Le notizie della settimana

La settimana appena trascorsa si è aperta con il consiglio comunale, piuttosto lungo, dal quale il Segretario del Pd locale, Pietro Virtuani, ha tratto alcune conclusioni sul valore del pluralismo all'interno del dibattito interno al partito.

E' stata anche la settimana della morte di Laura Prati, il sindaco ucciso nel proprio ufficio, i cui funerali si sono svolti ieri a Carcano al Campo. Ricordata in più momenti anche qui a Brugherio, non per ultimo attraverso la bandiera a mezz'asta sulla facciata del comune durante questi giorni.

Abbiamo approfondito alcuni aspetti della raccolta dei rifiuti, riportando un'interessante inchiesta del Corriere della Sera sui traffici poco oscuri nello smaltimento qui in Brianza, e ritornando a parlare di amianto, attraverso un intervento dell'assessore Magni, nel quale veniamo informati sulle situazioni in regione e sugli impegni qui a Brugherio in tal merito.

In Parlamento la seduta fiume in merito al decreto Fare, voluta dal Movimento 5 Stelle, non ha permesso l'approvazione di una proposta di legge sull'omofobia della quale vi avevamo parlato, e che avrebbe portato un grosso carico di innovazione dei diritti nel nostro paese.

La riforma sul voto di scambio, invece, è stata oggetto di alcuni ravvedimenti a seguito di una sottile modifica al testo che, a detta di alcuni esperti, ne avrebbe diminuito l'efficacia. Di questo ne ha parlato per esempio Roberto Saviano, in un lungo articolo sulla Repubblica.
In tema di mafia, il sostituto procuratore Nino Di Matteo della procura di Palermo ha visto aumentare la scorta a suo carico a seguito delle informazioni su un possibile attentato in preparazione dalle cosche mafiose palermitane.

Abbiamo anche affrontato il tema dell'Expo 2015, della cultura, prima di esprimere per l'ennesima volta la nostra solidarietà al ministro Kyenge per l'attacco subito venerdi scorso, che con stile ed intelligenza che con tutta evidenza mancano a questi inutili provocatori ha così risposto:

“Con la gente che muore di fame e la crisi sprecare cibo così è triste”

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