Partito Democratico - Circolo di Brugherio

Condividiamo le riflessioni del capo-delegazione PD al Parlamento Europeo,  Brando Benifei , sulle  esternazioni della leader di FdI riguardo al Recovery Fund: " Mi auguro che il Governo la smetta di considerare quelle risorse (il Recovery Fund) di sua proprietà". Quelle che leggete sono le dichiarazioni della leader di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni. Dichiarazioni che fanno sorridere, diciamo. E fanno sorridere perché quelle risorse, se fosse stato per lei, non sarebbero mai esistite. Non solo perché gli esponenti di Fratelli d'Italia di certo non sono sostenitori della moneta unica, ma perché sui fondi del Recovery Plan si sono sempre astenuti, rischiando di mandare all'aria mesi e mesi di negoziati durissimi. Se quei 209 miliardi di euro oggi ci sono, cara deputata Meloni, è perché non abbiamo dato ascolto alla sua propaganda. Mentre lei, astenendosi, faceva gli interessi dei "Paesi frugali", noi pensavamo a come garantire all'Italia, in un quad

Nel Consig lio Comunale di lunedì scorso, abbiamo sostenuto con il nostro voto l'approvazione dei regolamenti e delle tariffe di IMU, TARI e del nuovo regolamento delle entrate tributarie. Le rate della TARI di quest'anno sono state posticipate al massimo: si pagheranno il 16 novembre, il 16 gennaio 2021 e il 16 marzo 2021. Verrà applicata una riduzione del 25% della parte variabile per le utenze non domestiche che hanno avuto l'attività sospesa a causa dei DPCM relativi al  coronavirus. Riguardo all'IMU, chi ha avuto difficoltà a pagare la prima rata lo scorso 16 giugno non avrà sanzioni per quanto riguarda la quota comunale, purchè paghi entro il prossimo 16 dicembre, data fissata anche per il pagamento del saldo IMU. Abbiamo inoltre approvato un "regolamento delle entrate tributarie", che disciplina il rapporto tra l'amministrazione comunale ed i cittadini contribuenti in tutti gli aspetti, confermando la sospensione e lo slittamento di 90 giorni delle

Ci uniamo alle parole del Presidente Sergio Mattarella, come sempre straordinarie: "Lo sterminio degli innocenti che le SS compirono 76 anni or sono nelle terre attorno a Monte Sole ha impresso un segno così profondo e doloroso nella storia del popolo italiano che nulla e nessuno potrà mai cancellare. La Repubblica si inchina alla memoria di centinaia di donne e uomini, di bimbi e anziani, barbaramente uccisi secondo una logica di annientamento che travalicava persino gli orrori della guerra combattuta". Non possiamo dimenticare, non dobbiamo farlo. Affinché, grazie a quella memoria, quell’orrore non si ripeta più.

  “ Vedo  tre grandi priorità . La prima è gestire l’ emergenza Covid : il mondo ci sta riconoscendo dei risultati, ma la pandemia non è ancora superata. La seconda è l’utilizzo del  Recovery fund  progettando l’Italia del futuro. E la terza è avviare una nuova stagione di  riforme istituzionali . Perché è stato giusto dire sì al taglio dei parlamentari, ma da solo serve a poco”. Lo afferma il ministro dei Beni e le Attività Culturali e il Turismo  Dario Franceschini  in un’intervista a  la Repubblica . “Queste tre priorità -ha detto Franceschini- sono un terreno formidabile per cercare di costruire un rapporto con l’opposizione. Attraverso il dialogo Stato-Regioni e naturalmente in Parlamento. Credo sia possibile, anche perché al centrodestra dopo le ultime regionali mi pare sia passata la voglia di andare subito al voto”. E sulla riforma della legge elettorale proporzionale nonostante l’opposizione di Italia Viva, dei padri nobili del Pd e della Lega, tutti a favore del maggioritario

Con Nina Bahinskaja, con le donne e gli uomini  che lottano per la libertà in Bielorussia contro Lukashenko

Serve che le donne siano protagoniste nella scena pubblica e politica. Serve valorizzare le competenze già esistenti e spesso tenute ai margini della società, ne servono altre da far crescere e da introdurre alla pari in tutti i punti cardine della società e del mondo economico. Le donne sono la metà della popolazione: serve il coraggio di costruire un Paese anche a loro misura. Perché nessuna lotta può dirsi vittoriosa se non le vede protagoniste. Lo dice bene Malala, la più giovane vincitrice del premio Nobel per la pace, nota per il suo impegno per l’affermazione dei diritti civili e per il diritto all’istruzione delle donne della città di Mingora, nella valle dello Swat. Che questa preziosa occasione di ripartenza europea e nazionale abbia come obiettivo principale la costruzione di una società paritaria, capace innanzitutto di promuovere l’occupazione femminile, liberando il tempo delle donne. Il futuro passa da qui.

A seguito delle recenti scoperte, riportiamo le parole del Consigliere Regionale,  Pietro Bussolati : "Il  governatore Fontana diceva di non sapere niente della fornitura di camici richiesta dalla Regione Lombardia alla Dama Spa, società di proprietà del cognato e di sua moglie. Ma più le indagini vanno avanti, più emergono dettagli che lo smentiscono. Come le chat dei telefoni sequestrati dalla Guardia di Finanza. La stessa Procura di Milano parla di «diffuso coinvolgimento di Fontana in ordine al la vicenda relativa alle mascherine e ai camici accompagnato dalla parimenti evidente volontà di evitare di lasciare traccia del suo coinvolgimento mediante messaggi scritti». Garantisti fino all'ultimo secondo di questa brutta vicenda. Ma qualifica, umanamente e politicamente, il fatto che in piena emergenza coronavirus, con un Paese e un'intera comunità in oggettiva difficoltà, qualcuno, invece di battersi per debellare il virus, era distratto a fare pasticci tra fondi esteri

Le persone sole al comando non portano mai a nulla di buono. Ce lo insegna non solo la storia, ma anche le vicende degli ultimi mesi: si pensi, ad esempio, al modo in cui alcuni Paesi hanno deciso di affrontare l'emergenza Covid. Gli italiani lo hanno capito. Hanno capito che dare risposte semplici a problemi complessi è solo un'illusione. Hanno capito che non basta ripetere slogan a cantilena o fornire il capro espiatorio di turno per risolvere i problemi del Paese. Hanno capito che chi dice "io, io, io", non ha altro interesse che l'io, appunto. In questi mesi, sono state prese decisioni talvolta difficili. Si pensi, ad esempio, al lockdown. Lo abbiamo vissuto anteponendo il "noi", il noi cittadini italiani, al consenso dell'io. Perché è questo il nostro unico interesse, come comunità e come partito, a livello sia locale che nazionale: il bene del Paese e della straordinaria comunità che lo vive. E solo così "ci si salva e si va avanti, se si

A dirlo sono i numeri: tenendo conto di tutte le Regioni in cui si è andati a votare, il PD risulta il primo partito per numero di voti ottenuti, con distacchi di oltre 5 e 10 punti rispetto alle due principali forze di opposizione.  Un risultato che riempie di orgoglio, frutto di un impegno costante nei territori e nei governi regionali, p erché, alla lunga, la responsabilità e la serietà ve ngono sempre premiate.  Un risultato dovuto a tutti i militanti che, giorno dopo giorno, hanno speso le loro forze per ottenere questo risultato, a tutti gli amministratori locali e regionali e ai cittadini che hanno deciso di darci, ancora una volta, la loro fiducia.  Siamo primi perché siamo una grande comunità. Siamo primi perché all'io preferiamo il noi.

Auguriamo un buon lavoro a  Gian Antonio Girelli ,  Consigliere Regionale PD, a seguito della sua elezione a Presidente della Commissione di inchiesta sulla gestione Covid-19 in Lombardia: ora sarà possibile far luce sulle tante ombre emerse in questi mesi e portare chiarezza su tutto quello che non ha funzionato. Si registra, purtroppo , la scorrettezza della maggioranza a guida leghista che ha voluto nominare, con la forza dei numeri, anche il consigliere segretario, con lo scopo di blindare l’ufficio di presidenza della commissione: ennesimo tentativo, dopo il grottesco caso Baffi, che ci testimonia una Lega che teme i risultati di una commissione libera e indipendente.

 

E' di ieri la notizia della decisione della Corte di appello di Milano di ridurre la pena a un uomo di 63 anni accusato di sequestro e stupro della ex convivente con la motivazione che l'uomo "era esasperato dalla condotta troppo disinvolta della donna". Il Partito Democratico Brugherio si unisce alla campagna di Amnesty Italia: non esistono attenuanti che giustificano o rendono meno grave uno stupro.

E' di ieri l'annuncio da parte della Presidente della Commissione Europea, Ursula Von der Leyen, dell'abolizione del trattato di Dublino. Commenta così la notiza il Segretario del Partito Democratico, Nicola Zingaretti : "L'abolizione del trattato di Dublino, di cui si è parlato ieri, renderà finalmente co-protagonisti e partecipi tutti i Paesi, non solo l'Italia, nella gestione dei flussi migratori. È una grande vittoria." Le cose stanno così: a destra urlano, poi in Parlamento Europeo o sono assenti o votano contro l'Italia e politiche per le famiglie italiane. E poi lamentano problemi. Il PD lavora, partecipia alle riunioni, affronta i problemi. E i risultati, quando si fa così, arrivano. Arrivano sempre.

Condividiamo le dichiarazioni del capo-delegazione PD al Parlamento Europeo,  Brando Benifei , dopo il mancato appoggio di Lega, FdI e Forza Italia al Recovery Fund, approvato ieri.  "Incredibile. La destra ha votato, per l'ennesima, volta, contro gli interessi dell'Italia.  Più precisamente hanno detto NO a 208 mld di sovvenzioni e prestiti per il nostro Paese. Quindi o non hanno capito cosa stavano votando o non vogliono questi soldi.  La decisione presa oggi dal Parlamento Europeo, dove fortunatamente il loro voto non è determinante, ha approvato l’opinione che modifica le risorse proprie europee. Questa è la base giuridica per contrarre i prestiti necessari al finanziamento di Next Generation EU. Per procedere con il Recovery Fund il voto del Parlamento è fondamentale e accelera il processo che autorizza la Commissione ad avviare le operazioni di assunzione di prestiti per finanziare lo strumento europeo per la ripresa. E come al solito Salvini, Meloni e Tajani si divi

Il 37% del Recovery Fund sarà investito per lo sviluppo green. Quello di Ursula Von Der Leyen non è solo un impegno mantenuto, è una svolta storica. Ora è possibile un nuovo modello di sviluppo per creare buon lavoro. Un anno fa la destra sovranista voleva picconare e distruggere l’Europa, cosa che avrebbe affondato l’Italia. Il Partito Democratico ha lottato per un’Europa diversa e migliore. Oggi l’Italia è alla testa di questo processo di cambiamento che sta portando nel nostro Paese più di 300 miliardi di euro per lo sviluppo. Ora siamo di fronte a un bivio: un’Italietta ai margini dell’Europa o una nuova Italia che combatte nel mondo con le sue imprese, per le famiglie e i giovani. Ecco su cosa siamo chiamati a scegliere insieme. È tempo di ricostruire.

Una vita spesa ad educare i più piccoli sottraendoli così al controllo di Cosa nostra. Una “colpa” insopportabile per la mafia, che lo uccise, a Palermo. Aveva ragione don Puglisi: la criminalità organizzata si sconfigge con l’educazione alla libertà e alla legalità dei giovani.

Condividiamo le parole della Vice-ministra all'Istruzione,  Anna Ascani , in questo primo giorno di scuola.  " Sono stati mesi difficilissimi. Di lavoro, spesso silenzioso. Di problemi e ostacoli da superare. Mesi in cui si è finalmente tornati a parlare di scuola non solo fra addetti ai lavori, ma anche in famiglia, al bar, per la strada. Non importa con quanta cognizione di causa si sia svolto il dibattito pubblico, l’importante è che l’Italia intera abbia riscoperto la centralità della sua scuola.  Oggi  si ricomincia.  Le criticità storiche si sommano alla difficile convivenza col virus, ma la comunità scolastica che ha già dato grande prova di competenza nelle ultime settimane, ci sorprenderà in positivo per responsabilità e capacità di organizzarsi al meglio.  Questo è però soltanto un inizio.  L’Italia tutta ha tematizzato per settimane i problemi della scuola, che hanno radici profonde. Problemi di spazi, di dotazioni infrastrutturali, di organico, di prospettive del p

  Se lo scorso 14 settembre ci avessero detto che cosa sarebbe accaduto nel corso dell’anno, quasi certamente non ci avremmo creduto. Nessuno di noi. Eppure quel qualcosa di impensabile è accaduto: è accaduta la pandemia. Che, per un tempo non indifferente, ha portato via a tanti di noi molto, moltissimo. Tra cui una delle cose più importanti del nostro Paese: la scuola. Scuola significa infatti futuro, significa progresso. È nella formazione di ragazze e ragazzi che risiede il domani. Per questo avercela “portata via” ha rappresentato un duro colpo. Una scelta obbligata, certo. Ma nondimeno dura. Oggi, oggi che è il 14 settembre, quel futuro torna però a noi: oggi riaprono le scuole. Non nascondiamocelo: sarà una fase complessa, non c’è dubbio. Perché il virus c’è ancora. Ma sarà anche una fase di speranza. Perché riaprendo le scuole, quel futuro ce lo stiamo riprendendo. Lo stiamo riconquistando, reclamando. Lo stiamo facendo nostro ancora una volta. Guardiamo queste ragazze e questi

  Condividiamo l'analisi di   Enrico Letta  sul ruolo del Partito Democratico nella costruzione delle alleanze europee per affrontare il Covid. "Io difendo, e lo faccio convintamente, Zingaretti e il PD su una cosa fondamentale: è falso e sbagliato dire che in questo anno il PD è andato a rimorchio dei 5 stelle. Qual è la cosa più importante che è successa quest'anno? Il Covid. E quale la risposta più importante? Quella europea, con il Next Generation EU. Il PD al governo ha permesso all'Italia di stare al cuore delle alleanze europee con  Francia, Spagna, Germania e altri, e ottenere un grande obiettivo, il Next Generation EU. Quello che stanno facendo Conte e Di Maio in Europa non è quello di cui si parlava 2-3 anni fa. Oggi siamo al centro di alleanze europee che stanno facendo svoltare l'Europa, e lo siamo grazie al ruolo del PD in questo governo. È un momento storico per l'Europa, stiamo parlando miliardi di euro. Io penso che questo merito vada rivendicat

Condividiamo le dichiarazioni di  Pietro Bartolo , europarlamentare PD, riguardo alla questione del campo profughi di Moira, in Grecia. "Nell’isola greca di Lesbo si sta consumando un’altra gravissima offesa al diritto umanitario e ai bisogni fondamentali di migliaia di profughi. Questo avviene in terra europea. Questo avviene in uno stato dell’Unione.  Donne, uomini, bambini, spesso senza parenti, sono in fuga dal campo lager in fiamme in cui erano, di fatto, prigionieri.  Non ci si può più voltare dall’altra parte. Per questo ieri insieme ad altri colleghi socialisti, verdi e del gruppo GUE abbiamo sottoscritto una dichiarazione per ribadire che l’Ue deve subito operare per mettere fine ad una situazione intollerabile.  Chiudere ogni campo lager, trasferire immediatamente i bambini non accompagnati in altri Stati membri, ricollocare tutti i profughi e richiedenti asilo in tutti i paesi europei, ripensare tutta la politica dell’immigrazione.  Non c’è tempo da perdere.  E lo sappi

  Le associazioni del volontariato sono uno dei pilastri di Brugherio, ecco le iniziative in programma nei prossimi giorni 📚 Raccolta solidale - organizzata dalla CARITAS - di materiale scolastico per le famiglie in difficoltà. Appuntamento domani (sabato 12), davanti al Bennet 🚜 Apecar in città per scoprire le importanti attività dell'AVIS 👕 Domenica 13, per sostenere la CROCE ROSSA, nella sede di via Oberdan 83 sarà possibile acquistare vestiti nuovi, donati da alcuni commercianti 🚑 Inizia lunedí un nuovo corso di 16 ore per diventare volontario e operatore di trasporto sanitario semplice della CROCE BIANCA. Per iscriversi contattare👇: formazione@crocebiancabrugherio.org

Brugherio non si ferma, e anche il trasporto pubblico va avanti con nuovi orari. La novità di quest'anno è la capienza ridotta: per garantire una maggiore sicurezza solo l'80% dei posti potrà essere occupato. Trovate tutte le informazioni su Circolare Destra, Sinistra e Unica, e sulle linee Cologno-Vimercate e Sant'Albino-SanDamiano, qui:  https://bit.ly/2QVEvRU Gli orari definitivi dello Z203 partono da lunedì, in occasione della ripresa della scuola. Al momento è attivo un orario "ponte". Tutte le informazioni qui:  https://bit.ly/3k4fccR

A Brugherio fino al prossimo 30 settembre si può presentare domanda per il fondo da 500.000 euro istituito con il voto del Consiglio Comunale per le attività economiche del territorio colpite dal lock-down a seguito dell’emergenza COVID-19. Questo fondo di solidarietà per la ripresa interessa i soggetti economici industriali e commerciali e i professionisti titolari di partita IVA, che sono stati costretti a fermarsi o a lavorare solo in parte. Ancora una volta abbiamo messo ri sorse per chi ne aveva bisogno. Più informazioni qui:   https://bit.ly/3i6VNrl

  Nella giornata di ieri l'Assessore allo Sviluppo del territorio Marco Magni ha concluso la sua esperienza amministrativa: il suo lavoro ha richiesto il rientro a tempo pieno, condizione impossibile da conciliare con il suo incarico assessorile. Vogliamo ringraziare Marco Magni per quanto ha fatto in questi sette anni per la città: sapere che i temi dell’ambiente, del commercio, dello sport e dell’innovazione sono stati portati avanti da un membro del nostro circolo ci ha riempito e ci riempie di orgoglio. Grazie al suo impegno, il Partito Democratico Brugherio ha scritto una nuova e splendida pagina di dedizione e cura per la nostra bella città. Con l'augurio per un futuro pieno di soddisfazioni e, soprattutto, di felicità, vogliamo dire a Marco Magni: GRAZIE

Pubblichiamo la relazione integrale del segretario del Partito Democratico , Nicola Zingaretti , pronunciata in apertura della riunione della Direzione nazionale  Carissimi, carissime,  siamo all'apertura dell’anno politico e mi concentrerò su punti che riguardano la vita del Paese e la funzione che il Partito Democratico può esercitare in questo snodo fondamentale della storia italiana.  Viviamo una fase molto intensa e delicata, con un Paese ancora tramortito dal trauma Covid, ma desideroso di reagire e ripartire, e con una serie di impegni e appuntamenti politici di grande rilevanza.  C’è innanzitutto l’urgenza di una risposta adeguata alla violenta crisi socio-economica scatenata dal Coronavirus. In particolare, attraverso un utilizzo virtuoso del Recovery Fund e delle altre risorse messe a disposizione dall’Europa a cominciare dal Mes e di quelle derivanti dalle nostre manovre economiche e finanziare.  L’Europa ha risposto con un dinamismo che molti non si aspettavano. Anzi, a