"Con EXPO Milano diventerà una capitale europea"


Ha scelto Milano come prima tappa del suo giro per l'Italia,
il Presidente del Consiglio Enrico Letta.

E ha scelto di seguire in prima persona il tema di Expo, con la firma sul decreto che nomina Giuseppe Sala commissario unico. "Un gesto importante per dare un segno, perché il successo di Expo è una vera e reale priorità di questo governo. Milano diventerà una capitale europea. Sette anni fa è stata una follia visionaria pensare di avere l'Expo, era veramente un sogno. Oggi siamo qui, è la dimostrazione che i sogni servono anche alla politica arida".

Pochi giorni fa avevamo dedicato un post (vedi qui) ai ritardi di EXPO, e ora Sala, con i suoi poteri, potrà imboccare corsie veloci per accelerare la realizzazione di ciò che serve per presentarsi al mondo in maniera dignitosa.

Letta aveva già lavorato ad EXPO negli anni del Governo Prodi, quando aveva seguito la competizione internazionale per aggiudicarsi l'evento; oggi ha legato l'evento all'occasione di "agganciare una ripresa". Non ha mancato di parlare delle possibili infiltrazioni mafiose nei lavori: "Saremo duri e inflessibili, sarà una delle nostre ossessioni; la criminalità organizzata e le mafie non pensino che questa possa essere un'occasione per loro per avere mano libera. Avremo una vigilanza doppia, tripla, quadrupla".

Il premier ha anche espresso il desiderio di coinvolgere chi ha contribuito in passato a Expo, a partire da Prodi alla Moratti. Per il sindaco Pisapia, "dagli impegni a parole si passa ai fatti. I tempi sono brevi ma sufficienti e con questi nuovi strumenti ce la faremo. Le istituzioni unite vinceranno la sfida". Anche per Maroni "si volta pagina per la realizzazione delle infrastrutture. Siamo ottimisti, c'è una scadenza e la rispetteremo".

Post popolari in questo blog

Autovelox, le incredibili parole di Benzi

Una maggioranza cieca e sorda

Bocciati