Prodi: “Avanti su una difesa comune europea”
Romano Prodi è da sempre un europeista convinto. Non può essere altrimenti per chi come lui le istituzioni europee le ha governate. Dall’alto della sua esperienza il professore richiama l’Europa e afferma che “con la nostra disunione abbiamo appaltato ad altri la nostra sicurezza”. Il riferimento è all’attacco statunitense nei confronti della Siria del quale “è stata preavvertita la Russia, che a loro volta avranno avvertito i siriani e non c’è stato alcun preavvertimento a un leader europeo, nessun richiamo all’Onu. Questo non mi trova tranquillo. Noi dobbiamo capire che siamo ancora più fuori dai giochi che riguardano casa nostra” . Sull’attacco in Siria durante l’incontro con il presidente cinese Xi Jinping, Prodi sottolinea: “E’ difficile pensare che non sia stata una coincidenza decidere questa reazione durante il colloquio con il presidente cinese. La Cina è il protettore della Corea e sappiamo che la Corea vive solo se la fa vivere la Cina. C’è questa pressione sul