La mafia, a Milano, ha lasciato il suo marchio quasi ogni dieci giorni negli ultimi 17 mesi. Nel mirino c’è Expo, con le sue gare milionarie, i cantieri e l’edilizia, ma anche il tessuto commerciale e turistico. Ieri, il Comitato antimafia di Milano , presieduto da Nando Dalla Chiesa (e composto da Umberto Ambrosoli, Luca Beltrami Gadola, Giuliano Turone) ha presentato al sindaco Pisapia il suo primo rapporto semestrale, con dati preoccupanti . A partire dagli incendi, 39 nell’ultimo anno e mezzo, la spia più preoccupante. E i 14 casi in cui si è arrivati all’intimidazione con bombe artigianali, armi da fuoco, persino un omicidio. L’interesse della criminalità organizzata si sta rivolgendo a negozi, alberghi e ristoranti, dove è più facile riciclare il denaro. Ai cantieri, e in generale ai sistemi d’appalto, è dedicato un altro capitolo del rapporto che chiede rinforzi nei controlli, in particolare per Expo: bisogna essere presenti sui cantieri per vigilare, e chi gestirà