La quotidianità dell'impegno contro le mafie


In occasione della XXIII Giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime di mafia, promossa da Libera, migliaia di persone hanno partecipato alla manifestazione a Foggia, piazza principale della Giornata che si tiene contemporaneamente in altri quattromila luoghi in Italia, Europa e America Latina. Importante la presenza nel corteo, oltre alla nutrita partecipazione degli studenti di tutte le scuole di Foggia e alle centinaia di parenti delle vittime di mafia, dei rappresentanti della politica e delle istituzioni: dal presidente del Senato Pietro Grasso, al segretario reggente del Pd Maurizio Martina, al presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, alla presidente della Commissione Antimafia Rosy Bindi. Rilevanti sono state le parole con cui don Ciotti, fondatore di Libera, ha voluto sottolineare l'importanza della quotidianità dell'impegno contro le mafie all'insegna della continuità, della condivisione e della corresponsabilità: il cuore del suo appello è ricordare come il cambiamento abbia bisogno di tutti noi in qualità di cittadini responsabili e partecipi. Sentito è stato anche il messaggio arrivato dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella con cui il capo dello Stato ha voluto affermare la sua vicinanza a tutti coloro che in questa giornata hanno voluto testimoniare come il cuore dell'Italia sia con chi cerca verità e giustizia e vuole costruire una vita sociale libera dal giogo criminale richiamando la nostra responsabilità collettiva verso chi ha pagato con la vita quella violenza criminale che è rivolta contro ciascuno di noi e contro i nostri stessi figli.

Post popolari in questo blog

La maggioranza che non c'è

Vogliamo fatti, non parole

Ora il Salario Minimo