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Visualizzazione dei post da aprile, 2020

Fase due e trasporto pubblico

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Con la ripresa parziale di alcune attività si sta lavorando anche al potenziamento del trasporto pubblico e all’adeguamento dei pullman e delle metropolitana, per indicare ai viaggiatori dove e come sedersi, oltre all'obbligo di avere le mascherine. Ecco perché dal 4 maggio ci saranno nuovi orari del trasporto pubblico, dopo la forte riduzione delle settimane precedenti, viste le decisioni di Governo e Regione. Net trasporti ha comunicato ieri un ampliamento di orario per quanto riguarda la circolare destra, sinistra e unica, per il bus che arriva da Vimercate e per quelli che passano da Sant’Albino e San Damiano verso Monza; gli orari sono qui:  https://www.nordesttrasporti.it/orari/ Per quanto riguarda la Z203 al momento non c’è un cambio di orario, ma anche in questo caso vi invito a tenere d’occhio il sito di Autoguidovie, qui:  https://bit.ly/3cVEK8l

Per non lasciare sole le famiglie

"Le bambine e i bambini, le ragazze e i ragazzi sono stati i primi a subire l e conseguenze del Coronavirus, con la chiusura delle scuole e la brusca interruzione dei loro normali percorsi di crescita e formazione. Con il nuovo decreto del Presidente del Consiglio, il Governo ha indicato le prime regole e le prime scadenze per la “fase 2”. Ora è necessario che questo percorso si arricchisca con un “Piano Infanzia”, un pacchetto di misure specifiche pensato sui bisogni dei più piccoli. Il PD ci sta lavorando, ed è pronto a dare il proprio contributo: perché si riparta davvero, è fondamentale affrontare la grande questione di come riportare bambini e ragazzi a una vita il più possibile normale, già prima della riapertura delle scuole prevista per settembre. Il distanziamento sociale ha sconvolto abitudini e portato cambiamenti nella nostra vita quotidiana. Un’esperienza traumatica, in cui ancora siamo immersi che dovrà continuare e che ha coinvolto tutte e tutti. Le bambine e

Insieme si va più lontano...

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Medici e infermieri rumeni rientrano a casa alla fine della loro missione in Italia. Grazie di cuore per il vostro aiuto, non lo dimenticheremo.

Una sola parola: grazie

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"Libertà di pensare, di criticare, di muoversi, di viaggiare, di organizzarsi, di cambiare idea incontrando gli altri. La libertà ci è arrivata come un regalo da chi ha combattuto e lottato per conquistarla, 75 anni fa dopo il fascismo e le tragedie della seconda guerra mondiale. Ha proprio ragione Piero Calamandrei «La libertà è come l'aria: ci si accorge di quanto vale quando comincia a mancare, quando si sente quel senso di asfissia che gli uomini della mia generazione hanno sentito per vent'anni, e che io auguro a voi, giovani, di non sentire mai». Siamo tutti impegnati per sconfiggere il virus partendo dalle nostre vite, dalle scelte individuali, dal rispetto di comportamenti e regole che hanno stravolto la nostra quotidianità. Ma nulla potrà impedirci di ricordare chi ha lottato per la nostra libertà permettendo poi la nascita della Repubblica e l'affermazione con la democrazia, di valori condivisi ancora oggi fondamentali per guardare al futuro con f

Buon 25 Aprile, Brugherio

25 Aprile 2020: il 75esimo anniversario di una delle pagine più alte della nostra storia. Un patrimonio comune, un testamento per tutti gli italiani che si riconoscono nei valori della democrazia, della libertà e del sacrificio verso il prossimo. Questo tesoro è riconosciuto dalle altre nazioni: i Vigili del Fuoco Britannici nel fare un incoraggiamento nei nostri confronti non hanno scelto una canzone a caso. Hanno scelto il simbolo del riscatto di un popolo che nonostante tu tte le difficoltà ha saputo liberarsi come nazione e rinascere come comunità. Stringiamoci attorno a questa eredità, a questo pilastro della nostra identità, per scrivere pagine nuove e altrettanto importanti. Buon 25 Aprile, Brugherio

Per un'Europa solidale che condivide il peso della crisi

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"Quello di oggi è un Consiglio europeo importante. Si apre la partita decisiva, quella che riguarda la ricostruzione delle economie dopo la pandemia". ➡️   https://bit.ly/3asJe4N

Una o nessuno...

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Questa epidemia ha messo in luce tutti i limiti del modello di sviluppo che abbiamo conosciuto fin qui. Ci chiama a scelte urgenti e coraggiose

Rimaniamo uniti

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Evitiamo polemiche inutili. Rimaniamo uniti.

La strada giusta

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"Nella riunione di ieri tra il ministro Gualtieri, ANCI e UPI, a cui ho partecipato insieme alla vice ministra Castelli, il governo ha annunciato che nel decreto legge di prossima emanazione verranno stanziati 3,5 miliardi per i comuni, le province e le città metropolitane, i cui bilanci stanno soffrendo il pesante impatto economico dell’epidemia Covid-19. È un passo molto importante, che risponde positivamente alle istanze di ANCI e UPI e conferma la volontà del governo di sostenere gli enti locali, la prima linea delle Istituzioni in questa emergenza senza precedenti." Antonio Misiani

Un momento da ricordare

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"Con il voto di oggi il Parlamento Europeo aiuta l'Italia, la sua economia, le imprese, il lavoro. La destra italiana no. Da ricordare." Nicola Zingaretti

I fatti smentiscono gli slogan

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"Incoerenti, irresponsabili e voltafaccia. Impegnati ogni giorno a danneggiare l’Italia e gli italiani. Questo sono i leghisti. Per giorni hanno chiesto la solidarietà dell’Europa. Poi in Parlamento Europeo hanno votato contro la condivisione del debito e contro i Coronabond, i titoli di debito che permetterebbero al nostro Paese di non rimanere solo nelle difficoltà. Hanno votato contro l’Italia e contro i Paesi europei più colpiti dalla crisi. Urlano e sbraitano, fanno propaganda sulla pelle delle persone. Per poi, come al solito, schierarsi contro l'Italia quando servono aiuti alle famiglie italiane. Con il voto finale di oggi pomeriggio lavoreremo per rimediare. Senza di loro, nonostante loro. Per gli interessi degli italiani e degli europei. Per un'Europa solidale. Perché abbiamo a cuore le persone, non i nostri interessi." Eurodeputati PD

La fotografia di un disastro

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"Dati agghiaccianti. Non ci sono altre parole per descrivere il dramma delle RSA in Lombardia. La conferma di ciò che purtroppo tutti noi temevamo è arrivata oggi dalla sottosegretaria Zampa che alla Camera ha condiviso i dati forniti da uno studio dell'Istituto superiore della sanità. Il 15% dei pazienti delle RSA del campione sono morti. Sono dati parziali, che derivano appunto da un campione,  destinati purtroppo a crescere. È la fotografia di un disastro, frutto di scelte politiche che chiamano direttamente in causa il presidente Fontana e la sua giunta. Sorprende la totale mancanza di responsabilità di Fontana e Gallera che cercano ora di scaricare tutto sulle RSA, e di nascondersi dietro un dito. La magistratura farà il suo corso, ma le responsabilità politiche vanno accertate il prima possibile, e siamo sicuri che già con la commissione regionale d'inchiesta chiesta dalle opposizioni sul coronavirus sarà chiaro a tutti che chi doveva gestire l'emergenza ha

A proposito di mascherine

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A Brugherio le mascherine ricevute da Regione saranno distribuite secondo questo ordine di consegna: - alle persone dai 65 anni in su - alle persone più fragili della nostra città, che sono utenti dei nostri servizi comunali (CDD, CDI, CSE, SFA, SEM, assistenza domiciliare) - alle persone positive al coronavirus che abbiamo nell'elenco che riceviamo ogni giorno dalla Prefettura e che sono ora a casa a completare le cure; Saranno anche consegnate alle persone con meno di 65 anni che hanno patologie o esenzioni. In questo caso però, per motivi di privacy, non esiste l'elenco: chiunque appartenga a questa categoria e voglia farne richiesta deve solo inviare una mail all'indirizzo creato appositamente: mascherina@comune.brugherio.mb.it Infine saranno destinate ai donatori AVIS che devono fare una donazione nelle prossime settimane, se non hanno una mascherina per andare a fare la donazione. Verrà riservata una parte per tutti i volontari che si stanno t

Per non ripetere gli errori della fase 1

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"Per non ripetere gli errori della fase 1 il Partito Democratico, insieme a tutte le opposizioni in Consiglio regionale, ha chiesto oggi la costituzione di una Commissione d’indagine sulla gestione dell’emergenza Covid19. Perché non solo non abbiamo capito quale sia la linea di Regione Lombardia per il contrasto alla pandemia, ma nemmeno quali azioni future pensa di adottare per la fase 2. Mentre l e altre regioni si stanno attrezzando per individuare linee guide per la ripartenza di cittadini e imprese, qui pare si brancoli nel buio. Dopo un mese e mezzo dal paziente 1 non esiste modus operandi chiaro per i lombardi. I contagi non calano ma non si capisce chi siano i nuovi positivi. Dove si sono ammalati? Tra le mura domestiche o nelle RSA? Magari negli Ospedali? Perché non si mappano i contagi? Sono domande che avrebbero bisogno di risposte. Perché sapere per esempio che se a Milano, a Bergamo, Brescia o Cremona il virus si diffonde ma è circoscritto a determinati ambiti,

Un cambio di passo per la Brianza

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Sindaci, amministratori, consiglieri provinciali. Le fir me dell'appello nel quale si chiede alla Provincia di Monza e della Brianza di un cambio di passo nella gestione dell'attuale situazione di emergenza. Il documento, nato dal confronto e dal lavoro di questi settimane tra sindaci del centrosinistra, prova a indicare alcuni punti per gestire l'emergenza con più coordinamento e più efficacia: da un ruolo più forte dell'Assemblea dei sindaci all'individuare una cabina di regia plurale all'interno della Provincia. "Speriamo che l'appello promosso da noi insieme a tanti amministratori trovi il più ampio consenso tra le forze politiche" dichiara   Pietro Virtuani , segretario del PD Monza e Brianza "Pensiamo che in questa fase l'ascolto e la condivisione siano necessari per svolgere un ruolo di raccordo più forte sul territorio, in modo tale che a tutti i cittadini di tutti i Comuni della Brianza sia garantito lo stesso livello di serv

Disponibilità, generosità, unità

Carissimi, approfitto dell'occasione degli auguri di Pasqua per condividere con voi alcune riflessioni . Ci troviamo in giorni difficili. Giorni che hanno visto cambiare radicalmente la nostra vita: ci siamo scoperti vulnerabili, fragili, costretti a rivedere le nostre abitudini . Tanti, troppi, di noi hanno dovuto subire la perdita di un proprio caro, e le persone economicamente più fragili cominciano ad avere difficoltà nel sostenersi. Sembra un tempo in cui non solo ci sentiamo privati del presente, così drammatico, ma soprattutto del futuro. Tuttavia proprio a questo noi dobbiamo rivolgerci con attenzione: la sfida di superare la fase acuta della crisi e ripartire come comunità presenta tematiche strettamente intrecciate. Come comunità politica abbiamo l'obbligo di darci alcune linee guida, poche, ma fondamentali . La prima che voglio proporre è DISPONIBILITÀ : significa sapere, una volta di più, svolgere il proprio ruolo nel senso di un servizio alla nostra comunità.

Cento anni di te, Nilde

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Auguri a una donna speciale che ha fatto la storia della nostra Repubblica. Partigiana, costituente, appassionata, istituzionale, libera. Cento anni di te, Nilde. Sei ancora qui con noi.

Le parole del Presidente della Repubblica in occasione della Giornata Mondiale della Salute

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"Le vicende drammatiche di questi giorni hanno mostrato di quanta generosità, professionalità, dedizione sono capaci gli operatori sanitari. Il nostro pensiero grato e riconoscente va alle infermiere e agli infermieri in prima linea e, con loro, a tutti i medici degli ospedali e dei servizi territoriali, agli assistenti, ai ricercatori, a quanti operano nei servizi ausiliari: li abbiamo visti lavorare fino allo stremo delle forze per salvare vite umane e molti di loro hanno pagato con la vita il servizio prestato ai malati". Sono le parole del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione della Giornata Mondiale della Salute, dedicata agli infermieri e alle ostetriche. Non possiamo che condividere la sua gratitudine verso queste categorie.

750 miliardi per le imprese italiane

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Il governo ieri ha approvato un decreto legge di grandissima importanza per le imprese italiane: - Accesso al credito, sostegno alla liquidità, all’esportazione, all’internazionalizzazione e agli investimenti: 400 miliardi di finanziamenti alle imprese garantiti dallo Stato attraverso Sace e un ulteriore potenziamento del Fondo di garanzia PMI. Tenendo conto dei finanziamenti già garantiti dal decreto”Cura Italia”, la potenza di fuoco diventa imponente: la liquidità garantita alle imprese sale a 750 miliardi, oltre il 40 per cento del PIL. È l’operazione più grande d’Europa. - Misure per garantire la continuità delle aziende. Il decreto prevede una serie di misure finalizzate ad assicurare la continuità delle imprese nella fase dell’emergenza, con particolare riguardo a quelle che prima della crisi erano in equilibrio e presentavano una regolare prospettiva di continuità aziendale. - Rafforzamento dei poteri speciali nei settori di rilevanza strategica e degli obblig

200 miliardi di liquidità per le imprese dall'UE

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"Un altro passo avanti su una proposta che fa bene all'Italia. La BEI lancia un fondo di garanzia di 200 miliardi per la liquidità delle imprese. Con SURE altri due strumenti per la coesione sociale. Ma non ci fermiamo, continuiamo a lavorare per una forte politica fiscale comune." Enzo Amendola

Nuovo bonus per autonomi e reddito per chi ha bisogno

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Un nuovo bonus mensile di 800 euro per i lavoratori autonomi, esteso anche alle categorie non raggiunte dai provvedimenti già adottati. E un reddito unico per tutti i lavoratori e i cittadini colpiti dalla crisi, ma che per la loro condizione di precarietà o sfruttamento non hanno potuto usufruire finora né del reddito di cittadinanza, né del bonus erogato con il decreto di marzo. Nessuno sarà lasciato solo. Questo è il nostro impegno e intendiamo rispettarlo. Qui le due proposte del PD per il decreto di aprile illustrate da Emanuele Felice e  Nicola Oddati :  https://bit.ly/2yBUYVD

Brugherio aiuta Brugherio

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Da oggi c'è attivo un conto corrente dedicato all'emergenza coronavirus:  aiuterà ad incrementare le risorse a disposizione per dare una mano alle persone più in difficoltà non solo sul fronte alimentare, ma su tutto il resto delle esigenze che si stanno verificando a causa del coronavirus, coordinando i progetti comunali con quelli statali e regionali. Oggi e domani, inoltre, fuori da alcuni esercizi commerciali, troverete anche i volontari dell'Associazione Nazionale Carabinieri, ai quali potrete lasciare la vostra donazione di generi alimentari di prima necessità.

SURE: il fondo europeo contro la disoccupazione.

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100 miliardi per proteggere il lavoro. Si chiama Sure ed è il fondo europeo annunciato dalla Commissione europea contro la disoccupazione. Una risposta di giustizia e solidarietà. L'Europa che ci piace. Unita, che si prende cura di tutte e tutti.

Solidarietà alimentare

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Inizia la raccolta delle richieste, da presentare chiamando al numero 039 2893 336, attivo da lunedì a venerdì dalle 8.30 alle 12.30.

La serietà paga

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"Si scusa. Pubblicamente. Lo fa con noi, con l’Italia. Von der Leyen ci garantisce che l'Europa sta cambiando e cambierà passo. E garantisce aiuti subito. È un enorme passo in avanti e un risultato non da poco. Che restituisce onore all’Italia e apre un portone su una gestione collettiva dell’emergenza. Ed è un risultato ottenuto con quanto oggi serve davvero a questo paese: la serietà e la tenacia. La serietà di donne e uomini che, da tempo, stanno dimostrando sul campo come si fa politica, come si gestisce un paese, come si affrontano le crisi. Senza propaganda, senza retorica. Ma con intelligenza e serietà. Mostrandosi rispettosi delle istituzioni europee e decisi e preparati su come affrontare la crisi. Cordiali, sì, ma fermi. Fermi nell’unica posizione possibile: quella dell’interesse nazionale. Per questo i risultati iniziano ad arrivare. E ne arriveranno altri, ne siamo certi. Perché questa serietà sta pagando." Nicola Oddati