fare alcune riflessioni. A che punto è lo stato di attuazione della legge di riforma del trasporto pubblico locale approvata in Consiglio regionale l’anno scorso?   E ancora, come la Regione intende intervenire sul progressivo peggioramento del servizio ferroviario lombardo e del livello di pulizia dei vagoni?  Questi, in sintesi, sono anche  i punti della lettera inviata all’ indirizzo del presidente della commissione Trasporti Alessandro Sala a firma dei consiglieri regionali del PD Agostino Alloni, Jacopo Scandella, Gian Antonio Girelli, Onorio Rosati

Trent'anni fa moriva Rocco Chinnici, il padre del Pool Antimafia

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Il 29 luglio 1983 veniva ucciso dall’esplosione di una Fiat 126 imbottita di esplosivo davanti alla sua abitazione in via Pipitone Federico il magistrato Rocco Chinnici . Insieme a lui sono morti il maresciallo dei Carabinieri Mario Trapassi, l’appuntato Salvatore Bartolotta e il portiere dello stabile Federico Stefano Li Sacchi. Il giudice istruttore di Palermo fu il padre del pool antimafia , chiamando intorno a se giovani come Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e Giuseppe Di Lello, inaugurando così una metodologia di contrasto alla mafia che ebbe esiti molto positivi. Fu anche il primo a recarsi nelle scuole per parlare agli studenti della mafia e dei pericoli della droga. « Parlare ai giovani, alla gente, raccontare chi sono e come si arricchiscono i mafiosi » - diceva - « fa parte dei doveri di un giudice. Senza una nuova coscienza, noi, da soli, non ce la faremo mai ». In una delle sue ultime interviste disse: « La cosa peggiore che possa accadere è essere ucci

Le notizie della settimana

La settimana appena trascorsa si è aperta con il consiglio comunale , piuttosto lungo, dal quale il Segretario del Pd locale, Pietro Virtuani, ha tratto alcune conclusioni sul valore del pluralismo all'interno del dibattito interno al partito. E' stata anche la settimana della morte di Laura Prati , il sindaco ucciso nel proprio ufficio, i cui funerali si sono svolti ieri a Carcano al Campo. Ricordata in più momenti anche qui a Brugherio, non per ultimo attraverso la bandiera a mezz'asta sulla facciata del comune durante questi giorni. Abbiamo approfondito alcuni aspetti della raccolta dei rifiuti, riportando un'interessante inchiest a del Corriere della Sera sui traffici poco oscuri nello smaltimento qui in Brianza, e ritornando a parlare di amianto , attraverso un intervento dell'assessore Magni, nel quale veniamo informati sulle situazioni in regione e sugli impegni qui a Brugherio in tal merito. In Parlamento la seduta fiume in merito al decreto Fare, v

Colaninno: la fedeltà fiscale è una battaglia di civiltà

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"Lo studio di Confcommercio conferma l'anomalia italiana, con una enorme economia sommersa e insieme una pressione fiscale al top . Si deve cambiare e mettere a punto una strategia di fedeltà fiscale" “Lo studio presentato oggi da Confcommercio conferma la doppia anomalia del nostro sistema. Da un lato, l'esistenza di un'economia sommersa rilevantissima che rappresenta quantitativamente un ordine di grandezza ‘monstre’ che nasconde ricchezza, ammala sempre più i conti dello Stato e produce concorrenza sleale per le imprese; dall'altro, una pressione fiscale al top che si scarica sui contribuenti onesti che non sono in grado di reggere questo trend”. E’ quanto ha affermato il responsabile economico del Pd, Matteo Colaninno , a proposito dello studio elaborato da Confcommercio da cui emerge che, nel periodo 2012-2013, l’economia sommersa in Italia ha rappresentato il 17,4% del Pil, pari a 272 miliardi sottratti ogni anno al fisco. Dati allarmanti anche sul f

Ministro Kyenge, siamo con te.

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Il ministro Kyenge con il giornalista Mazzuca, pochi secondi dopo il lancio di banane sul palco Durante la festa Pd, nel ravennate, un contestatore ha lanciato due frutti contro la titolare dell'Integrazione, che era sul palco. Sono ricaduti tra la prima e la seconda fila. I carabinieri hanno identificato sei persone. Ieri sera i manichini insanguinati . Leggiamo dal sito Repubblica.it Dura contestazione - la seconda nel giro di poche ore - ai danni del ministro dell'Integrazione Cécile Kyenge, ospite di una festa del Partito Democratico a Cervia, in provincia di Ravenna. Durante l'intervento ( leggi il racconto di chi era sul palco ), u n contestatore nascosto tra il pubblico ha lanciato due banane nei suoi confronti , che però sono arrivate tra la prima e la seconda fila senza colpirla. Kyenge ha definito il gesto "uno schiaffo alla povertà" (guarda il tweet) e "uno spreco di cibo". Ieri sera, sempre il partito di estrema destra aveva

Allarme attentato per il magistrato Nino Di Matteo

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La stagione delle stragi di Cosa Nostra si chiuse, molto probabilmente, con una trattativa che vide coinvolto lo Stato e la Mafia. Lo dicono da tempo molti inquirenti, del pool di magistrati del Tribunale di Palermo. Tra questi il sostituto procuratore Nino Di Matteo è sempre stato tra i più esposti, in questo senso. La situazione a suo carico si è fatta particolarmente allarmante dall'inizio di luglio, quando un confidente avrebbe svelato alla squadra mobile di Palermo un probabile attentato a suo carico .  Il confidente ha parlato di una riunione fra capimafia di città e alcuni "paesani", in cui qualcuno avrebbe addirittura sollecitato l'esecuzione dell'attentato. In quell'incontro, ha aggiunto il confidente, "si è anche detto che l'esplosivo è già arrivato". Un confidente attendibile, tanto da far salire il livello di allerta a carico del magistrato al primo livello di rischio. In Italia, sono solo una ventina le personalità che

La sfida di Obama “America, basta diseguaglianze”

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"We've got to set our eyes on the horizon." —President Obam a Il presidente Barack Obama promette all’America che userà «ogni minuto che manca alla fine della presidenza» per «sconfiggere le diseguaglianze che indeboliscono la classe media» e cosi facendo ricorda anche a noi un cardine del nostro impegno politico. Leggiamo dal sito del quotidiano La Stampa . Parlando da Galesburg in Illinois, dove nel 2005 pronunciò il primo discorso da senatore , Obama dice che i 7,2 milioni di posti di lavoro creati negli ultimi 40 mesi «non bastano» perché anche se l’America si è lasciata alle spalle la «Grande Recessione iniziata nel settembre 2008» il problema è che «la quasi totalità dell’aumento di entrate degli ultimi dieci anni è andata all’1% della popolazione» ovvero ai più ricchi.  «In media i ceo dal 2009 hanno avuto una crescita dei profitti del 40 per cento mentre la media degli americani guadagna meno rispetto al 1999» lamenta il presidente, affermando che il risult

Ci salverà la cultura

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Il Dossier di Luglio della rivista Vorrei ci racconta come nonostante 5 anni di crisi del sistema capitalista nessuno lo metta in discussione. E se fosse la cultura la via d'uscita si chiede la rivista? Sostenibile, irriproducibile dai robot, molto promettente. Un antico nuovo mestiere per i giovani italiani? Il dossier dedicato alle povertà di ritorno e a chi si inventa nuovi lavori e mestieri è stato scritto da Andrea Danielli e pubblicato su Doppiozero con il titolo  “La cultura come risposta alla crisi”. Leggiamo dal sito Vorrei.org Il senso comune vede nella cultura un surplus cui si può facilmente rinunciare nel momento in cui diminuisce il reddito a disposizione e, ora che siamo al quinto anno di crisi, parlarne può sembrare inopportuno, a meno che non si abbiano solidi argomenti. Nonostante l’entità del disastro economico, si fatica a vedere analisi critiche che consentano di andare oltre l’attuale modello capitalista basato sullo sfruttamento della manif

Expo, un laboratorio di idee per il lavoro

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Tiziano Treu  vice Presidente della 11^ Commissione Permanente – Lavoro, previdenza sociale racconta al quotidiano Europa l ’accordo milanese del 23 luglio sulla flessibilità del lavoro fra Cgil, Cisl e Uil e il Commissario all’Expo che è stato ritenuto positivo non solo in sé ma anche come possibile modello per il futuro. Questo è il senso della sperimentazione: che permette di testare le novità su un ambito limitato per verificare se e come funzionano onde trarne indicazioni più ampie. È un metodo particolarmente utile in materie incerte e controverse come le regole del mercato del lavoro. Tant’è in altri paesi è di uso generale. Per questo è importante che questa sperimentazione funzioni, come incoraggiamento anche al nostro legislatore. L’accordo è innovativo per vari aspetti. Anzitutto perché è territoriale: una dimensione poco esplorata da noi, ma ideale per sperimentare in materia di mercato del lavoro. L’intesa ha efficacia diretta solo per le parti stipulanti, Ex

I dubbi sulla riforma sul voto di scambio

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La riforma sul voto di scambio, di cui vi avevamo ampiamente informato su questo blog , salutando con entusiasmo la presenza di norme più severe per punire i rapporti mafia-politica, oggi è stato approvato all'unanimità alla camera. Non sono mancate però le polemiche, presenti sulle pagine dei giornali di oggi. In particolare ha destato attenzione l'articolo di Roberto Saviano per la Repubblica, che così si è espresso:   Nel 1992 -  sull'onda dell'indignazione per due stragi, quella di Capaci e via D'Amelio  -  venne introdotto nel codice penale l'articolo 416-ter che punisce chi ottiene la promessa di voti dalle associazioni mafiose in cambio di denaro. È la norma tuttora vigente in materia di scambio elettorale politico-mafioso, una norma che al suo interno conserva un gravissimo limite. Per essere punibile, infatti, il candidato che riceve la promessa di voti da parte dell'associazione mafiosa deve aver erogato in cambio del denaro, che è c

I primi passi della legge contro l'omofobia

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 Lunedi scorso la commissione Giustizia della Camera ha approvato il disegno di legge contro l’omofobia e la transfobia , un disegno di legge molto discusso, figlio di quello affondato durante la scorsa legislatura. La proposta di legge era stata depositata alla Camera nel primo giorno di legislatura da Ivan Scalfarotto, ottenendo la firma di 221 parlamentari, appartenenti a diversi schieramenti. Conteneva quattro articoli, introducendo il reato di omofobia e transfobia, definendo il significato di orientamento sessuale e identità di genere ed estendendo anche all’omofobia e alla transfobia l’articolo 3 della legge Mancino, la legge che prevede un’aggravante della pena per i reati del codice penale commessi sulla base di «discriminazione, odio o violenza per motivi razziali, etnici, nazionali o religiosi».  Questo punto è stato molto criticato dai cattolici di Pdl e Scelta Civica, che hanno accusato il ddl di introdurre un reato di opinione, quando invece tutela

No all'unanimismo a ogni costo. Sì alla politica che discute nel merito

Una breve riflessione personale sul Consiglio Comunale di ieri sera. Essendo io il Segretario del Circolo del Partito Democratico e uno dei redattori di questo blog, ci tengo a premettere che in questo caso esporrò una semplice considerazione che proviene dalla mia attività di consigliere. I Fatti Ieri sera abbiamo svolto un consiglio comunale che aveva all'Odg molte varie questioni; delibere relative a servizi sociali per servizi in scadenza, l'istituzione delle Commissioni Consigliari, e alcune richieste che provenivano dalla minoranza. In particolare, la mozione del Consigliere Assi relativa alle norme in materia di edilizia convenzionata è stata discussa, e in seguito risolta con una serie di drastiche modifiche alla mozione stessa; infine votata, a quel punto, all'unanimità. La nostra posizione su tale mozione è stata fin da subito molto chiara: innanzitutto due settimane fa abbiamo approvato le linee guida dell'amministrazione, che prevedono già un interv

Amianto, a che punto siamo

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Quest'oggi il Giornale di Monza ci racconta l'impegno di un gruppo di cittadini per convincere l'Aler (Azienda Lombarda Edilizia Residenziale) a bonificare l'eternit in copertura dalle proprie abitazioni (via Marsala). Domani mattina alle ore 8.00 incontrerò il sig. Narducci, portavoce del comitato. La situazione e' seria anche perché la scuola materna di via Dante (Collodi) e' situata vicino. Di amianto ne abbiamo parlato spesso anche dalle pagine di questo blog. Qui vi avevamo raccontato la Regione Lombardia, con 3 milioni di metri cubi di amianto ancora da smaltire, un significativo aumento di morti e di malattie correlate, territori, siti, abitazioni, strutture pubbliche e private da bonificare, è la Regione con la più cospicua presenza della fibra letale.  Proprio per le caratteristiche allarmanti che il fenomeno assume nel nostro territorio regionale, si è costituito su iniziativa di CGIL Lombardia, Associazione Ambiente Lavoro, Inca-Lombardia, di alc

Laura Prati non ce l'ha fatta

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La morte di Laura Prati, il sindaco di Cardano al Campo, ha profondamente caratterizzato la giornata di ieri, in un cordoglio unanime del mondo politico e degli amministratori locali. Ferita il 2 Luglio scorso dal vicecomandante della polizia municipale, che aveva fatto irruzione nel suo ufficio sparando alcuni colpi di pistola e colpendo anche il vicesindaco Costantino Iammetti, ne è stata dichiarata la morte cerebrale nel pomeriggio di ieri. "Una morte avvenuta in circostanze tragiche per un gesto vile ed assurdo, reso ancor più doloroso dal fatto che Laura Prati sia stata colpita nello svolgimento del suo lavoro al servizio della comunità, in quello stesso presidio dove si affrontano e si risolvono i problemi dei cittadini", come ha avuto modo di dichiarare il segretario del PD Guglielmo Epifani.  Un gesto che interroga sulla violenza a cui sono esposti i sindaci, che da più parti vengono minacciati ed attaccatti, costituendo un ruolo di veri e propri ammortizz

Il consiglio comunale di stasera

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Stasera si riunirà il consiglio comunale in sessione straordinaria, dalle ore 20:30, per avviare la discussione in merito a: - Impianto di rifiuti speciali a San Damiano, di cui vi abbiamo raccontato l'evoluzione nelle scorse settimane; - Interventi in regime di edilizia residenziale convenzionata; - Costituzione delle commissioni consiliari permanenti: - Appalti per la gestione del servizio educativo per minori per il periodo che va da Settembre 2013 ad Agosto 2016; - Si discuterà inoltre in merito alla situazione relativa all'assessore Mauro Bertoni, delegato alla gestione del Territorio, per la quale si aprirà un interrogazione presentata dai consiglieri Pietropaolo e Ronchi. Una faccenda presentata una settimana fa su alcuni giornali locali, e della quale vi racconteremo più dettagliatamente dopo la discussione di stasera. Vi aspettiamo.

Dove vanno i rifiuti in Brianza

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Tra 'ndrangheta e politica, in Lombardia, in particolare in provincia di Monza e Brianza, il rifiuto tossico cela interessi nascosti. Adele Grossi per il Corriere della Sera ci racconta grazie anche alla testimonianza di un ex dipendente di un'azienda di spurghi e di Marco Fraceti Direttore dell'Osservatorio Antimafia di Monza e Brianza dove vanno a finire i rifiuti. «Quando devi scaricare, conviene farlo alla luce del sole, davanti alla gente, tanto non rischi e nessuno se ne accorge». Finisce sottoterra. È il racconto di un ex dipendente in un’azienda che a Monza si occupa di rifiuti speciali. Guidava le autobotti, oggi è un informatore dei carabinieri. Ci ha spiegato com’è facile guadagnare in quel settore. «A cominciare dagli spurghi prelevati dai tombini per strada o nei terreni privati con grosse pompe che dovrebbero aspirare lo scarico e invece buttano dentro altri rifiuti» . Con questo metodo, in Lombardia, i rifiuti speciali, anziché essere smaltiti, ven

Le notizie della Settimana

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In questa caldissima domenica estiva, potrete trovare dell'ambito ristoro dedicando la lettura ai post che hanno animato questa settimana sul nostro amatissimo blog. Abbiamo dedicato una particolare attenzione alla vita nel parco Increa, con una richiesta intervista all'Assessore Magni, e all 'assoluzione del ex consigliere Vittorio Cerizza . Abbiamo affrontato le questioni nazionali con le polemiche che hanno animato quest'ultima settimana, dall' acquisto degli F-35 , alle offese di Calderoli alla ministra Kyenge , alle richieste di dimissioni del ministro Alfano , tristemente non accolte a livello nazionale, per finire sulla situazione dei rifugiati politici, a partire dal caso Shalabayeva. Il nostro approfondimento si è incentrato invece sui temi dell'antiberlusconismo, riproponendo la lettera di Massimo Mucchetti all'Unità, mentre abbiamo ricordato l'avvio della scuola di formazione dei democratici lombardi e l'avvio della Summer Sc

Vittorio Cerizza è stato assolto.

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Ne avevamo parlato l'anno scorso e ci sembra doveroso tornare su una vicenda giudiziaria che ha interessato la passata amministrazione. Si è chiuso infatti, con l'assoluzione completa, il processo per abuso d'ufficio e conflitto d'interessi che ha visto coinvolto l'ex consigliere comunale del Pdl Vittorio Cerizza. Una vicenda che risale al settembre del 2010, quando attraverso un esposto anonimo alla Procura di Monza si denunciava la presenza in aula di Cerizza durante il Consiglio Comunale che aveva approvato il piano per la realizzazione di 1.800 mc di edilizia residenziale in via Calvi, un progetto a carico dello studio dello stesso geometra Vittorio Cerizza.  L'assoluzione è stata giustificata dal fatto che il consigliere, pur essendo rimasto in aula durante l’approvazione della delibera, si era astenuto e oltrettutto il progetto in questione non prevedeva perequazioni di sorta ma solo compensazioni, elemento tecnico di non semplice interpretaziopn

Ventun'anni fa la strage di Via D'Amelio

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“ di mafia bisogna parlare sempre, ogni giorno, non soltanto il 19 luglio ” Ventuno anni fa il giudice Paolo Borsellino e gli agenti della sua scorta Emanuela Loi, Agostino Catalano, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cusina e Claudio Traina vennero uccisi con un’autobomba in via D’Amelio. Vogliamo ricordare quest'anno Paolo Borsellino attraverso le parole della donna che accanto a lui ha vissuto quegli anni, sua moglie Agnese. Un modo per ricordare una donna coraggiosa, che col suo silenzio assordante ha continuato a testimoniare il messaggio del marito, fino alla morte avvenuta lo scorso 5 Maggio. Agnese Piraino Leto , lontana dai riflettori preferiva parlare ai giovani dando messaggi di speranza e di riscatto da quel cancro della mafia che le tolse il marito, l’amico, il padre dei suoi tre figli. Nel ricordo di Paolo, riproponiamo il testo, scritto proprio un anno fa, da Agnese Borsellino: "Caro Paolo, da venti lunghi anni hai lasciato questa terra per raggiung

Alma Shalabayev e gli altri

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Quest'oggi vogliamo trattare la vicenda di  Alma Shalabayeva e di sua figlia da un altro punto di vista.  Lo facciamo con l'aiuto di Luigi Manconi ( politico, sociologo) e del quotidiano La Repubblica . I  fatti in estrema sintesi:   Alma Shalabayeva e la figlia vengono  trasferite prima in una stazione di polizia poi all'Ufficio Immigrazione, quindi al Cie di Ponte Galeria. Infine all'aeroporto di Ciampino dove madre e figlia vennero imbarcate su un jet privato diretto ad Astana, capitale del Kazakhstan.  Ogni mese, però, dai CIE italiani, una moltitudine di persone anonime, spesso senza avvocati e senza alcuna risorsa, né tutela o relazione, vengono caricate su aerei ("vettori") e riportati in paesi da dove sono fuggiti perché perseguitati, minacciati, discriminati o semplicemente disperati. Secondo  Amnesty International , l'espulsione di Alma Shalabayeva e di sua figlia di sei anni, Alua, ha rappresentato ''un atto contrario al dir

67 minuti di volontariato per Madiba

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Oggi, 18 luglio, Nelson Mandela compie 95 anni. Saranno numerose le iniziative in Sudafrica e nel resto del mondo per celebrare quello che dal 2010 è stato dichiarato dalle Nazioni Unite il «Mandela Day»: una giornata in onore dell’anziano leader che lottò contro l’apartheid e rimase in prigione per 27 anni, che nel 1993 vinse il premio Nobel per la pace e che nel 1994 fu eletto presidente del Sudafrica. Ricoverato  dall’8 giugno per una grave infezione ai polmoni, le sue condizioni di salute si sono fatte più stabili negli scorsi giorni, tanto da farsi probabili le notizie di una sua dimissione dall'ospedale di Pretoria.  Il  Nelson Mandela Center of Memory ha invitato le persone di tutto il mondo ad onorare l'ex presidente sudafricano con 67 minuti di  volontariato, 67 come gli anni dedicati da Mandela al suo Paese come attivista politico, detenuto e come primo presidente nero, eletto democraticamente. Si festeggerà Mandela anche con una riunione speciale dell'Ass

Alfano si dimetta

La vicenda kazaka presenta risvolti inquietanti che sono necessariamente da approfondire, ma ciò non toglie che il Ministro Alfano si trova in questo momento in una posizione insostenibile: sapeva e ha fatto finta di nulla, o non sapeva? Nel primo caso ha commesso un grosso errore, pertanto deve prenderne atto e lasciare; nel secondo, quale autorevolezza può avere un Ministro che si trova in questo modo scavalcato e isolato?  Le sue dimissioni dal Viminale non esauriscono affatto la vicenda, ma sono necessarie. Non solo per le sue responsabilità di fronte a  un fatto gravissimo che ha visto il nostro Paese violare i principi e le regole del diritto internazionale nella sfera fondamentale del rispetto dei diritti umani, ma di fronte allo stesso governo e al paese. Faccia un passo indietro e aiuti in questo modo l'Italia a riconquistare autorevolezza, il Governo a rafforzarsi facendo pulizia dopo una situazione del genere. Il governo con il PDL non sarà mai il nostro govern

L'antiberlusconismo come alibi e come modello economico.

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Ricorderemo quest'ultimo ventennio per due ragioni probabilmente, che lo hanno caratterizzato fortissimamente. Il Berlusconismo, del quale oramai conosciamo ogni sfaccettatura, ed il suo esatto contrario. L'antiberlusconismo, che in tanti abbiamo frequentato in questi anni. Una sorta di nevrosi collettiva che ha caratterizzato la sinistra in questi anni, causandone molti dei mali che ancora conosciamo.  La più pericolosa deriva dell'antiberlusconismo è stata quella di non concederci opinioni, nell'assoluta mancanza di idee, se non quelle relative alla distruzione, in maniera molto spessa goffa, dell'avversario politico. Una degenerazione che ha portato allo svilupparsi di una sorta di professionismo del settore, come evidenziato da una lettera pubblicata domenica sull'Unità da Massimo Mucchetti, deputato del Pd, e ex giornalista del Corriere della Sera. Una lettera che vale la pena rileggere: Il “Fatto” apre l’edizione di ieri con un titolone sdegnato

La questione F-35.

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Il 16 luglio il senato ha approvato con 202 voti favorevoli, 55 contrari e 15 astenuti la mozione di maggioranza proposta da Partito democratico e Popolo della libertà che prevede, contrariamente da quanto enunciato nella vulgata popolare, di avviare un’inchiesta su efficacia e costi del programma militare Joint strike fighter , che porterà all’acquisto di 90 F-35, aerei da guerra di ultima generazione molto costosi.  Una mozione che impegna il governo a “a non procedere a nessuna fase di ulteriore acquisizione senza che il parlamento si sia espresso nel merito, ai sensi dell’articolo 4 della legge 31 dicembre 2012, n. 244″. F-35 Lightening II è un programma militare, lanciato dagli Stati Uniti insieme ad altri otto paesi alleati, tra cui l’Italia , all’inizio degli anni novanta per costruire F-35, cacciabombardieri ipertecnologici di quinta generazione che sostituiranno i vecchi aerei da guerra, uno dei programmi più costoso degli ultimi anni in campo militari. L’Ita