Partito Democratico - Circolo di Brugherio

Torna anche quest'anno  la  Festa dell'Unità ,  un momento fondamentale per ritrovarci, aprirci alla nostra città e  stare insieme, uniti, come comunità democratica e progressista   impegnata per migliorare lo spicchio di mondo in cui ci troviamo a vivere.  Dal 22 al 25 giugno e dal 29 giugno al 2 luglio, all'area feste di via  Aldo  Moro , il PD Brugherio offre un momento di convivialità, socialità, musica e politica aperto a tutta la città.

Uomini che decidono per le donne. Il CDA di AIFA, composto da soli uomini - tra cui anche un Consigliere regionale lombardo della Lega - ha fatto slittare la decisione sulla gratuità della pillola anticoncezionale, dopo che già il Governo aveva deciso di non coprire con proprie risorse questa misura.  Un occhiolino strizzato a realtà reazionarie come “Pro vita e Famiglia”, una non-scelta che tiene l’Italia ancorata al passato: l’ostacolo economico alla pillola è sbagliato da tutti i punti di vista.

Altri dieci anni di Trenord. Lega e Fratelli d’Italia, ancora una volta, sono sordi alla rabbia dei pendolari.  Incredibile: l’Assessore Lucente ha dichiarato che, nelle prossime settimane, la Giunta affiderà SENZA GARA il trasporto pubblico regionale a Trenord, per DIECI anni.  Ecco, dopo ben tre proroghe vogliono riconsegnare i pendolari lombardi nelle mani di Trenord fino al 2033, ignorando completamente la rabbia e la frustrazione di chi, tutti i giorni, viaggia sui treni regionali. Nei fatti premieranno Trenord con dieci anni di contratto in più, senza curarsi dei rilievi dell’Agenzia di regolazione dei trasporti rispetto alla durata del rinnovo.  Ma le brutte notizie per i pendolari non sono finite qui, perché dai numeri forniti dall’Assessore, che prevede un’impennata dei ricavi dell’azienda ferroviaria regionale da qui ai prossimi dieci anni, sembra che si prospettino anche consistenti aumenti del costo di biglietti e abbonamenti. Si parte male, è cambiato il nome dell’Assessor

Buon compleanno, David! Ci manca tanto la tua gentilezza, ci manca tanto la tua saggezza.  Non ti abbiamo dimenticato, perché quello che hai fatto ci lascia una grande eredità di valori e ideali e un ricordo indelebile della persona eccezionale che sei stato.  “Non siamo un incidente della storia, ma i figli e i nipoti di coloro che hanno trovato l’antidoto alla malattia del nazionalismo che ha avvelenato la nostra storia: se siamo europei, è anche perché tutti amiamo i nostri paesi. Ma il nazionalismo che si trasforma in ideologia e idolatria suscita sentimenti di superiorità e nasconde i semi di conflitti distruttivi.”

Una novità, a portata di mano!  Serve un vento nuovo, una bella energia che cresca giorno dopo giorno e spinga verso il cambiamento e l’uguaglianza. Il 10 e 11 giugno ci troverai nelle piazze e nelle strade, una grande mobilitazione per i diritti, le persone, il futuro.  Iscriviti al Circolo brugherese del Partito Democratico: insieme possiamo fare la differenza!

Il 25 e 26 aprile 2021 ero in veste di osservatore internazionale ad Ankara, al processo Kobane, dove moltissimi attivisti curdi erano sotto accusa per motivi politici. Oggi, alla luce del risultato di ieri, provo grande dispiacere per la Turchia e per le tante e i tanti, a partire dai molti giovani perseguitati, incarcerati o sotto accusa, che hanno lottato per un cambiamento che non è purtroppo ancora arrivato. A Bruxelles abbiamo ascoltato negli scorsi mesi la testimonianza di molti di loro, con la partecipazione anche di Patrick Zaki: dobbiamo mantenere aperto il dialogo con la politica e la società turca, che non è rappresentata solo dal nazionalismo islamista di Erdogan ma anche dalla speranza di un futuro laico, europeo e democratico.  Brando Benifei , Capodelegazione PD al Parlamento Europeo

Nell’ultima seduta di Consiglio Provinciale sono state approvate alcune variazioni al PTCP, il piano territoriale di coordinamento della Provincia, in materia di infrastrutture e mobilità.  All’interno di questi procedimenti la Regione è tenuta ad effettuare una verifica sul Piano. In questo caso, Regione Lombardia aveva suggerito di inserire una rappresentazione della Tratta D Breve sulle tavole del PTCP. Il Presidente Santambrogio, lo scorso gennaio, con un proprio decreto aveva recepito interamente l’indicazione della Regione.  Il tema della Tratta D Breve è stato oggetto di diversi passaggi che hanno coinvolto il Consiglio Provinciale e i Comuni interessati, e in nessuno di questi passaggi era stato esplicitato il recepimento di quanto suggerito da Regione Lombardia. La D Breve è una variante che ha un livello di progettazione e autorizzazione appena preliminare e non ancora vincolante per la pianificazione provinciale. Il tutto in un quadro di criticità viabilistiche e ambientali

28 Maggio del 1974, in Piazza della Loggia, a Brescia, una bomba fascista uccide 8 persone e 102 rimangono ferite durante una manifestazione sindacale contro il terrorismo.  Brescia non ha dimenticato, Brescia attende ancora piena giustizia.  E con Brescia, tutti i democratici e gli antifascisti.

Una speranza, a portata di mano! Una scelta per l’ambiente, per la sostenibilità, per il cambiamento che serve alle future generazioni: questa è la nostra missione. Il 10 e 11 giugno ci troverai nelle piazze e nelle strade, una grande mobilitazione per i diritti, le persone, il futuro. Iscriviti al Circolo brugherese del Partito Democratico: insieme possiamo fare la differenza!

Il video che in molti abbiamo visto, in cui una donna veniva picchiata dalla polizia, apre molte questioni e interrogativi.  Una donna trans disarmata e inerme è stata gettata a terra, colpita con spray, manganellata dopo essersi arresa. Una scena indegna per un Paese democratico. Oltre all'emotività del momento, che tocca e fa riflettere, serve accertare le responsabilità il prima possibile.  In ogni caso, si può trattare una persona in questo modo?

I ritardi del Governo Meloni nell’attuazione del PNRR sono sotto i riflettori della Commissione Europea ci sono, ma attenzione: anche in Lombardia le cose non vanno bene.  In ballo ci sono ad esempio 1,3 miliardi di risorse europee destinate alla Sanità per la costruzione di case e ospedali di comunità. Per ora abbiamo visto essenzialmente solo qualche taglio di nastro, ma le Case della Comunità inaugurate finora sono praticamente sempre strutture semivuote, con poche ore di apertura al giorno, con pochi medici e infermieri. Da mesi le notizie di questi disservizi continuano ad arrivare da tutte le province lombarde.  Lo abbiamo detto durante la campagna elettorale e continueremo a farlo in Consiglio Regionale: le Case della Comunità devono diventare per davvero un presidio territoriale, sociosanitario e multidisciplinare al servizio delle lombarde e dei lombardi.  Pierfrancesco Majorino

La polemica su Bonaccini commissario straordinario per la gestione dell’emergenza in Emilia Romagna è assurda e si discosta da quanto fatto in passato in situazioni analoghe: è del tutto evidente che sia lui la persona più adatta a rivestire questo ruolo tanto delicato quanto strategico per dare risposte immediate alle persone colpite. Bonaccini non solo conosce perfettamente la situazione e sta già gestendo da giorni ogni aspetto del dramma che ha colpito la sua Regione, ma è anche una figura di garanzia in quanto a capacità e pragmatismo. La destra, che in Consiglio Regionale ha votato contro la sua nomina e che a Roma mette veti con lo sguardo alle prossime elezioni, faccia una scelta di buon senso!

Una alternativa, a portata di mano! A Brugherio vogliamo costruire giorno dopo giorno un futuro diverso, oltre la destra, dalla parte delle persone. Il 10 e 11 giugno ci troverai nelle piazze e nelle strade, una grande mobilitazione per i diritti, le persone, il futuro. Iscriviti al Circolo brugherese del Partito Democratico: insieme possiamo fare la differenza!

Cento uno anni: il 25 maggio 1922, a Sassari, nasceva Enrico Berlinguer, futuro segretario del Partito Comunista Italiano.  Più di un secolo, eppure il pensiero e l’esempio di Berlinguer non hanno mai smesso, neanche per un minuto, di dialogare con il tempo presente, di ispirare e far riflettere. Enrico Berlinguer è ancora oggi una figura amatissima, di ineguagliata statura politica e morale: il simbolo di un certo modo di intendere la politica come servizio. E molte delle sue idee sono ancora vive, così come le sue battaglie e il suo pensiero, e camminano sulle nostre gambe.  “Se i giovani si organizzano, si impadroniscono di ogni ramo del sapere e lottano con i lavoratori e con gli oppressi, non c'è più scampo per un vecchio ordine fondato sul privilegio e sull'ingiustizia. ”

Un milione e mezzo di visite all'anno erogate oltre la soglia di tempo prevista dalle prescrizioni. Una cifra enorme, catastrofica, che si ricava direttamente dalle parole dell’assessore Bertolaso in audizione nella commissione consiliare. Davanti a liste di attesa come queste, ai lombardi non resta che pagarsi le visite privatamente, se possono. Come ha giustamente detto il nostro consigliere Carlo Borghetti, questi numeri confermano che le osservazioni critiche fatte dal Partito Democratico erano e sono fondate: la Regione ha ignorato questo enorme problema per troppo tempo. Continueremo a dare battaglia . Pierfrancesco Majorino

La destra è riuscita a dividere anche nel giorno in cui più di ogni altro bisognerebbe essere uniti: ieri, nella Giornata della Legalità, anniversario della strage di Capaci, a colpi di maggioranza hanno eletto Chiara Colosimo come nuova presidente della Commissione parlamentare Antimafia. Una nomina contro il volere di molti familiari delle vittime di mafia e contro il buonsenso, a maggior ragione dopo la pubblicazione da parte di Report di una foto in cui Colosimo era insieme a Luigi Ciavardini, condannato per la strage di Bologna del 2 agosto 1980. Il rischio ora è quello di compromettere l’efficacia del lavoro della Commissione Antimafia: sarebbe un danno enorme alla credibilità delle Istituzioni, un danno che porta la firma di questa maggioranza di destra interessata solo a occupare posti.

Una comunità, a portata di mano! Il PD è una grande casa, aperta e accogliente. Diamo un tetto alle idee per una Brugherio nuova e sostenibile. Il 10 e 11 giugno ci troverai nelle piazze e nelle strade, una grande mobilitazione per i diritti, le persone, il futuro. Iscriviti al Circolo brugherese del Partito Democratico: insieme possiamo fare la differenza!

“La mafia è un fenomeno umano e come tutti i fenomeni umani ha un principio, una sua evoluzione e avrà quindi anche una fine", amava dire Giovanni Falcone.  Oggi nel giorno dell’anniversario della strage di Capaci ci chiediamo ancora perché non abbiamo sconfitto la mafia. Oggi ricordiamo le vittime della strage di Capaci del 23 maggio 1992. Il giudice Giovanni Falcone, Francesca Morvillo, anche lei magistrato, e gli agenti della scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro.  I mandanti mafiosi e gli esecutori materiali di questa strage sono in carcere o sono morti, eppure ancora oggi ci chiediamo perché non abbiamo sconfitto la mafia.  Non conosciamo ancora tutta la verità sulle stragi del 92-93, sappiamo che la mafia è nata prima che nascesse il regno unitario d’Italia. Perché allora non l’abbiamo ancora sconfitta? Perché si relaziona con pezzi del potere politico, economico e finanziario.  Il Partito Democratico starà sempre dalla parte di chi combatte le mafie nel no

Oggi la legge 194 compie 45 anni. E oggi, più che mai, c’è bisogno di difenderla. Lo urleremo sempre, lo diremo in ogni piazza, finché ce ne sarà bisogno: la legge 194 non si tocca. I diritti delle donne non si toccano. Siamo e saremo per l’autodeterminazione e la libertà, contro chi vorrebbe aprire le porte degli ospedali alle associazioni pro-vita, contro i tentativi di Roccella e della destra di minare i diritti fondamentali. Lo faremo in Lombardia, dove ci battiamo per la piena applicazione della legge, e in Parlamento. Nessun passo indietro. Pierfrancesco Majorino

Accettare un danno privato in nome del bene comune. Dobbiamo davvero dire grazie alla Cooperativa Cab Terra, cooperativa agricola dei braccianti del Ravennate, per quello che ha fatto: accettare l’allagamento dei propri terreni e, con esso, la distruzione di anni di lavoro, per alleggerire la piena e salvare la città da gravissimi danni. Un esempio di civismo, generosità e altruismo che deve essere premiato: auspico che parte delle risorse straordinarie e dei fondi europei per la ricostruzione possano contribuire a rimettere in piedi questa attività dopo un gesto così bello e nobile.

Finalmente il tema della "Casa" si sta affermando in tutta la sua centralità e sta irrompendo nel dibattito pubblico (nella vita delle persone invece la consapevolezza del costo dell'abitare era già assolutamente presente). Noi del Partito Democratico siamo al lavoro su più terreni e vi terrò aggiornati qui sui social sulle nostre proposte.  La destra il suo contributo lo sta dando in modo significativo. Provo a riassumere.  Fontana tiene vuote 15mila case regionali senza nessun piano vero per il recupero e la riqualificazione. Meloni ha azzerato il fondo sostegno affitti. Valditara ha dato la colpa ai sindaci (proprio loro, che da mesi chiedono interventi pubblici consistenti).  E Salvini? Beh, ancora una volta si è superato: ha annunciato l'istituzione di un dipartimento ad hoc in seno al suo ministero, non accorgendosi che esistesse già.  Ovviamente noi siamo per cambiare, e per farlo radicalmente.  E dobbiamo dirci che il tema per anni anche la "sinistra di g

Ancora una volta, i diritti delle persone vengono messi da parte: dopo mesi e mesi di lavoro parlamentare, la destra ha affossato la proposta di legge per garantire il diritto di voto ai fuori sede alle prossime elezioni europee del 2024.  Un insulto a tutte le realtà, dalle rappresentanze studentesche a The Good Lobby, Voto Dove Vivo e Rete Voto Sano Da Lontano, che da anni si battono per correggere una stortura che limita un diritto fondamentale per quasi cinque milioni di cittadine e cittadini, studenti e lavoratori: l’Italia è ormai l’unico Paese europeo oltre Malta e Cipro a non prevedere forme di voto a distanza! Il Partito Democratico è in prima linea, insieme alle altre forze di opposizione, per realizzare questo impegno e varare finalmente una legge giusta: basta perdere tempo, la maggioranza si assuma le sue responsabilità!

Nella sanità lombarda regna “l’anarchia” -citazione dell’assessore Bertolaso- ma nella maggioranza regna il caos: uno scontro di potere tutto interno alla destra sulle nomine ai vertici delle ASST e nel quale l’unica certezza sono i danni al servizio sanitario e alle persone che aspettano risposte. Un caos che emerge anche dalla mancata nomina, a tre mesi ormai dal voto, dei direttori degli assessorati e la fuga dei tecnici. Basta con la lottizzazione, vanno affrontate le emergenze, che non sono quelle delle poltrone, ma quelle delle liste d'attesa e dell'assenza dei medici di medicina generale. Presidente Fontana, sveglia! Pierfrancesco Majorino

Ancora una figuraccia internazionale per Meloni, questa volta in Canada: il Primo ministro Trudeau ha duramente attaccato il Governo italiano, definendosi preoccupato per le posizioni che il nostro Paese sta assumendo sui diritti civili. Meloni ha risposto che sta semplicemente facendo ciò che fanno tutti gli altri e attuando quello che ordinano i tribunali: una risposta fragile e sbagliata. Da un lato, non è vero che questo Governo sui diritti LGBTQI+ sia in sintonia con altri - a parte forse Polonia e Ungheria - e, dall’altro, segna la sconfitta della politica, che non decide e si rivolge ai giudici per sopperire alle proprie mancanze. Dalle questioni migratorie alle politiche economiche, dai diritti civili alla collocazione internazionale dell’Italia, Meloni all’estero è ogni giorno più isolata: un danno per il nostro Paese.

Il disastro ALER ha un numero: almeno 15.000 case popolari della Regione vuote, non assegnate. Hanno poco da indignarsi il direttore Angelo Sala e l’Assessore Franco, elencando piccati, di fronte alla mia denuncia pubblica, i numeri sulle case in ristrutturazione: quelle sono solo una parte del "conteggio" e, tra l’altro, sono praticamente lo stesso numero di quelle occupate abusivamente. Non me ne vanterei. L’emergenza abitativa sta raggiungendo livelli ogni giorno più gravi, soprattutto per le famiglie a basso reddito e i giovani: avere migliaia di case pubbliche vuote, 400 solo nel quartiere Molise Calvairate, è semplicemente uno scandalo. Ma Fontana ha contezza del problema o crede alle rassicurazioni dei suoi fedelissimi? Continueremo a denunciare questa situazione indegna . Pierfrancesco Majorino

Siamo al fianco dell’Emilia-Romagna e delle Marche colpite da nubifragi, frane ed esondazioni. Siamo al fianco delle famiglie delle vittime e di tutte quelle che hanno subito danni, delle imprese colpite e delle persone che vi lavorano. Siamo al fianco dei soccorritori che si stanno adoperando, senza risparmiarsi, per continuare a salvare le persone ancora in pericolo. “È un momento in cui serve unità e coesione nazionale, noi siamo disponibili a collaborare – ha detto Schlein che questa mattina ha convocato una Segreteria Politica ad hoc - e chiediamo al governo di coinvolgerci per mettere in campo tutti gli strumenti necessari a intervenire". Il Partito democratico solleciterà il Governo per varare al più presto un decreto d’urgenza che ci impegniamo a sostenere di comune accordo con tutte le forze politiche, senza distinzione di colore politico, e con Regioni ed Enti locali. Stiamo ricevendo e organizzando la disponibilità di tantissimi volontari e militanti per dare concretame

«In questa regione ogni realtà sanitaria gode di un’eccessiva autonomia. Non si parla di autonomia, ma di anarchia.» Non lo dico io ma Guido Bertolaso, Assessore alla sanità di Regione Lombardia. Mi fa piacere che finalmente si ammetta la verità, ma a queste parole devono seguire dei fatti. Altrimenti sarà evidente che questo sistema “anarchico”, che crea disservizi, liste di attesa e svuotamento della rete sanitaria territoriale, non è altro che uno strumento per favorire i privati e il processo di privatizzazione della sanità regionale. E noi non ci stiamo.   Pierfrancesco Majorino

Ancora giorni terribili per l’Emilia-Romagna, ancora eventi estremi legati al cambiamento climatico. I nostri pensieri sono rivolti alle famiglie delle vittime, agli sfollati e a chi, in queste ore, sta lavorando senza tregua per mettere in salvo le persone.

La mobilitazione nazionale di studentesse e studenti contro il caro affitti continua e noi siamo da giorni al loro fianco: la questione che pongono è enorme e ci riguarda tutti, perché il diritto alla casa e il diritto allo studio sono fondamentali. Finora dal Governo sono arrivate parole di arroganza e di scherno, ma anche pasticci. Proprio oggi hanno ritirato un emendamento che destinava 660milioni di euro del PNRR a nuovi posti letto in alloggi o residenze per studenti: una scelta, peraltro, comunque da correggere perché comprava posti dal privato anziché realizzare strutture adeguate che rimangano poi anche dopo in capo al pubblico e al terzo settore (come sottolineato in questi giorni anche dal nostro parlamentare Alessandro Alfieri). Serve chiarezza: queste risorse ora andranno su altri capitoli di spesa e non al diritto allo studio? Arricchiranno semplicemente i privati senza diventare soluzioni strutturali o saranno una grande leva per nuovi investimenti pubblici? Insisteremo,

Dalla parte dei diritti delle persone lgbtiqia+ contro la violenza, l’odio e le discriminazioni. La nostra battaglia non si fermerà mai, nel Paese e in Parlamento. L’Italia merita un futuro migliore.

Il Partito Democratico di Brugherio si congratula con il Sindaco eletto Roberto Assi.  La sconfitta del centrosinistra è stata netta e impone una riflessione profonda: crediamo, in ogni caso, che le proposte e le idee contenute nel nostro programma siano utili e necessarie per la città. Le sosterremo in consiglio comunale, in cui, grazie al voto di 2469 elettori, saremo rappresentati da quattro consiglieri.  A questi si aggiunge il candidato sindaco Damiano Chirico, che ringraziamo vivamente per la disponibilità, la dedizione e la passione impegnate nella campagna elettorale.  Siamo grati ai nostri elettori, militanti e sostenitori che ci hanno permesso di essere la seconda forza politica della città : garantiamo alla nuova amministrazione, insieme con i nostri alleati di "Brugherio è Tua" e "Alleanza progressista", un'opposizione ferma e risoluta ma rispettosa e sempre volta al bene di Brugherio. Carlo Polvara

Oggi alle 14,30 si svolge la conferenza stampa sui risultati della prima tornata delle elezioni amministrative. Partecipa il responsabile Enti Locali, Davide Baruffi, con una introduzione della segretaria Elly Schlein. Segui la diretta

Per dirla con le parole di Damiano: "Grazie a chi ha creduto nella nostra proposta e nel nostro progetto e che ci ha sostenuto in queste settimane di campagna elettorale". Noi non demordiamo. Insieme agli altri gruppi consiliari della coalizione, siamo determinati a preparare giorni migliori per la nostra città.

Su un tema complesso e strategico come quello della natalità, il Governo Meloni fa continuamente della retorica ideologica: nei fatti, però, stanno fallendo un obiettivo fondamentale del PNRR, ovvero realizzare il piano - finanziato con i fondi europei per 4.6 miliardi di euro - sugli asili nido.  Un insulto alle famiglie e alle donne che lavorano, una beffa per chi si è battuto in Europa per ottenere queste risorse ingenti. Il Ministro Fitto in Parlamento ha esplicitamente indicato questo come uno dei principali temi sui quali il Governo è in ritardo e, ora, il rischio è la riallocazione delle risorse su altre voci di spesa.  Alcune attiviste hanno giustamente lanciato una petizione per sollecitare l’opinione pubblica a reagire e mi fa piacere sottoscriverla e rilanciarla, come già hanno fatto le Deputate Chiara Gribaudo e Lia Quartapelle.  Diamo un forte segnale a Giorgia Meloni: non fate propaganda sulla natalità, fate i nidi! Firma anche tu!

Votare è un diritto e un dovere: i seggi sono aperti oggi, domenica 14, dalle 7.00 alle 23.00 e domani, lunedì 15, dalle 7.00 alle 15.00. Votare non costa nulla, ma vale tutto. Avanti! Per una Brugherio sempre più Brugherio. Damiano Chirico

Il disegno della destra sulle riforme costituzionali è inquietante: vogliono svuotare il ruolo della Presidenza della Repubblica, sbilanciare i poteri a tutto vantaggio dell’esecutivo e svilire ulteriormente la funzione del Parlamento. Tutto questo creando ulteriore caos con un federalismo disordinato per tenere buona la Lega e Salvini. Noi a tutto questo dobbiamo rispondere con chiarezza: non si cambiano le regole del gioco per risolvere problemi interni ad una parte politica e non si può trasformare la Repubblica parlamentare immaginata dai nostri Costituenti in un plebiscito sui singoli leader. Siamo disponibili a ragionare su come rafforzare la democrazia e rendere più efficienti le risposte ai bisogni delle persone, non a stravolgere la Costituzione.

L'Italia è un Paese in cui essere donna, e madre, è uno svantaggio difficile da colmare. Le difficoltà aumentano in caso di disabilità.  Rispettando l'Articolo 3 della Costituzione dobbiamo mettere in campo strumenti per superare muri e barriere fisiche, culturali ed economiche.  A pochi giorni dalla festa della mamma il PD presenta una proposta di legge in favore delle madri con disabilità. La prima misura di welfare della nuova segreteria del Partito Democratico.  La legge prevede, tra le altre cose, percorsi socio-sanitari di accompagnamento alla gravidanza e al post partum, help line per informazioni e sapere di non essere sole, misure di sostegno all'occupazione delle madri disabili o con figli con disabilità gravi. Su questo tema ci auguriamo di trovare, in Parlamento, la massima convergenza fra tutte le forze politiche.  Sarebbe un segnale importante per il Paese. Perché nessuna deve rimanere indietro o sola. Unite, contro le diseguaglianze.

È finita! Questa sera, nonostante la pioggia, tra musica e balli, abbiamo concluso questa campagna elettorale insieme a tante e tanti amici e sostenitori.  Grazie a tutte le persone che ci hanno dato una mano, chi ha volantinato, chi ha montato i gazebo dei banchetti, i candidati delle liste. Ora c’è un’ultima piccola (grande) cosa da fare: convincete quante più amici, familiari e vicini di casa ad andare a votare.  Vi chiedo ancora questo piccolo sforzo, solo così potremo costruire una Brugherio sempre più Brugherio.  Damiano Chirico

CAMBIO DI PROGRAMMA: per motivi meteo vi aspettiamo nel Cortile della Casa del Popolo. Che festa sia!

Sette anni fa, dopo un iter difficile e anni di lotta in Parlamento, veniva approvata la legge sulle unioni civili, ma ora c’è bisogno di un passo avanti. Ora è tempo di nuovi diritti, che le centinaia di migliaia di persone nei Pride in tutta Italia chiedono da anni: vogliamo una legge per il matrimonio egualitario, come ha la stragrande maggioranza dei Paesi Europei. Abbiamo un Governo e una maggioranza parlamentare quanto più lontane da queste posizioni, ma la goccia scava la pietra e la storia non si fermerà davanti ad alcun portone sbarrato: anche in Italia la lotta per i diritti si farà strada.

Il benessere mentale è fondamentale per una vita serena e felice. Per questo motivo, sono convinto che sia importantissimo rafforzare i servizi di accompagnamento alle fragilità legate alla salute mentale.  Vogliamo assicurare un facile accesso all'assistenza psicologica per tutti e tutte, proponendo interventi complementari al bonus psicologo e garantendo uno spazio comunale per un primo colloquio orientativo gratuito per giovani e altre categorie a rischio.  Investire nella salute mentale è investire nel nostro futuro. Il 14 e 15 maggio vota Damiano Chirico per una Brugherio sempre più attenta alla salute mentale dei suoi cittadini. Damiano Chirico

È scandaloso che i soldi delle tasse dei cittadini possano andare ad una fondazione di ispirazione fascista. Ha fatto molto bene la nostra Deputata Silvia Roggiani  a depositare un’interrogazione al Ministro Giorgetti in merito ai soldi derivanti dal 5 per mille destinati ad una fondazione della Repubblica sociale italiana di Arezzo. Le attività della fondazione portano avanti la tragica memoria della Rsi: è del tutto inaccettabile. La difesa dei valori democratici e costituzionali passa anche da qui: il Governo fermi immediatamente questa vergogna.

Siamo quasi arrivati alla fine di questa campagna elettorale!  Venerdì 12 ci troveremo per concludere questa avventura con una grande festa, con musica dal vivo, che avrà inizio dalle ore 20.00 in Piazza Roma.  Sarà l’occasione per celebrare in compagnia l’impegno delle persone candidate al consiglio comunale, di quelle che ci hanno dato una mano a volantinare, di quelle (tante) che ci hanno sostenuto in queste settimane. Insieme abbiamo raccontato le nostre idee per una Brugherio sempre più Brugherio!

Open to fake: secondo alcuni giornali il Ministero del Turismo avrebbe comprato follower e like falsi per la campagna che reinventa la Venere di Botticelli per pubblicizzare il nostro Paese. Nei giorni scorsi la Ministra Santanchè ha festeggiato per i dati record della campagna sui social. Qualcuno avrà il coraggio di dirle che sono stati gonfiati?

Sempre più Europa! Oggi è la Festa dell’Europa, una giornata per celebrare l’integrazione europea e la collaborazione tra paesi. Il sogno europeo, nato oltre settant’anni fa, continua ancora oggi con sfide mai affrontate prima come il PNRR, che nei prossimi anni definirà gli impegni dell’amministrazione e cambierà il volto della nostra città. Un progetto ambizioso che ci chiamo tutti e tutte a dare il meglio immaginare un nuovo futuro per Brugherio. Damiano Chirico

Sul PNRR il ministro Fitto e il Governo sono nel caos. Dopo i conclamati ritardi nell’attuazione del piano e la trattativa aperta con la Commissione Europea per rivederlo e rimodularlo, oggi Fitto si scaglia contro la Corte dei Conti, che ha giustamente lanciato l’allarme per “il concreto rischio di riduzione del contributo finanziario messo a disposizione dall’Unione Europea”.  Fitto forse dimentica che la Corte dei Conti fa il suo dovere e lavora per tutelare gli interessi dei cittadini: il Governo, anziché fare polemiche assurde, cerchi di fare lo stesso!

Il nostro progetto per una Brugherio sempre più attenta alla tutela dell'ambiente prevede l'adesione al progetto europeo rinnovato del Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile e il Clima, che punta ad una riduzione del 40% delle emissioni di CO2 entro il 2030.  In questo modo, proseguiamo nella riduzione e nel controllo dei consumi energetici, contribuendo attivamente alla tutela dell’ambiente. Inoltre, vogliamo continuare a sostenere la diffusione delle comunità energetiche, favorendo e facilitando l’iniziativa da parte dei privati. E non finisce qui, perché è nostro obiettivo anche la riqualificazione degli impianti di illuminazione pubblica per un maggior efficientamento energetico, con conseguenti riduzioni dei consumi, e una riduzione dell’inquinamento luminoso con il completamento del progetto Illumina.  Siamo convinti che la nostra attenzione all’ambiente sia un forte messaggio per una società più sostenibile e responsabile.  Damiano Chirico

Non solo precarietà: nel Decreto Lavoro di Meloni c’è anche un grave attacco ai lavoratori delle piattaforme, che riporta drammaticamente indietro le condizioni dei rider.  L’allora ministro Andrea Orlando aveva inserito nei decreti Trasparenza il diritto dei rider e di chi dipende da una piattaforma digitale di conoscere le regole dell’algoritmo sulle quali si basa il proprio lavoro. Ma, il Primo Maggio, questo diritto è stato cancellato con un tratto di penna dal Governo: è stata ridotta la platea degli algoritmi con obbligo di trasparenza, che ora vale solo per quelli "integralmente" automatizzati.  La ministra Calderone non ha minimamente tenuto in considerazione i risultati che i sindacati avevano faticosamente conquistato, anche grazie ad alcune sentenze: è un enorme regalo alle aziende del food delivery, contro i lavoratori. Un’altra scelta ideologica della destra sulla pelle delle persone.

Mattinata con un aperitivo all'Edilnord per parlare del quartiere. Pomeriggio con lo Swap Party, la festa del riuso, in piazza Togliatti. Due momenti molto partecipati. Due momenti che ci dicono che la sfida di una Brugherio migliore passa dalla vita e dalla ritrovata centralità dei suoi quartieri. Per una Brugherio sempre più Brugherio Damiano Chirico