Post

No al raduno Nazifascista in Lombardia

Parte dall'Anpi lombardo l'appello a tutti i rappresentanti delle istituzioni per impedire che a Milano, città medaglia d'oro della Resistenza, si svolga un raduno europeo di nazi-fascisti e razzisti . Il raduno, promosso da Forza Nuova, si dovrebbe tenere dal 12-14 Settembre in un luogo imprecisato della periferia milanese, al quale dovrebbero partecipare formazioni che si caratterizzano per la loro carica antisemita, xenofoba e razzista provenienti da tutta Europa. "Nel malaugurato caso di autorizzazione del raduno neonazista - si sottolinea - l'ANPI Lombardia propone fin d'ora che si tenga una grande unitaria e democratica manifestazione antifascista a livello regionale le cui modalità verranno comunicate tempestivamente". Vi proponiamo la lettera spedita da Tullio Montagna,  il Presidente dell'Anpi lombardo, ai consiglieri regionali, ai parlamentari lombardi, a Cgil, Cisl, Uil, alle segreterie regionali dei partiti, alle Acli, all'

Lavagna Democratica.

Immagine
via Makkox In attesa del prossimo congresso, la cui data è ancora da stabilire, vi aggiorneremo, senza tediarvi troppo sulla complicata vita all'interno del Partito Democratico. Il gioco delle correnti, che tanto affascina gli Italiani (da leggere con molta ironia), ma che può sembrare noioso ad una rapida visione, potrebbe d'altro canto diventare ammaliante quanto una delle vostre soap opera preferite, se qualche buon autore decidesse di prendere mano alla storia recente. In attesa di qualche talentuoso regista, e senza proporvi la lunghissima serie di puntate precendenti, su questa lavagna vi racconteremo i lavori in corso. E' di oggi la notizia dell'appoggio di Dario Franceschini al sindaco di Firenze Matteo Renzi per la candidatura alla segreteria del partito , in controtendenza a quelle che erano le opinioni di qualche tempo fa. Sembra che le correnti abbiano trovato modo di convogliarsi i un'ondata che potrebbe quasi soffocare il giovane bischero t

Eternit, le motivazioni della sentenza

Immagine
I familiari delle vittime di Eternit davanti al Palazzo di Giustizia di Torino (Foto d’archivio) Abbiamo seguito fin dall'inizio la vicenda della Eternit di Casale Monferrato. Lunedi la Corte d’Appello di Torino ha pubblicato le motivazioni della sentenza che hanno portato alla condanna a 18 anni di reclusione - due in più rispetto al primo grado - di Stephan Schmidheiny, magnate svizzero per decenni amministratore delegato della Eternit. Leggiamo dal sito de La Stampa . Per le esalazioni dei quattro stabilimenti italiani della multinazionale dell’amianto sono morte e si sono ammalate migliaia di persone. Casi riuniti nel maxi-processo conclusosi, almeno per quanto riguarda l’Appello, lo scorso 3 giugno con la sentenza dei giudici torinesi guidati da Alberto Oggè. I magistrati, scrivono, avrebbero condannato alla stessa pena anche l’altro imputato, il barone belga Louis de Cartier, che però era morto pochi giorni prima della sentenza . La loro colpa principale è stata

Perchè la ministra Kyenge fa così paura agli Italiani?

Immagine
Raramente si è visto nel panorama politico Italiano un ministro capace di attirare l'odio su di se, ed in così poco tempo come è accadato al  ministro dell'integrazione Cécile Kyenge . Abbiamo avuto ministri accusati di frode fiscale, ladri consumati, semplici affabbulatori di aria fritta, ma nessuno ha mai dovuto sopportare quello che è il trattamento dedicato alla neoministra. Colpita duramente anche dai propri colleghi. Cominciò la consigliera leghista di Padova Dolores Valandro, scrivendo su facebook:    “Ma mai nessuno che se la stupri, così tanto per capire cosa può provare la vittima di questo efferato reato? Vergogna”. Ha continuato Roberto Calderoli paragonandola ad un orango, come ben ricordiamo. Per finire con vicesindaco del Pdl di Diano Marina, che l'ha paragonata ad una prostituta, scrivendo:   “Se becco la Kyenge…il fatto è che non frequento di notte il rettilineo di Ceriale” , zona nota della zona per certe frequentazioni.  Ma basta scorre

Italia fuori dalla top 100 delle regioni più competitive d'Europa

Immagine
La mappa dell'Europa redatta nell'Indice di competitività.  Il Mezzogiorno italiano è agli ultimi posti.(Fonte ec.europa.eu) ) Italia fuori dalla top 100 delle regioni più competitive d'Europa. Il lavoro di analisi svolto dalla Commissione Europea culminato nella redazione dell'Indice di competitività europeo segnala dei cambiamenti all'interno del Vecchio continente. Prendendo in considerazione la prima edizione dell'indice (2010), i cambiamenti sono da associarsi a una maggiore influenza delle regioni dove si trovano capitali nazionali o grande aree metropolitane. I primi in classifica sono infatti Utrecht (Olanda), a cui segue la 'Grande Londra' (oltre alla capitale inglese vi rientrano anche Bedfordshire, Hertfordshire, Essex). Al terzo posto ancora il Regno Unito con l'area che comprende le contee di Berkshire-Buckinghamshire-Oxfordshire; fuori dal podio Stoccolma (al quarto posto), Amsterdam (al sesto), Francoforte (al settimo) e Parigi

Giorni decisivi per il Mediterraneo

Immagine
Continuano i nostri approfondimenti sulla crisi in Siria. Quest'oggi vogliamo analizzarla  con gli occhi dell'Europa; un Europa sempre più debole. Mentre Obama in conferenza stampa spiega la posizione americana sulla crisi siriana, e annuncia di essere pronto all'attacco dopo il vaglio del Congresso,  la situazione nell'area mediterranea si fa sempre più critica.  Il responsabile Forum Affari internazionali del PD , Giacomo Filibeck, chiarisce in apertura la posizione del partito, già espressa da Letta: contrarietà a un intervento che potrebbe essere più dannoso che utile e che soprattutto rischia di non arrivare alla soluzione politica, mediata, negoziale che da due anni i democratici auspicano . Sollecitato sul ruolo dell’Europa in questo scenario, il Vicepresidente del Parlamento Europeo Gianni Pittella coglie subito i punti di debolezza di un’Europa che definisce un “nano politico, che neanche attraverso la figura dell’alto rappresentante per la politic

Quello che vi siete persi ad Agosto.

Immagine
Ritrovarsi a Settembre per le strade di Brugherio, dopo esserci abituati alle vetrine abbassate dei negozi chiusi, alle vie disabitate, dopo aver incrociato i nostri percorsi estivi, crea una sensazione di spaesamento. Se avete provato a spegnere i vostri televisori, disconnettervi dalla Rete, potrete aver goduto di questo periodo di riposo evitandovi molte notizie ridondanti nel panorama politico Italiano, con le continue e ventilate crisi di governo a giorni alterni. E' stata infatti l'estate di Berlusconi. C'eravamo lasciati con la condanna in Cassazione per il processo Mediaset, e da lì è cominciata una lunga sessione di ricatti al governo Letta per l'ottenimento di una grazia che nessuno sembra aver voglia di concedere . Napolitano intanto ha assegnato i seggi vacanti al Senato per i senatori a Vita , nominando Carlo Rubbia, Renzo Piano, Claudio Abbado ed Elena Cattaneo , una nostra concittadina di primo livello. Cinquantunenne (e questo ha generato non poc

Buone vacanze

Immagine
Da oggi il blog si prende qualche giorno di vacanza. Torneremo online il prossimo 2 settembre. Abbiamo cercato, con il blog, di raccontare le vicende politiche, la vita di Brugherio , presentare le ricchezze della nostra città e le cose da migliorare. Abbiamo raccontato la campagna elettorale e la vittoria che ha premiato il lavoro di questi anni. Guardando alle statistiche degli ingressi al blog siamo molto felici di quanto quest'anno siamo riusciti a comunicare con i nostri lettori, in un anno particolarmente impegnativo.  Vi salutiamo attraverso che parole del Segretario Pietro Virtuani ha indirizzato ad iscritti e simpatizzanti: Il Partito Democratico di Brugherio augura a tutti un buon mese d’agosto, e buone vacanze a tutti. Riprenderemo a settembre, con la comunicazione sul blog, la mailing list settimanale, i banchetti e le iniziative politiche.  L’amministrazione comunale invece continua con la sua attività, perché far ripartire Brugher

Trenord, a che punto siamo

Immagine
E' stato un anno difficile per Trenord. Punta dell'iceber sono stati i disservizi „causati ai viaggiatori nella settimana dal 9 al 15 dicembre, quando con l'introduzione di un nuovo software di gestione dei turni dei dipendenti, sono state cancellate numerose corse.“ Il periodo estivo, periodo in cui la rete è meno utilizzata (almeno per le tratte legate agli spostamenti di lavoratori e studenti) ci permette di fare alcune riflessioni. A che punto è lo stato di attuazione della legge di riforma del trasporto pubblico locale approvata in Consiglio regionale l’anno scorso?   E ancora, come la Regione intende intervenire sul progressivo peggioramento del servizio ferroviario lombardo e del livello di pulizia dei vagoni?  Questi, in sintesi, sono anche  i punti della lettera inviata all’ indirizzo del presidente della commissione Trasporti Alessandro Sala a firma dei consiglieri regionali del PD Agostino Alloni, Jacopo Scandella, Gian Antonio Girelli, Onorio Rosati

Trent'anni fa moriva Rocco Chinnici, il padre del Pool Antimafia

Immagine
Il 29 luglio 1983 veniva ucciso dall’esplosione di una Fiat 126 imbottita di esplosivo davanti alla sua abitazione in via Pipitone Federico il magistrato Rocco Chinnici . Insieme a lui sono morti il maresciallo dei Carabinieri Mario Trapassi, l’appuntato Salvatore Bartolotta e il portiere dello stabile Federico Stefano Li Sacchi. Il giudice istruttore di Palermo fu il padre del pool antimafia , chiamando intorno a se giovani come Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e Giuseppe Di Lello, inaugurando così una metodologia di contrasto alla mafia che ebbe esiti molto positivi. Fu anche il primo a recarsi nelle scuole per parlare agli studenti della mafia e dei pericoli della droga. « Parlare ai giovani, alla gente, raccontare chi sono e come si arricchiscono i mafiosi » - diceva - « fa parte dei doveri di un giudice. Senza una nuova coscienza, noi, da soli, non ce la faremo mai ». In una delle sue ultime interviste disse: « La cosa peggiore che possa accadere è essere ucci

Le notizie della settimana

La settimana appena trascorsa si è aperta con il consiglio comunale , piuttosto lungo, dal quale il Segretario del Pd locale, Pietro Virtuani, ha tratto alcune conclusioni sul valore del pluralismo all'interno del dibattito interno al partito. E' stata anche la settimana della morte di Laura Prati , il sindaco ucciso nel proprio ufficio, i cui funerali si sono svolti ieri a Carcano al Campo. Ricordata in più momenti anche qui a Brugherio, non per ultimo attraverso la bandiera a mezz'asta sulla facciata del comune durante questi giorni. Abbiamo approfondito alcuni aspetti della raccolta dei rifiuti, riportando un'interessante inchiest a del Corriere della Sera sui traffici poco oscuri nello smaltimento qui in Brianza, e ritornando a parlare di amianto , attraverso un intervento dell'assessore Magni, nel quale veniamo informati sulle situazioni in regione e sugli impegni qui a Brugherio in tal merito. In Parlamento la seduta fiume in merito al decreto Fare, v

Colaninno: la fedeltà fiscale è una battaglia di civiltà

Immagine
"Lo studio di Confcommercio conferma l'anomalia italiana, con una enorme economia sommersa e insieme una pressione fiscale al top . Si deve cambiare e mettere a punto una strategia di fedeltà fiscale" “Lo studio presentato oggi da Confcommercio conferma la doppia anomalia del nostro sistema. Da un lato, l'esistenza di un'economia sommersa rilevantissima che rappresenta quantitativamente un ordine di grandezza ‘monstre’ che nasconde ricchezza, ammala sempre più i conti dello Stato e produce concorrenza sleale per le imprese; dall'altro, una pressione fiscale al top che si scarica sui contribuenti onesti che non sono in grado di reggere questo trend”. E’ quanto ha affermato il responsabile economico del Pd, Matteo Colaninno , a proposito dello studio elaborato da Confcommercio da cui emerge che, nel periodo 2012-2013, l’economia sommersa in Italia ha rappresentato il 17,4% del Pil, pari a 272 miliardi sottratti ogni anno al fisco. Dati allarmanti anche sul f

Ministro Kyenge, siamo con te.

Immagine
Il ministro Kyenge con il giornalista Mazzuca, pochi secondi dopo il lancio di banane sul palco Durante la festa Pd, nel ravennate, un contestatore ha lanciato due frutti contro la titolare dell'Integrazione, che era sul palco. Sono ricaduti tra la prima e la seconda fila. I carabinieri hanno identificato sei persone. Ieri sera i manichini insanguinati . Leggiamo dal sito Repubblica.it Dura contestazione - la seconda nel giro di poche ore - ai danni del ministro dell'Integrazione Cécile Kyenge, ospite di una festa del Partito Democratico a Cervia, in provincia di Ravenna. Durante l'intervento ( leggi il racconto di chi era sul palco ), u n contestatore nascosto tra il pubblico ha lanciato due banane nei suoi confronti , che però sono arrivate tra la prima e la seconda fila senza colpirla. Kyenge ha definito il gesto "uno schiaffo alla povertà" (guarda il tweet) e "uno spreco di cibo". Ieri sera, sempre il partito di estrema destra aveva

Allarme attentato per il magistrato Nino Di Matteo

Immagine
La stagione delle stragi di Cosa Nostra si chiuse, molto probabilmente, con una trattativa che vide coinvolto lo Stato e la Mafia. Lo dicono da tempo molti inquirenti, del pool di magistrati del Tribunale di Palermo. Tra questi il sostituto procuratore Nino Di Matteo è sempre stato tra i più esposti, in questo senso. La situazione a suo carico si è fatta particolarmente allarmante dall'inizio di luglio, quando un confidente avrebbe svelato alla squadra mobile di Palermo un probabile attentato a suo carico .  Il confidente ha parlato di una riunione fra capimafia di città e alcuni "paesani", in cui qualcuno avrebbe addirittura sollecitato l'esecuzione dell'attentato. In quell'incontro, ha aggiunto il confidente, "si è anche detto che l'esplosivo è già arrivato". Un confidente attendibile, tanto da far salire il livello di allerta a carico del magistrato al primo livello di rischio. In Italia, sono solo una ventina le personalità che