Partito Democratico - Circolo di Brugherio

“Non siamo in balia degli eventi. Ora dobbiamo preparare il futuro”. Dal Presidente Mattarella un grande messaggio che chiama tutti alla responsabilità, al senso di comunità e all’impegno per la rinascita italiana insieme a un’Europa che sta cambiando. È tempo di ricostruire.

Chiudiamo l'anno con uno sguardo al futuro, condividendo le osservazioni del Partito Democratico per costruire un altro Paese dopo la pandemia, con più investimenti, e meno trasferimenti, pubblicate su Immagina Nel momento più difficile della sua storia, l’Europa ha risposto in modo coraggioso. Con l’approvazione del Next Generation EU, i Paesi europei si sono dotati di uno strumento robusto per rispondere alla grave e inedita crisi provocata dalla pandemia. Un’iniziativa che segna anche una discontinuità, un mutamento di prospettiva e un cambio di passo invocato da anni e ottenuto grazie al contributo decisivo del nostro Governo. Abbiamo dinanzi a noi un’occasione senza precedenti e un dovere morale che ci impegna soprattutto nei confronti delle generazioni future: cambiare in meglio la società italiana, affrontare i problemi strutturali del nostro Paese, resi ancora più evidenti dalla crisi sanitaria che ha amplificato disuguaglianze e limiti dell’attuale sistema economico e soci

Con la Legge di Bilancio approvata ieri, continua l’impegno del governo per sostenere le categorie di lavoratori più duramente colpite dalla crisi economica. Tra le novità più importanti delle Legge di Bilancio per il 2021, un vero e proprio anno bianco per gli autonomi. 365 giorni di stop ai versamenti per Partite Iva e professionisti. L’azzeramento è riservato agli autonomi che abbiano conseguito un reddito annuale inferiore a 50.000 euro e che, nel corso degli ultimi mesi, abbiano registrato un calo di fatturato pari ad almeno il 33% dei corrispettivi rispetto al medesimo periodo dell’anno precedente.

Nelle proposte del PD per la ripartenza, quella che vede le donne penalizzate nel lavoro e nella carriera, spesso perché gravate di un maggior peso di cura e assistenza alla famiglia, è un’ingiustizia inaccettabile. Una situazione che la pandemia in corso ha ulteriormente peggiorato. L’impegno per la parità necessita di azioni concrete, per questo il PD ha proposto l’istituzione di un Fondo per la parità salariale. Più parità di genere vuol dire più sviluppo per tutti. Più democrazia.

Al Senato è stata approvata la Legge di Bilancio, che consentirà di stanziare 40 miliardi a sostegno dell'economia, del lavoro, della sanità e delle persone più in difficoltà. Tra le misure più importanti: - viene esteso il blocco dei licenziamenti fino al 31 marzo; - vengono assunti 3.000 medici e 12.000 infermieri per contribuire alla campagna di vaccinazione contro il Covid; - il congedo di paternità sale da 7 a 10 giorni; - il superbonus 110% viene confermato per tutto il 2022; - viene introdotta una nuova forma di sostegno al reddito (chiamata ISCRO) per le partite IVA; - i lavoratori autonomi vengono esonerati dal pagamento dei contributi; - la Cig d'emergenza viene prorogata di 12 settimane; - stop all'Iva sui vaccini, i tamponi e i test anti-Covid. La pandemia non è ancora finita, così come non sono finite le sue conseguenze: non si deve lasciare indietro nessuno. Solo così l'Italia sarà in grado di rialzarsi.

Su Immagina , la Deputata Chiara Braga ci spiega tutte le misure verdi presenti nella Legge di Bilancio. "La Legge di Bilancio che è stata approvata lo scorso 27 dicembre alla Camera e che il Senato approverà nei prossimi giorni contiene misure importanti per l’ambiente e la transizione ecologica della nostra economia. Sui circa 40 miliardi di stanziamenti totali per il 2021 oltre 5 di questi sono destinati a misure green. È un segnale importante che anticipa il grande impegno che il Governo e il Parlamento dovranno mettere in campo nel Recovery plan, per utilizzare al meglio le imponenti risorse finanziarie (oltre il 40% del totale) destinate alla Rivoluzione verde e alla transizione ecologica dal programma Next Generation EU. Una delle misure più importanti frutto del lavoro parlamentare e dell’impegno del Partito Democratico è stata la proroga e il miglioramento del Superbonus del 110% per la riqualificazione energetica e sismica dei condomini e delle abitazioni private, per s

Continuando la rassegna delle proposte del PD per la ripartenza del nostro Paese, vediamo che una delle grandi colonne portanti è la sanità pubblica. Bisogna proteggerla, migliorarla, curarla; perché lei stessa si prende cura di tutte e tutti noi. Per questo il PD non dice di no ai miliardi del MES: quel denaro andrà a sostegno della nostra sanità in tutta Italia. Bisogna prenderlo e investirlo: lo dobbiamo a chi ci è sempre stato al fianco.

Fra le proposte del PD per la ripartenza del nostro Paese, è centrale il tema del lavoro: bisogna crearne sempre di più, per tutte e tutti. Ma in sicurezza: per garantire un futuro a noi stessi e a chi amiamo con il nostro lavoro, non possiamo rischiare la vita. Per questo occorre un piano nazionale che garantisca salute e sicurezza sui luoghi di lavoro. Serve una piccola grande rivoluzione in tal senso. Il PD è pronto a farla, al fianco delle lavoratrici e dei lavoratori.

Parte la campagna per promuovere idee e la prima serie di proposte che il Partito Democratico ha presentato in queste settimane come contributo al programma di governo. Politiche attive per il lavoro, fisco più equo, sostegno alle imprese, parità salariale uomo donna, sostenibilità ambientale, salute, scuola, welfare. Sono alcuni pilastri e scelte che devono ora caratterizzare l’azione del Governo nei prossimi mesi. Abbiamo proposto questo agli alleati e al Presidente Conte e questa è l’agenda che stiamo promuovendo in tutto il Paese .

Con l'aiuto delle slides realizzate dai  Giovani Democratici Lombardia , proviamo a dare risposte alle diverse domande sorte in queste ore sui vaccini contro il Covid.

Ecco le prime vaccinazioni contro il Covid allo Spallanzani:  oggi, la speranza inizia a concretizzarsi.  È una giornata simbolica: non dobbiamo abbassare la guardia perché è solo l'inizio della fine, il giro di boa.  Abbiamo sofferto molto in questi mesi: ci sono state tante privazioni. Il nostro pensiero va a chi non ce l'ha fatta, alle vittime del virus e a chi in questo momento combatte contro la malattia. A loro, e agli operato ri della sanità va dedicata questa vittoria della scienza. Il vaccino dovrà essere distribuito a tutti in forma libera e gratuita, è un bene universale: per ottenere dei risultati milioni e milioni di persone andranno vaccinate, bisognerà dare il via a una campagna di massa che arriverà alle persone tra qualche mese.  Non è ancora finita, un pezzo di strada da fare c'è ancora, e occorre mantenere la guardia alta. Ma questo è un primo, grande passo verso la fine di questa pandemia.

In questi giorni di festa, è inevitabile rivolgere il primo pensiero a quanti non ci sono più a causa del Covid e al vuoto lasciato nelle loro famiglie. Sono stati mesi durissimi, dove a tutti sono stati richiesti sacrifici necessari, ma molto pesanti. Dai volontari e ai lavoratori della sanità, che hanno rinunciato a moltissimo per essere sempre in prima linea a proteggerci e curarci, alle migliaia di attività economiche che hanno subito lunghe interruzioni e grandi perdite. Finalmente iniziamo a vedere un orizzonte di speranza, ma sappiamo anche che dovremo fronteggiare le conseguenze economiche e sociali di questa crisi: i prossimi mesi saranno un grandissimo banco di prova per il nostro Paese. Noi possiamo già da oggi aiutare a superare questa difficile situazione, come cittadini, rispettando le regole e attuando comportamenti responsabili, affinché questa siano le ultime festività in cui dobbiamo rinunciare alla vicinanza dei nostri affetti. Ce la faremo, insieme.

Riportiamo qui, in estrema sintesi, le proposte del PD di Monza e Brianza alla revisione della Legge 23, la legge sanitaria regionale, che conclude la sperimentazione a fine anno e che, come ha chiesto il ministro Roberto Speranza, dovrà essere rivista visto quanto successo durante la pandemia anche in Provincia.

Continua il dibattito sul discusso "Piano Mancia" di Regione Lombradia, e oggi è  Gian Mario Fragomeli, Deputato e membro  della Commissione Finanze, a tornare sulla questione. "Dopo gli errori nel contrasto alla pandemia, ora Fontana continua a sbagliare anche nei piani per l'economia. Come è stato possibile, infatti, che dall'esito della ripartizione del piano di investimenti per fronteggiare l'emergenza sanitaria pari a circa 3,5 miliardi di euro previsti dalla legge regionale n.9 del 4 maggio scorso risulterebbe che su 1507 comuni della Lombardia, i beneficiari degli  interventi sono 411 di cui il 77 per cento amministrato da partiti del centro destra o di liste civiche ad essi collegati e quindi della maggioranza. Di fronte ad un Piano di investimenti così rilevanti, tanto da essere definito addirittura "Piano Marshall", si sarebbero dovute delineare linee di indirizzo da parte del Consiglio Regionale per l'individuazione di una strategia g

“Votazione finale a scrutinio segreto della Costituzione della Repubblica italiana”. Questo l’ordine del giorno dell’Assemblea Costituente che, il 22 dicembre 1947, si riunì e votò il testo della Costituzione, legge fondamentale della Repubblica appena nata. Testo che verrà promulgato il 27 dicembre, per poi entrare in vigore il 1 gennaio 1948. Un testo prezioso, frutto di sacrificio di tante e tanti che, per la Democrazia, hanno dato la vita. Per spazzar via il ventennio fascista, per garantire al nostro Paese un futuro rispettoso della dignità e delle libertà delle persone.

Stasera il PD presenta le sue proposte alla revisione della Legge 23, la legge sanitaria regionale, che conclude la sperimentazione a fine anno e che, come ha chiesto il ministro Roberto Speranza, dovrà essere rivista visto quanto successo durante la pandemia anche in provincia. Questa sera, martedì 22 dicembre 2020 alle ore 18:00, ONLINE sulla pagina del PD Monza e Brianza

Ieri sera si è tenuto il Consiglio conclusivo di questo complesso 2020.  Oltre alla ricognizione delle società partecipate del Comune di Brugherio e l'aggiornamento delle norme urbanistiche per le zone a rischio inondazioni, l'atto politicamente più rilevante è stata l'approvazione dell'Ordine del giorno da noi proposto per determinare l'adesione al codice etico per gli amministratori, portando a compimento uno dei punti del nostro programma elettorale.  Non solo: dal 2021 Brug herio si iscriverà all'associazione di enti locali Avviso Pubblico, realtà impegnata nella lotta alla corruzione e per la trasparenza e che vede fra i suoi membri città come Milano e Bologna.  L'Odg, presentato dal nostro Consigliere   Giacomo Maino   e sottoscritto dall'intera maggioranza, è stato approvato con i voti di PD,   Brugherio È Tua ,   Sinistra per Brugherio ,   Brugherio in Comune , Gruppo Misto e Movimento 5 Stelle. Stupisce l'astensione di Lega, Forza Italia, Li

Questa sera, lunedì 21 dicembre, si voterà a Brugherio l’adesione al codice etico ed all’associazione di enti locali “Avviso Pubblico” per la lotta a corruzione e criminalità organizzata. “Il contrasto alla corruzione è sempre stata una priorità di tutta la maggioranza. Nel programma di mandato delle elezioni 2018 e nelle linee programmatiche approvate in Consiglio si faceva chiaro riferimento ai temi del codice etico e della lotta per la trasparenza: è un obiettivo che arriva da lontano.” – commenta il Consigliere Giacomo Maino, proponente dell’Ordine del giorno sottoscritto dall’intera coalizione che amministra Brugherio. “Oggi, – continua Maino – con i rischi connessi alla crisi del Covid, aderire ad Avviso Pubblico manda un segnale importante: è una chiara presa di posizione non solo contro le attività della grande criminalità organizzata, ma anche contro quei sistemi di clientelismo che nelle città di medie dimensioni possono aprire la strada alla criminalità strisciante. In quest

"Dopo mesi di lavoro, è davvero una delusione il lavoro che la Regione Lombardia, guidata dalla Lega, ha realizzato per risolvere i danni causati alla sanità dalla Riforma di Maroni del 2015" dichiara Pietro Virtuani, segretario PD Monza e Brianza "ASST Brianza così rischia di essere una scatola vuota, non una occasione per rilanciare i servizi per i cittadini di Monza e Brianza". "Per questo, come PD, insieme a Sindaci e Amministratori, attraverso un lavoro di ascolto e confronto con più soggetti, abbiamo preparato un documento nel quale enunciare quelle che per noi sono le priorità per la sanità della nostra provincia: riteniamo che serva un progetto di sanità di territorio che garantista a tutti i cittadini le stesse possibilità di accedere ai servizi, attraverso un sistema di PRESST E POT che guardi a tutte le realtà della Brianza, e non a solo pochi comuni; allo stesso modo che venga riconosciuto e tenuto in considerazione il ruolo dei Medici di medicina g

Con la scomparsa di Nedo Fiano, il mondo perde un uomo che dopo essere sopravvissuto all'orrore della Shoah, ha passato il resto della vita trasmettendo ai giovani il valore della memoria. Se ne va uno degli ultimi testimoni della Shoah: occhi che hanno visto e orecchi che hanno udito l’indicibile. La forza delle sue parole è riuscita a trasmettere la memoria di ciò che non può essere dimenticato ispirando generazioni di studenti che hanno avuto la fortuna di poterlo ascoltare. È un dovere che passa ora anche a noi e alla nostra comunità democratica: sapremo esserne all’altezza.

Il PD lo aveva promesso, il PD lo ha fatto: la disumanità è stata ufficialmente cancellata. Tornano il diritto e la civiltà. Malgrado l'ostruzionismo e i metodi squadristi inscenati dalla destra, il Senato ha infatti approvato in via definitiva il Decreto Immigrazione, spazzando via i provvedimenti propagandistici dell'ex Ministro Matteo Salvini. Provvedimenti non solo ingiusti ma dannosi, che con l'abolizione del permesso di soggiorno per motivi umanitari hanno portato nell'irregolarità migliaia e migliaia di persone, senza alcuna colpa. Decreti che hanno reso quasi impossibili anche i salvataggi in mare, contro ogni umanità Tutto questo, da oggi, è il passato. Perché in Italia torna il rispetto della nostra Costituzione, ancora una volta più forte di qualsiasi legge ingiusta.

Il Parlamento Europeo ha espresso ieri una durissima condanna per l’Egitto del generale al-Sisi e del suo regime repressivo, votando una Risoluzione che inchioda Il Cairo alle sue pesanti responsabilità per la violazione dei diritti umani e specificatamente per la complicità palese nell’omicidio di Giulio Regeni e la carcerazione illegale di Patrick Zaki. Il Parlamento non ha atteso le decisioni del Consiglio Ue e degli Stati Membri, che si spera arriveranno nei prossimi giorni. La Risoluzione: - denuncia il tentativo delle autorità egiziane di “fuorviare ed ostacolare i progressi nelle indagini sul rapimento, le torture e l’omicidio” di Giulio Regeni; - chiede la "liberazione immediata e incondizionata di Patrick Zaki e il ritiro di tutte le accuse a suo carico"; - chiede all’Ue e agli Stati membri di “esortare le autorità egiziane a collaborare pienamente con le autorità giudiziarie italiane”; - invita l’Alto Rappresentante per la politica estera e di sicurezza Borrell e gl

Questa immagine di Amnesty International ci ricorda che oggi è la giornata internazionale dei migranti, che nel mondo sono quasi 300 milioni. Al senatore Pillon che in aula ha dichiarato sulla modifica dei decreti sicurezza: “Vengono qui a prostituirsi o a spacciare droga magari per arricchire qualche Coop rossa”. Ci sentiamo di rispondere con le parole di Don Milani: "Se voi avete il diritto di dividere il mondo in italiani e stranieri, allora io dirò che, nel vostro senso, io non ho Patria e reclamo il diritto di dividere il mondo in diseredati e oppressi da un lato, privilegiati e oppressori dall’altro. Gli uni sono la mia Patria, gli altri i miei stranieri."