Post

Visualizzazione dei post con l'etichetta alternativa

"Ora avanti tutti insieme!"

Immagine
Quasi 150mila votanti, nonostante le condizioni del tempo e la minore campagna di comunicazione rispetto alle primarie nazionali. Eppure il dato della partecipazione alle primarie di ieri per la scelta del candidato del centrosinistra alla Presidenza della Regione Lombardia ha visto una buona partecipazione, superiore alle previsioni dei giorni scorsi. Sarà Umberto Ambrosoli il candidato del centrosinistra per le prossime elezioni regionali. Ha ottenuto il 57,64% dei voti. Lo seguono i suoi due concorrenti, Andrea Di Stefano al 23,25% e Alessandra Kustermann al 19,11%. "Ora avanti tutti assieme". E' stato questo il primo messaggio che Umberto Ambrosoli , ieri sera al suo arrivo al Pirellone dove era stata allestita la sala operativa per lo spoglio dei risultati. L'avvocato ha poi ringraziato gli elettori del centrosinistra , "tutti i cittadini lombardi dai 16 anni in su che ci hanno seguito: ci hanno detto di portare autentica discontinuit

Buon lavoro agli amici di "Brugherio è tua!"

Immagine
Si avvicinano le elezioni di primavera a Brugherio e il panorama politico inizia a dare qualche segnale interessante. Dopo tante settimane di voci e notizie sparse, infatti, qualche prima mossa inizia a vedersi : la riconferma della candidatura leghista per l'ex Sindaco Maurizio Ronchi, la nascita di "Progetto Brugherio" a sostegno di Vincenzo Panza, la scelta della "Lista Civica per Brugherio" di Adolfo Gatti di riprendere un percorso senza l'unione con partiti, l'attività del Movimento Cinque Stelle, Brugherio Futura che si inserisce in un percorso nazionale... Il quadro, certamente, non è ancora definito, anche perchè alle elezioni di aprile manca ancora un po' di tempo. Noi oggi vogliamo fare davvero volentieri i nostri auguri di buon lavoro agli amici della Lista Civica "Brugherio è tua!". La Lista Civica Angelo Chirico Sindaco, infatti, ha deciso di continuare la sua attività ed il suo impegno per Brugherio, dopo i tre anni di

Regione Lombardia: cala il sipario sulla legislatura. Si torna al voto

Immagine
Approvata la nuova legge elettorale. E ora le dimissioni. La legislatura regionale lombarda si chiude oggi, a metà del mandato. Troppi scandali e una crisi politica tra PdL e Lega hanno portato allo scioglimento anticipato della legislatura, come abbiamo raccontato qui stamattina. Come ultimo atto, il Consiglio regionale lombardo ha varato la nuova legge elettorale , abolendo il listino bloccato, stabilendo la rappresentanza territoriale della province, il numero massimo di 80 consiglieri, il limite dei due mandati per il presidente della Regione e il premio di maggioranza. L'ostruzionismo della Lega , che ha continuato ad intervenire nel dibattito con l'obiettivo dichiarato di far perdere tempo, è stato battuto quando è stato chiaro che comunque sarebbero arrivate le dimissioni. «Ho parlato anche stamattina col ministro Cancellieri che mi ha confermato, alla luce dello scioglimento del Consiglio oggi, che il Governo fisserà la data delle elezioni in una domenic

Lombardia: ultimo atto?

Immagine
Oggi è una giornata decisiva per il futuro della Lombardia. In Consiglio Regionale , convocato ad oltranza fino ai prossimi giorni, dovrebbe essere approvata la legge elettorale, ultimo atto della legislatura , dopo la crisi causata dall'arresto dell'assessore Zambetti, le liti tra Lega, Pdl e Formigoni e la nascita della nuova giunta tecnica. La seduta avrebbe dovuto già svolgersi ieri, ma l'attività del Consiglio è stata ostacolata dalla Lega Nord . I leghisti hanno infatti boicottato la legge elettorale per tentare di tirare in lungo. L’accordo sulla nuova legge elettorale sembra ad un passo : via il listino, massimo due mandati per il presidente, premio di maggioranza; manca invece la condivisione sulla proposta del Pd per esprimere, in sede di voto, la doppia preferenza uomo-donna. Tuttavia la partita tra Lega e Formigoni, sempre più ai ferri corti, lascia aperte molte incognite. La posizione del Pd in ogni caso non cambia: bene se si riesce ad uscire venerdì

Ufficiale: avviato il commissariamento del Comune

Immagine
Ora è ufficiale: la procedura per il commissariamento, che abbiamo descritto qui stamattina, è avviata. La dottoressa Carmen Nuzzi è il Commissario prefettizio per la provvisoria amministrazione del Comune. Ne dà notizia il sito del Comune, qui . Confermato quindi il percorso che avevamo ipotizzato noi: la "furbata" delle dimissioni del Sindaco non è servita a guadagnare tempo...

Il blog e la partecipazione

Immagine
Consentiteci un post che parla di noi... e di voi. Questo è un post per dirvi GRAZIE. Abbiamo chiuso il mese di marzo con dati di accessi e commenti davvero da record : 6.166 visite, 14.302 pagine visualizzate, 3.450 visitatori unici. Sono i numeri più alti in assoluto da quando abbiamo la certificazione delle visite, ovvero da luglio del 2010. Il blog è stato uno strumento importantissimo, per noi, per raccontarvi di Brugherio, delle scelte del centrodestra, delle vicende della maggioranza, delle nostre proposte e del nostro impegno in consiglio comunale. Giorno dopo giorno, con i nostri post, abbiamo provato a raccontarvi la nostra visione di Brugherio; voi avete letto, in tanti, e commentato, in tanti. I commenti sono stati la "croce e delizia" del post: li abbiamo letti sempre con attenzione, anche quando erano critici verso di noi, per capire come migliorare la nostra comunicazione e le nostre scelte da fare. E a volte abbiamo dovuto moderarli, per evitare in par

E adesso, che succede?

Immagine
Ronchi si è dimesso o è stato sfiduciato? E se dovesse ritirare le dimissioni? Ma il consiglio comunale è ancora in piedi? Cosa succede ora? Che poteri ha il commissario? Quando si vota? Sono alcune delle domande che stanno animando la discussione , da venerdì pomeriggio, quando è diventata ufficiale la caduta della Giunta e del centrodestra. Vogliamo provare a chiarire alcuni aspetti di cosa è successo e di cosa succederà. 1) le dimissioni di Ronchi sono irrilevanti: poteva dimettersi o anche restare in piedi, ma il dato politico che determina la caduta del centrodestra sono le dimissioni contestuali di 22 consiglieri comunali su 30 . 2) Ronchi ha provato a guadagnare tempo , perchè le sue dimissioni sarebbero operative 20 giorni dopo la loro presentazione, e con un passaggio in consiglio comunale. Tutto inutile, come detto sopra: con le dimissioni della maggioranza dei consiglieri, lui non è più il Sindaco di Brugherio. 3) Venerdì gli uffici comunali hanno subito inviato a

Le due settimane che hanno cambiato la storia di Brugherio

Immagine
Venerdì 30 marzo 2012 è una data  che resterà nella storia di Brugherio. La maggioranza di centrodestra, uscita vincitrice alle elezioni del 2009, ha chiuso in anticipo la sua (fallimentare) esperienza di governo. La Giunta Ronchi è caduta . Brugherio avrà a breve un commissario. E si tornerà al voto nel 2013. E’ questo l’esito delle dimissioni di 22 consiglieri comunali, avvenute venerdì mattina, al termine di una giornata molto delicata e complessivamente al termine di una settimana molto difficile , che ha visto l’arrivo dell’avviso di garanzia ad un consigliere del PdL, una prima riunione di maggioranza andata a vuoto, una giunta saltata , molte incertezze , e culminata con le dimissioni di altri due assessori . L'esperienza del centrodestra al governo era comunque finita  la settimana precedente. La crisi, l’ultima di una lunga serie, era iniziata lunedì 19 marzo , con la mancanza del numero legale in consiglio , che doveva riprendere gli argomenti non di

Il diario della crisi: ore decisive

Immagine
Stiamo vivendo momenti decisivi per la crisi a politica a Brugherio. Per ora non possiamo anticipare l'esito di questa giornata, perchè i passi che si stanno facendo sono molto delicati e da seguire nel dettaglio e con cura. Ci aggiorniamo tra poche ore.

Il sit-in al Pirellone

Immagine
Scrive il consigliere regionale Pippo Civati sul suo seguitissimo blog "Perché non mobilitarci in modo nuovo, per denunciare l’incredibile situazione in cui versa la Regione Lombardia? Loro non se ne vogliono andare, anzi, e non capiscono il motivo di tante critiche e a volte si offendono, pure." "Insomma, restano lì seduti, come se niente fosse. E tutto si immobilizza, come a voler negare il passare del tempo (forse perché abituati a occupare quelle posizioni fin dai tempi in cui i Camuni istoriavano la famosa Rosa)." " E se allora noi , e per noi intendo tutti i cittadini lombardi, di tutte le parti politiche, che trovano che ci sia parecchio che non funziona nei confronti dell’istituzione che dovrebbe rappresentarli, ci organizzassimo per sederci anche noi? Fuori dal Pirellone, con le seggiole portate da casa . " "Non per urlare slogan o denunciare quello che si sa già, né per aggiungere chissà quali altri particolari delle vicende di cui sono pi

Due nuove dimissioni. E' il momento di "staccare la spina"!

Immagine
La notizia è di poco fa: Carlo Nava e Rossella Zaffino si sono dimessi. La Giunta Ronchi perde altri due assessori del PdL. E' il momento di "staccare la spina"!

Il diario della crisi

Immagine
Ancora incertezza sulla crisi a Brugherio. L'incontro di martedì sera , che poteva essere decisivo, in realtà non avrebbe prodotto risu ltati; quindi la situazione è ancora in bilico, ed è difficile capire come sta realmente evolvendo la situazione. Troppe voci, anche di tipo diverso. Quello che è certo è che la giunta di ieri è saltata, a conferma di quello che abbiamo scritto qui ieri, ovvero di una città ferma, dove progetti anche importanti non possono andare avanti.

Chi sta pensando a Brugherio?

Immagine
La Giunta Ronchi è al capolinea. Possono andare avanti e forzare la mano ancora, come tante altre volte . Cercando di far finta di niente, e ricompattamenti provvisori. Ma ormai il centrodestra ha perso il controllo della situazione . Non si può lasciare che questa città assista passivamente al declino di chi doveva governarla , in preda ai mille interessi particolari che fanno dimenticare l'interesse generale. Il centrodestra, incapace di governare, si sta assumendo la responsabilità storica di far perdere tempo allo sviluppo della città. Era questo il nostro commento, giovedì scorso, subito dopo l'esplodere dell'ennesima crisi di maggioranza. Ieri sera PdL e Lega si sono incontrati, come avevamo anticipato qui . Quale sia la decisione non si sa ancora. Quel che è certo, comunque, è l'immobilismo che ormai caratterizza questa amministrazione: basta solo guardare al numero di delibere di giunta approvate finora per accorgersi che tutto è fermo, che Brugherio non è

Crisi a Brugherio: è il giorno decisivo?

Immagine
Sono ore e giorni decisivi, per il futuro di Brugherio. Secondo le voci che girano in questi giorni, confermate dalla lettura dei giornali, venerdì scorso il PdL avrebbe deciso di porre fine alla disastrosa esperienza di governo (?) dell'Amministrazione Ronchi. Contrari a questa linea, e quindi favorevoli ad andare avanti, solo un piccolo gruppo di consiglieri (i due che sono rimasti in consiglio mercoledì) e un solo assessore, quello all'Istruzione. Per gli altri, l'idea è di andare a casa. Ma poi sono intervenuti i vertici provinciali, che vorrebbero fare ancora qualche tentativo per proseguire l'esperienza , anche per evitare che l'amministrazione cada proprio a ridosso delle elezioni amministrative fissate per il prossimo 6 maggio. Oggi, o comunque in questi giorni, è previsto un incontro tra il PdL e Ronchi. Sarà il momento decisivo, per confermare la scelta di "staccare la spina" o per verificare la possibilità di andare avanti.

La cronaca della crisi a Brugherio

Immagine
Il Sindaco Ronchi non ha più la maggioranza. L'esperienza del centrodestra al governo è, nei fatti, finita . E' questa la sintesi della settimana politica che abbiamo vissuto, che vogliamo ripercorrere mettendo in un unico post tutto il materiale pubblicato nei giorni scorsi. La crisi nella maggioranza è iniziata lunedì scorso , con la mancanza del numero legale in consiglio , che doveva riprendere gli argomenti non discussi venerdì , ed è esplosa mercoledì con le dimissioni dell'assessore Imperato , che ha detto con chiarezza che gli interessi privati prevalgono su quelli pubblici , come dimostra anche l'indagine della Procura di Monza . Solo la nostra presenza in consiglio ha consentito di approvare due importanti delibere per la città , una sui servizi per le persone con disabilità e l'altra sul trasporto scolastico. Senza di noi, questi due servizi non ci sarebbero più stati . E siamo riusciti anche a far passare la nostra proposta sui costi della politica

"Gli interessi privati prevalgono su quelli pubblici"

Immagine
Sono queste le gravissime parole, con le quali Enzo Imperato, del PdL, ha giustificato le sue dimissioni da Assessore all'Urbanistica. Lunedì scorso , quando è mancato il numero legale in consiglio comunale ( qui ), Angelo Chirico aveva preso la parola per condannare con forza l'atteggiamento del PdL , dicendo che "non vengono in consiglio comunale, perchè qui dovrebbero dire come stanno realmente le cose". E le parole di Imperato hanno confermato che ciò che sta ammazzando la maggioranza sono le tensioni e i diversi interessi legati alla redazione del piano di governo del territorio. Come abbiamo scritto più volte, il cammino del PGT è stato tormentato , al punto che recentemente abbiamo scoperto ( qui ) che si sta pensando di stravolgere la bozza girata l'anno scorso . Imperato ha lanciato un'accusa durissima, peraltro confermata anche dalle voci di liti interne e, peggio ancora, dall'inchiesta della Procura di Monza ( qui ) su abusi d'uffi

Brugherio merita di meglio!

Immagine
VERGOGNA. E' la parola giusta per descrivere quello che è successo ieri in consiglio comunale. Per ora solo una breve sintesi: - inizio "col botto": l'assessore all'urbanistica, Enzo Imperato, si è dimesso . Confermando le voci di questi giorni: secondo lui, nel PGT si sta giocando una battaglia pesantissima , dove "gli interessi privati stanno prevalendo su quelli pubblici, della collettività". Una frase confermata poi, a titolo personale, anche dal capogruppo del PdL - dopo le dimissioni di Imperato, il PdL ha chiesto una nuova sospensione del consiglio , dicendo che non potevano stare ad affrontare i temi in discussione. E, ancora una volta, se ne sono andati , ad eccezione dei consiglieri Assi e Caggiano. - Corbetta ha annunciato di voler lasciare la maggioranza ; da adesso in poi giudicherà di volta in volta ogni singola delibera - Noi , a partire dai commenti e dalle visite al blog di questi giorni, abbiamo ribadito con forza che così no

Il nostro impegno per Brugherio

Immagine
Il nostro nuovo manifesto, la nostra nuova campagna di comunicazione Il manifesto, oltre a fare gli auguri per le feste , anticipa l'uscita del secondo numero dell'Alternativa , che sarà in distribuzione in tutte le case nei prossimi giorni , e "simpaticamente" chiede alla Lega di non coprire i manifesti , come invece aveva fatto nell'occasione precedente ...

Bonus sicurezza: un fallimento, come da previsioni

Immagine
Anche Brugherio sta subendo, in queste ultime settimane, l'ondata di furti e rapine nelle abitazioni private. Abbiamo scritto più volte, sul blog, che sulla sicurezza non si devono fare inutili allarmismi e non si deve fare propaganda. Ma abbiamo anche scritto che servono, da parte dell'Amministrazione, scelte che vadano ad aumentare la sicurezza di tutti. Fin dall'approvazione del bilancio, abbiamo contestato , anche con emendamenti ( qui ), ovviamente respinti ( qui ), l'ipotesi di finanziare con il bonus sicurezza allarmi privati , proponendo invece (vedi qui e qui ) interventi a favore di tutti i cittadini. Non ci hanno mai voluto ascoltare. Stasera , in consiglio comunale approda la discussione sull'assestamento al bilancio , ovvero la destinazione finale delle risorse a disposizione. Come da nostra previsione, il bonus sicurezza è stato un fallimento: stasera l'assestamento certificherà che dei 75.000 euro stanziati, ben 62.500 non sono stati d

Nasce #Openbrugherio

Immagine
Il ruolo svolto da internet nella campagna elettorale per l'elezione del Sindaco di Milano, i blogger che hanno fatto da connettori, i social network che hanno prevalso sulle televisioni e su tutti gli altri mezzi di informazione hanno svolto un ruolo decisivo. E' da quella esperienza che oggi lanciamo una nuova proposta. Utilizzeremo le nuove capacità tecnologiche e comunicative offerte dal web 2.0, e i nuovi strumenti di aggregazione per raccogliere le vostre proposte. Vogliamo farlo con un lessico nuovo, che ci permetta di dare nuovo slancio al nostro programma e ai vostri suggerimenti; creare nuovo entusiasmo e contemporaneamente sottolineare la necessità di superare l'esperienza governativa targata Pdl - Lega Nord - UdC - ex BPE Tutto questo lo faremo insieme su twitter con un nuovo hashtag che rappresenta al meglio quello che sta accadendo: #Openbrugherio Twitter è un servizio gratuito di rete sociale e microblogging, che fornisce agli utenti una pagina