Ridurre le tasse? Tremonti dice NO a Berlusconi
"La crisi non è finita. Il tempo della prudenza non è finito. I fattori di instabilità che si sono manifestati 3-4 anni fa sono tutti in essere. E sulla questione fiscale io la vedo un così: abbiamo alcuni vincoli, il primo è il bilancio. Non possiamo fare riforme in deficit, non possiamo fare una riforma che crea deficit. Dobbiamo trovare i soldi senza scassare i conti perchè ciò porterebbe ad aumentare tasse. E io sono un po' all'antica, non ho intenzione di tassare la prima casa e il risparmio delle famiglie".
Il ministro dell'Economia Giulio Tremonti, nell'intervento al convegno dei giovani di Confindustria, chiude così alla possibilità di una riforma del fisco ventilata dal presidente del Consiglio Silvio Berlusconi.
La promessa del Premier è durata lo spazio di poche ore...