Ministro Gelmini: bocciata!


Scuole che non hanno neanche le sedie per gli alunni (vedi qui il video di Repubblica, che racconta il caso di una scuola di Roma). E ancora: docenti che mancano, in particolare per il sostegno agli alunni con disabilità, personale amministrativo largamente carente, classi "pollaio", con il record di una quarta elementare a Milano con 56 alunni (!), contributi "volontari" a carico delle famiglie, per sostenere l'attività ordinaria della scuola. Il Corriere di oggi racconta (qui) l'inizio della scuola in Italia.

Siamo messi male, e peggioreremo ulteriormente, dato che Tremonti ha già previsto ulteriori tagli all'istruzione nei prossimi anni.

Solo il Ministro Gelmini non se ne accorge, e oggi, in un'intervista alla Stampa (qui), attacca e si difende, sostenendo che "la mia non è solo la scuola dei tagli".

E per difendersi si vanta dei dati Ocse, che premierebbero il suo lavoro.

Peccato che, come riportato sempre sulla Stampa (qui) la bocciatura che arriva dall’Ocse è invece pesante: l’Italia investe troppo poco per l’istruzione, per gli insegnanti la vita è davvero dura, i giovani diplomati non arrivano ancora alla media Ocse.

Non è vero, come mette nero su bianco sui dossier distribuiti al ministero della Pubblica istruzione, che in Italia cresce il tempo pieno delle scuole elementari: quelle tabelle mischiano il tempo pieno da 40 ore, per il quale sono garantiti i due maestri, con il tempo prolungato, per il quale non è garantito un bel niente.

Ed è facile fare il record storico degli insegnanti di sostegno se si usano, si rottamano per lanciarli nel difficile compito di seguire i portatori di handicap, docenti di geografia e matematica senza preparazione specifica.

Insomma, c'è un limite alle interpretazioni, e alle bugie, scrive giustamente Repubblica oggi (qui).

A Brugherio, intanto, siamo in attesa di poter leggere e approfondire il Piano scuola, che molto probabilmente dovrà fare i conti con la situazione delle casse comunali e dei tagli imposti dal patto di stabilità e dalla manovra...

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