Riforma della giustizia, la maggioranza umilia l’Aula

Avete proceduto su questa riforma a suon di forzature, umiliando il Parlamento e i vostri stessi parlamentari. Quando si è mai vista una riforma costituzionale che in quattro passaggi d’Aula non subisce nemmeno una minima modifica? Chi ha scritto la Costituzione ha previsto [questo iter] per ascoltare, riflettere, per favorire il dialogo tra maggioranza e opposizione, mentre ci troviamo oggi a discutere da soli. Continueremo a batterci perché al referendum prevalgano i no alla vostra arroganza e ad una giustizia dei potenti. Avete blindato [questa riforma] per la vostra debolezza e per le divisioni interne, per un baratto con le altre due riforme, premierato e autonomia differenziata. Avete respinto ogni emendamento anche quelli di buon senso, sulla parità di genere nel Csm. Oggi assistiamo all’ennesima prova di una destra che, non sapendo dare risposta ai problemi dei cittadini, offre capri espiatori. Oggi turno dei giudici, un vecchio vizio dai tempi di Berlusconi. Quella ...