Sarà una grande festa di popolo
La manifestazione indetta dal PD per il prossimo 5 novembre a Roma non subirà slittamenti.
Lo ha confermato, nei giorni scorsi, il segretario democratico, Pier Luigi Bersani, rispondendo ai cronisti che lo hanno incalzato sul decreto del Sindaco di Roma Gianni Alemanno, con il quale viene imposto lo stop di un mese ai cortei nella Capitale.
"La manifestazione del 5 novembre la facciamo - ha assicurato Bersani - e sarà una grande festa di popolo. Pensiamo che il modo di combattere la violenza non è restringere lo spazio della democrazia: sarebbe veramente un errore grave".
Sempre Bersani ha anticipato i temi della manifestazione: "Diremo una parola sulla ricostruzione del Paese, sulle prospettive della nostra democrazia, sulla possibilità di un grande Paese come il nostro di riprendere il cammino e quindi ci sarà una parola di fiducia. E svolgeremo questa manifestazione, che sento montare come un grande appuntamento pacifico, di popolo. Sarà il nostro regalo a Roma: daremo la mano a una città che ha vissuto l'evoluzione della democrazia di questo Paese".
Anche François Hollande, neo vincitore delle Primarie socialiste francesi e sfidante di Sarkozy per l'Eliseo, e il leader dell'Spd Sigmar Gabriel saranno sul palco della manifestazione. L'adesione è arrivata a margine del Global Progress a Madrid, incontro nel quale il segretario del Pd, Pier Luigi Bersani, ha incontrato il vincitore delle Primarie francesi.
«Sono felice che da Roma possa essere figurata
l'unione dei Progressisti europei
che rappresentano l'alternativa in Europa».
DoppiaM