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Visualizzazione dei post da marzo, 2018

Ufficiali le date del voto per il rinnovo delle amministrative

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Sono giunte oggi dal Viminale le date del voto per le elezioni comunali di giugno: si voterà il 10 per le amministrative e il 24 per il ballottaggio. Sarà un appuntamento di cruciale importanza non solo per il Partito Democratico, ma per la vita sociale e civile della nostra città : come già annunciato in conferenza stampa il 20 febbraio, il Sindaco Marco Troiano ha rinnovato la sua candidatura appoggiato dai referenti dell'attuale coalizione di maggioranza: Miriam Perego, Partito Democratico , Renato Magni, Sinistra per Brugherio , ed Angelo Chirico, Brugherio è tua! Dopo cinque anni, dedicati alla ripartenza della città, si vuole continuare questo percorso andando ad affrontare nuove situazioni per rendere Brugherio di volta in volta migliore . Inutile rievocare per intero, anche se lo meriterebbe, la situazione dalla quale veniva la nostra città all'inizio di questa nostra esperienza amministrativa. Basti, a titolo esemplificativo, ricordare come si era conclusa l

Rimettersi all’opera, ricominciando dall’inizio

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Il 4 marzo ha sancito la necessità per la nostra realtà politica di proporre una nuova visione collettiva e di definire il senso della direzione verso cui vogliamo andare . Per fare questo occorre sia ripartire da quella grande parte di italiani che crede ancora nella proposta e non nella protesta, sia raggiungere anche la maggioranza del Paese che in questi ultimi anni si è sentita abbandonata e sempre più sola. Il nostro spazio è di cruciale importanza: un progetto riformatore, democratico ed europeista . Viviamo in un periodo storico che ha un estremo bisogno dei valori che rappresentiamo: sta a noi continuare a proporre questo patrimonio etico e pratico con rinnovato coraggio e a svilupparlo con nuova determinazione a fianco delle persone che vivono insieme a noi . I punti da cui ripartire sono le riforme che abbiamo ottenuto in questi anni e che, in cattiva fede o meno, troppo spesso sono state fatte passare in silenzio. Un esempio sono quelle novecentomila persone benef

Martina: “Costruire tutti insieme delle proposte unitarie”

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Le dichiarazioni del segretario reggente del PD, Maurizio Martina, al TG1 riguardo al ruolo che il partito avrà all'interno di questa legislatura. Il PD non dialogherà con nessun partito per la formazione di un governo a nessuna condizione? In questi giorni Lega e 5 stelle hanno fatto le prove di governo, adesso devono dire chiaramente agli italiani cosa intendono fare : tocca a loro di indicare una strada. Per quel che ci riguarda noi ci prepariamo a fare opposizione responsabile, leale e dura . Lei dice "opposizione responsabile", secondo alcuni però questo rischia di portare all'irrilevanza del PD. No, non lo credo affatto, penso anzi che ci sia uno spazio di lavoro per noi, per essere alternativa, per contro proporre le nostre idee, per fare un lavoro costruttivo soprattutto guardando al paese . In concreto da quali proposte intende ripartire il PD? Guardi, ne indico due in particolare: il raddoppio delle risorse per il reddito contro la pove

Un incontro per ripartire

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Ieri, sabato 24 marzo, alle 14.30, presso il Salone Berlinguer si è tenuto l’incontro fra gli iscritti del Partito Democratico di Brugherio per un ampio e aperto confronto riguardo l’esito delle ultime elezioni nazionali. Grazie al contributo dei presenti è nato un dibattito che è riuscito ad affrontare diverse questioni di cruciale importanza per la nostra realtà politica: dal come il PD sia riuscito o meno a farsi carico delle questioni sociali che attraversano il Paese al come far fronte a forze che cavalcano sentimenti ed emozioni, anziché avere progetti e prospettive di ampio respiro . Centrale è stata la considerazione del posizionamento della nostra identità politica, la più importante realtà democratica di questo Paese, rispetto anche a quello che è il clima valoriale del mondo, che vede sicuramente sotto critica i nostri principi di natura progressista . Tuttavia la vera cifra dell’incontro di ieri è stata la generale volontà di ripartire , di ribadire una volta di più che,

La risorsa dei centri antiviolenza

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In questi giorni in cui, purtroppo, il problema della violenza sulle donne mostra ancora tutta la sua urgenza, si rende necessario una volta di più dedicare uno spazio di riflessione su questa questione ancora lontana da una soluzione definitiva. Anziché fermarci sull’aspetto di semplice, e sacrosanta, denuncia del fenomeno preferiamo oggi mettere in luce una delle risposte più forti fra quanto è stato fatto per affrontare il problema: parliamo dell’ importanza dei centri antiviolenza , spazi pensati non solo come possibilità di protezione dopo la denuncia delle violenze, ma anche come occasione di rinascita e di riappropriazione di dignità per chi ha subito ferite che vanno in profondità nello spirito. Realtà che si diffonde in tutta Europa già alla fine degli anni Settanta, approdo fra i più concreti del pensiero femminista; in Italia, dalla prima casa delle donne a Bologna nel 1989, se ne contano oggi 160, una di queste anche a Brugherio : queste sono le uniche strutture

La quotidianità dell'impegno contro le mafie

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In occasione della XXIII Giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime di mafia , promossa da Libera, migliaia di persone hanno partecipato alla manifestazione a Foggia, piazza principale della Giornata che si tiene contemporaneamente in altri quattromila luoghi in Italia, Europa e America Latina.  Importante la presenza nel corteo, oltre alla nutrita partecipazione degli studenti di tutte le scuole di Foggia e alle centinaia di parenti delle vittime di mafia, dei rappresentanti della politica e delle istituzioni: dal presidente del Senato Pietro Grasso, al segretario reggente del Pd Maurizio Martina, al presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, alla presidente della Commissione Antimafia Rosy Bindi. Rilevanti sono state le parole con cui don Ciotti, fondatore di Libera, ha voluto sottolineare l'importanza della quotidianità dell'impegno contro le mafie all'insegna della continuità, della condivisione e della corresponsabilità: il cuore del

Virtuani: "Prepararci a vincere domani e cambiare davvero"

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La riflessione del nostro segretario provinciale, Pietro Virtuani, nell'assemblea  del Partito Democratico di Monza e Brianza tenutasi ieri sera si è soffermata sull'importanza, preso atto della delicata situazione politica attuale, di riprendere il percorso con energia sia per impegnarsi in una rinnovata partecipazione democratica, sia per portare avanti "l'idea di fondo di una società più giusta, più libera, più solidale" che da sempre è a fondamento della nostra identità etica. Per usare le sue parole: " Occorre ripartire , lavorando sul profilo politico del Partito, sulla prospettiva valoriale dentro cui sviluppare le nostre proposte, e preparandoci a una lunga e faticosa battaglia all'interno della società sul modello culturale che vogliamo seguire e proporre ." Leggi l'intervento completo qui .

Il valore della partecipazione

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Pubblichiamo di seguito la lettera di ringraziamento della segretaria Miriam Perego agli iscritti: " Carissime e carissimi, questa breve e-mail per esprimervi il mio ringraziamento per aver accettato il ruolo di rappresentante di lista che, in occasione in particolare di queste elezioni, si è rivelato molto impegnativo e stancante. Do un valore speciale alla partecipazione dei giovani che si sono avvicinati a noi proprio in questa delicata fase politica e che hanno accettato questo ruolo. Spero che continuino a dare il loro apporto e facciano parte appieno delle nostre attività. Un grazie speciale a chi ha sfidato il freddo per attaccare i manifesti con la formula magica che li tiene appesi mentre gli altri cadono, a chi con la neve incasellava materiali informativi circa il voto. Sono i nostri "esperti della colla" e le colonne portanti del nostro circolo. Grazie a chi il sabato e la domenica mattina ha scelto per ben sei settimane di alzarsi, come du

Riflessioni sulle elezioni nazionali

Malgrado la generale sconfitta subìta dal Partito Democratico in Italia, dove abbiamo raggiunto il 19% alla Camera e al Senato, il dato di Brugherio si attesta intorno al 23%, superando dunque la media nazionale. Questo risultato è stato frutto del grande impegno profuso sul territorio, del dialogo con i cittadini, del porta a porta e delle iniziative che hanno permesso ai cittadini di conoscere le nostre candidate e i nostri candidati. Da questa base quindi ripartiamo restando fedeli ai nostri valori e ai nostri principi.