Post

Visualizzazione dei post con l'etichetta comuni

L'analisi del voto

Immagine
(in foto Mariasole Mascia, candidata del centrosinistra - Vimercate) Anche noi in Brianza vogliamo di più, e nelle prossime due settimane ci lavoreremo tutti. Complimenti innanzitutto ai comuni per Verano e Vedano , nei quali il centrosinistra conferma la propria amministrazione, con un sindaco nuovo (Verano; a Renato Casati, che insieme a noi siede in consiglio provinciale, vanno i nostri ringraziamenti per il lavoro di questi anni) e con il sindaco uscente (Vedano). Dispiace molto per Varedo , Biassono e Limbiate ; nonostante il grande impegno di questi anni, all'opposizione nei primi due e in amministrazione nel terzo, abbiamo perso; occorre analizzare il risultato e capire cosa non ha funzionato, ma le energie messe in moto, le idee, l'ascolto, le persone di questa campagna elettorale, sono la base da cui ripartire per cambiare, rinnovare, includere e costruire i successi di domani. A Vimercate , Desio , Arcore , si va al ballottaggio. Sono tre situazioni molto d

Piero Fassino neo presidente dell'Anci: «Certezze per i Comuni. Toccare l'Imu si può, ma indicare quale tributo la sostituisce»

Immagine
Vi riportiamo l'intervista di Maurizio Tropeano a Piero Fassino , neo presidente dell'Associazione Nazionale Comuni Italiani per il quotidiano la Stampa. L'intervista fornisce numerosi spunti di ragionamento anche per l'amministrazione del nostro Comune. «Io non voglio partecipare alla polemiche Imu sì o Imu no. Come sindaco non mi interessa fare battaglie ideologiche e, soprattutto, mi piacerebbe che governo e Parlamento non eludessero il cuore del problema, cioè il ridisegno complessivo del sistema fiscale italiano». Parola di Piero Fassino, sindaco di Torino e presidente dell'Anci, l'associazione che raggruppa più di ottomila comuni italiani. Perchè governo e Parlamento stanno eludendo il problema? «Perchè stanno affrontando la questione Imu come un tabù ideologico dimenticando che si tratta solo di uno strumento. E allora io dico che per il bene di questo paese va ridefinito un patto fiscale tra lo Stato e i cittadini, un patto che riconosca un ruolo

I comuni italiani sono diventati social

Immagine
Vandalismo, incuria, immondizia abbandonata, segnaletica stradale carente, affissioni abusive e degrado. Ne incontriamo esempi tutti i giorni, in qualsiasi contesto. Dalla buca insidiosa nell’asfalto al graffito che copre la palina della fermata dell’autobus. O, forse anche peggio, al sacchetto dei rifiuti dell’ultimo picnic ancora abbandonati sul prato del parco.  Il social network Decoro urbano , creato da Maiora Labs nel 2010, permette di segnalare in tempo reale al proprio comune il disagio senza passare ore in linea con il centralino (nelle grandi città) o senza dover inseguire l’amico sindaco, magari giustamente impegnato in altre questioni importanti (piccoli centri). E, da poco, anche una metropoli si è unita all’elenco di comuni che ascoltano i cittadini. Ce lo racconta il Corriere della Sera nella sua rubrica #6gradi Da quasi tre anni, infatti, esistono un social network e una app (disponibile per iPhone e Android) che fanno proprio questo: mettono in contatto cit

Dal 2013 l'IMU torna ai Comuni

Immagine
Si avvicina il 18 giugno, ultimo giorno utile per il pagamento della prima rata dell'IMU. Qui , lo ricordiamo, trovate tutte le indicazioni per il pagamento a Brugherio. E intanto, ieri il Governo si è assunto un impegno preciso: l'Imu tornerà ai Comuni a partire dal 2013. Lo ha annunciato il presidente dell'Anci, Graziano Delrio, al termine dell'incontro con il premier Monti a Palazzo Chigi. "Dopo la prima rata dovremo ragionare su come verrà realizzato questo cambiamento, ma l'elemento più importante è che il passaggio ai Comuni dell'imposta consentirà un abbassamento delle aliquote", ha detto Delrio. La leale e trasparente battaglia condotta dai sindaci per veder affrontati i problemi del territorio comincia quindi a dare frutti. Oggi Linkiesta, commentando la decisione del Governo, ricorda ( qui ) agli smemorati di PdL e Lega, che contestano l'IMU , che " circa il 75% dell'incremento di pressione fiscale determinato dalle man

Domani una busta paga più leggera

Immagine
Quando domani, 27 marzo, lavoratori dipendenti e pensionati apriranno la loro busta paga mensile, si scopriranno un pochino più poveri. Scatta infatti dallo stipendio di marzo l'aumento dell'addizionale regionale Irpef (l'imposta sul reddito delle persone fisiche): uno 0,33% in più (dallo 0,9% all'1,23%) deciso con la manovra salva-Italia di dicembre. In Lombardia, poi, accanto all'aumento dello 0,33% su tutte le fasce di reddito previsto dal governo Monti nel decreto Salva Italia, la Regione ha aggiunto una sua ulteriore quota di aumento . Di conseguenza la rimodulazione sarà la seguente: l'aliquota rimarrà all'1,23% fino ai 15mila euro, ma aumenta all'1,58% per i redditi tra i 15mila e i 28mila euro e all'1,73% per i redditi che superano i 28mila euro. E per qualcuno la stangata sarà anche più incisiva: se le addizionali regionali scatteranno per tutti, infatti, in alcune città si sommeranno anche i possibili aumenti nel prelievo dell'

I sindaci che segnaleranno anomalie riceveranno un superbonus per le somme recuperate

Immagine
Sui  furbetti delle tasse sta per accendersi un nuovo gigantesco riflettore, il controllo dei Comuni . L'accordo con il governo e l'Agenzia delle entrate è stato firmato appena ieri e prestissimo arriveranno le istruzioni operative: i sindaci segnaleranno nomi e cognomi dei possibili evasori, e in cambio riceveranno dallo Stato, a regime, il 50% di tutte le somme recuperate.   E in questi primi tre anni, dal 2012 al 2014, per far decollare la collaborazione e nello stesso venire incontro alle esigenze dei bilanci municipali, i Comuni otterranno l'intero bottino sottratto agli evasori grazie alle loro indicazioni. Ce lo racconta il Corriere della Sera . Per segnalare casi specifici e concreti di evasione delle imposte, i sindaci hanno armi a sufficienza. E oggi, con la prospettiva di incassare tutto il maltolto, hanno anche un bell'incentivo economico . Possono incrociare le dichiarazioni dei redditi dei singoli contribuenti con i dati dell'Ici, fare lo st

“I 40 passi. La verde Brianza e la città infinita”

Immagine
La quantità di terreno che viene cementificata ogni giorno in Lombardia è di circa 117.000 metri quadrati.  Quasi come 7 Piazze del Duomo. I dati sono contenuti nel rapporto sul consumo di suolo annuale stilato da Legambiente, Istituto nazionale di urbanistica e il Centro di ricerca sui consumi di suolo di Milano. Ci stiamo giocando un patrimonio di ambiente, perdiamo la risorsa naturale più preziosa su cui si costruisce gran parte della ricchezza della nostra Regione. E nonostante la crisi economica, sembra che la costruzione di nuove autostrade, centri commerciali e capannoni non si fermi mai. Mattoni, cemento e asfalto: con tutte le infrastrutture in programma da costruire a Milano e provincia, ancora ne arriveranno. E l'altro dato negativo è che i Comuni costruiscono senza pianificare: solo il 30% dei Comuni lombadi ha approvato il piano di governo del territorio, cioè il disegno strategico di sviluppo della città. Anche la Provincia di Monza non frena consumo di suolo

La frase della settimana

Immagine
Il protagonista della nostra rubrica è, questa settimana, l'ex ministro dell'Interno, Roberto Maroni. Ieri , intervistato alla Camera sul nuovo governo di Mario Monti, ha rilasciato ai giornalisti , tra l'altro, questa dichiarazione : "Mi aspetto da lui che faccia una cosa che non siamo riusciti a fare per l’opposizione del ministro dell’Economia: se rivede il patto di stabilità per far spendere soldi ai Comuni virtuosi, noi voteremo sì". Ora, fa davvero sorridere che a perorare la causa dei Comuni, ingiustamente puniti in tutti questi anni con i vicoli del patto di stabilità, sia uno dei responsabili di questa situazione , che peraltro non trova di meglio che dare la colpa al suo (ex) collega Giulio Tremonti. E naturalmente Maroni si è accorto solo ora che il meccanismo del patto di stabilità soffoca i Comuni...

Can che abbaia non morde...

Immagine
Oggi tutti i commentatori dei principali quotidiani commentano con molto disincanto i "penultimatum" lanciati da Bossi nel tradizionale raduno leghista di Pontida . Come previsto, Bossi non ha rotto con Berlusconi. Questo è il dato di fondo della giornata. Il leader leghista si è mostrato più moderato di di gremiva il sacro prato degli happening padani, che a più riprese hanno urlato "basta" e libertà, libertà". Bossi sa che fare cadere il governo ora significherebbe solo favorire il centrosinistra, quindi rimanda ogni decisione e si tiene stretto a Berlusconi. Il massimo che ha fatto è stato preparare un elenco di cose da fare entro sei mesi , ma tra queste non c'è nulla che possa turbare il sonno di Berlusconi . Tra l'altro, questo elenco è anche interessante, da un certo punto di vista. Perchè pone questioni vere, che finora il Governo non ha voluto affrontare . Non solo: pone questioni che finora anche la Lega aveva negato, sostenendo ne

Per il bene delle città

Immagine
Il PD , insieme a tutto il centrosinistra , nei nove comuni brianzoli chiamati al voto amministrativo di questo fine settimana, sostiene persone perbene e squadre di valore che saranno in grado di dare risposta, concretamente, ai problemi dei cittadini : dai servizi alle persone, nonostante i tagli del governo, al sostegno delle famiglie, a una migliore cura del territorio. E poi dagli asili, ai trasporti per i pendolari, fino alla promozione della cultura per far crescere anzitutto i nostri giovani. Quello del prossimo fine settimana non sarà tanto un voto politico quanto soprattutto un voto per il bene delle nostre città e delle comunità che le abitano . Devono poter contare insomma le persone e la loro capacità di continuare a fare il buon lavoro sinora svolto, come a Vimercate , o per mettere finalmente in campo, a Desio , a Limbiate , ad Arcore e negli altri comuni, risposte all’altezza delle aspettative dei cittadini. Un augurio fortissimo lo vogliamo rivolgere a chi ha

Consumo di suolo: spariscono 7 piazze del Duomo al giorno

Immagine
Chi non conosce Piazza del Duomo, a Milano? Avete presente com'è fatta e quanto è estesa, vero? Bene, moltiplicatela per sette volte . Sapete cosa ottenete? La quantità di terreno che viene cementificata ogni giorno in Lombardia . 117.000 metri quadrati di nuovo cemento al giorno Sono i dati contenuti nel rapporto sul consumo di suolo presentato ieri a Milano da Legambiente, Istituto nazionale di urbanistica e il Centro di ricerca sui consumi di suolo di Milano. Ci stiamo giocando un patrimonio di ambiente, perdiamo la risorsa naturale più preziosa su cui si costruisce gran parte della ricchezza della nostra Regione . E nonostante la crisi economica , sembra che la costruzione di nuove autostrade, centri commerciali e capannoni non si fermi mai. Mattoni, cemento e asfalto: con tutte le infrastrutture in programma da costruire a Milano e provincia, ancora ne arriveranno . E l'altro dato negativo è che i Comuni costruiscono senza pianificare : solo il 30% dei Comuni

100% rinnovabili

Immagine
Un comune su otto in Italia è autosufficiente dal punto di vista elettrico grazie a sole, vento, biomasse e geotermia . E nel 94% dei municipi italiani è presente ormai almeno un impianto rinnovabile. Accusate di essere troppo costose, marginali e inaffidabili, le fonti verdi si prendono la loro rivincita e lo fanno con "Comuni Rinnovabili 2011", il dossier di Legambiente che fotografa la diffusione delle micro centrali ad energia alternativa sul territorio nazionale. Grazie a questi impianti si sono creati nuovi posti di lavoro, portati servizi, riqualificati edifici e creato nuove prospettive di ricerca applicata oltre, naturalmente, un maggiore benessere e qualità della vita. Senza dimenticare che coloro che hanno installato impianti solari termici e fotovoltaici, e magari sono collegati a reti di teleriscaldamento, vedono bollette meno salate in Comuni in cui l’aria che si respira è più pulita. Queste realtà sono oggi la migliore dimostrazione del fatto che investire nel

Pubblica amministrazione a danno dell'impresa?

Immagine
Il comune di Modena ha recentemente aggiudicato un appalto per l'affidamento della manutenzione stradale, indicando espressamente che i lavori sarebbero cominciati il prossimo giugno, ma i pagamenti all'impresa appaltatrice sarebbero avvenuti a lavori ultimati, nel 2014. Il fatto rappresenta il segno di una definitiva capitolazione al grande male del momento: le casse vuote degli enti locali per effetto del patto di stabilità . "Il Sole 24 ore" ci racconta che Modena è la punta dell'iceberg di una situazione drammatica. I tagli alle casse degli enti locali si traducono in difficoltà enormi per numerose piccole imprese che rischiano non di rado la chiusura, pur avendo adempiuto con precisione agli obblighi contrattuali. Penso che si stia sottovalutando la pericolosità per l'intera economia italiana di questo modus operandi che può provocare effetti diffusi e incontrollabili. Viene colpita l'economia e l'etica pubblica. Continua "Il So

Federalismo: un'occasione sprecata

Immagine
Ieri alla Camera è stato approvato, a colpi di fiducia, il quarto decreto di attuazione del federalismo. L’applicazione di quel testo , come ha chiarito ieri il segretario del Partito Democratico Pier Luigi Bersani nel suo intervento in aula , non porterà al federalismo, ma servirà soltanto a consentire ai comuni di recuperare attraverso un aumento delle tasse che pagheranno i cittadini una parte delle risorse drasticamente tagliate dal governo . I cittadini pagheranno per le addizionali, commercianti e artigiani dovranno sopportare un aumento dell’esborso per gli immobili in cui esercitano la propria attività. Tutto questo mentre il governo ha alleviato la tassazione sulle rendite da capitale. E’ il frutto dello scambio tra Bossi e Berlusconi. Bossi ha ottenuto la possibilità di sventolare una bandiera , anche se vuota, pasticciata e carica di ripercussioni per i cittadini). In cambio la Lega si è accodata nel sostenere tutte le iniziative parlamentari per salvare il Premier dai suoi

Gli effetti del federalismo in Brianza

Immagine
Su questo blog abbiamo scritto spesso sul federalismo , perchè si tratta di un provvedimento non certo simbolico, ma destinato a cambiare le modalità di governo di un Comune , il suo rapporto con i cittadini e le imprese, le possibilità di utilizzare le risorse a disposizione. Insomma, bisogna approfondire il tema, per evitare che si approvi un federalismo solo di facciata o, peggio ancora, un federalismo che sacrifica l'autonomia comunale . Di questo si parlerà stasera a Monza, con tre parlamentari del PD, entrando nel concreto di cosa succederà in Brianza . Se avete voglia di approfondire il tema, leggete anche questi materiali di altri due parlamentari del PD, Antonio Misiani e Marco Stradiotto . Ci sono anche alcune proposte del PD... perchè il PD le proposte le fa...

Federalismo comunale: cosa sta succedendo

Immagine
Abbiamo già scritto più volte, su questo blog, che il nostro interesse ad approfondire il tema del federalismo è concreto , perchè legato anche a valutare cosa cambierà nella vita quotidiana dei cittadini per effetto delle leggi attualmente in discussione. Questa è, del resto, una preoccupazione di tutti i sindaci . Di destra e di sinistra, del Nord, come del Centro e del Sud: dopo gli ultimi tagli ai trasferimenti verso gli enti locali, si preparano misure lacrime e sangue per i cittadini . Perché alla riduzione della spesa centrale non ha ancora fatto seguito la maggiore libertà di movimento per le amministrazioni comunali. Ieri e oggi il Corriere ha dedicato a questo tema due interessanti approfondimenti. Anche l'Espresso si è soffermato ad analizzare il possibile aumento delle tasse sulla casa .

Federalismo: la settimana decisiva

Immagine
"Se giovedì il federalismo non passa, andiamo tutti a casa" ; così si è espresso ieri, in un'intervista al Corriere , il Ministro Maroni. Stiamo scrivendo da giorni a proposito del federalismo; c'è in atto, su questo tema, una doppia partita. La prima è legata alla sopravvivenza del Governo , come ha chiaramente detto Maroni; la Lega non si terrà un secondo di più il Cavaliere, se non ci sarà il federalismo. La seconda è più legata alle condizioni di tutti noi; il testo proposto dalla Lega è davvero utile al Paese? Ci sono alcuni , anche tra i più convinti federalisti, che dicono di no , perchè l'unico risultato certo è l'aumento delle tasse locali , come ammettono gli stessi Sindaci , alle prese con la definizione dei bilanci 2011 e con i tagli alle risorse dei Comuni, operati del Governo. Ieri Il Post ha fornito una interessante guida al federalismo attualmente in discussione. Il tema ci riguarda. Continueremo a scriverne.

Federalismo: traditi i Comuni. Bene lo stop

Immagine
Il consiglio dei ministri ha deciso il rinvio di una settimana per l'esame e il voto dei pareri sulla delega al federalismo fiscale da parte della bicameralina per il federalismo. Il Governo ha preso atto del NO dei Comuni al testo del decreto sulla fiscalità municipale. Troppe , secondo i Sindaci, le incertezze nel testo , unite all'incertezza della situazione politica. Anche secondo il Partito Democratico se non cambiano alcuni contenuti centrali del decreto si rischia di consegnare all'Italia un federalismo farlocco , dove gli enti più in difficoltà saranno quelli più vicini ai cittadini ed i Comuni saranno nettamente più indeboliti. La proposta di Calderoli è un tradimento del federalismo : un tagli e cuci, che ha stravolto l’originale progetto, dove non viene mantenuta la promessa di restituire ai comuni i 2,5 miliardi di tagli e dove tutte le misure per stanziare risorse ai Comuni sono rinviate a successivi decreti.

Federalismo: una settimana decisiva

Immagine
In parlamento questa sarà la settimana decisiva per capire se sarà approvato il decreto applicativo sulla finanza locale. Il ministro Roberto Calderoli, della Lega nord, ha tentato diverse mediazioni per cercare di avere i voti necessari al varo delle norme contenute nel provvedimento. Il PD su questo tema è stato molto chiaro. Il segretario Bersani ha detto: "Noi abbiamo la nostra proposta di federalismo, i nostri paletti. Siamo pronti a confrontarsi. Ma non vogliamo un federalismo pasticciato includente". Sarà un passaggio decisivo , questo del federalismo, anche per il futuro della legislatura . Se la Lega non avrà la certezza di portare a casa un provvedimento che è diventato la sua bandiera, staccherà la spina al governo. Intanto, anche i Sindaci si confrontano sul tema : disposti a scommettere sul federalismo, ma a condizione che lo si possa fare davvero, in primo luogo avendo le risorse necessarie . Il Sole 24 ore di oggi ha sentito in proposito Sindaci di diverso o

Federalismo fiscale: rischi e opportunità

Immagine
Ieri Il Sole 24 ore ha dedicato un approfondimento ai possibili effetti dell'attuazione del decreto sul federalismo fiscale. L'articolo è basato su uno studio elaborato da Ifel , la fondazione scientifica di ANCI , l'associazione nazionale dei Comuni d'Italia. Le conclusioni sono chiare: la riforma, così come disegnata dal Governo, può costare ai comuni oltre 2 miliardi e mezzo di euro, oltre a confermare tutti i tagli della manovra di luglio. Il Partito Democratico ha già evidenzato che i Comuni "hanno già dato", avendo contribuito a ridurre la spesa, mentre le amministrazioni statali l'hanno aumentata. Anziché tagliare, quindi, bisognerebbe rilanciare gli investimenti locali, imponendo una revisione intelligente e dinamica del patto di stabilità interno : basterebbe, per esempio, escludere da questo vincolo gli investimenti per le infrastrutture, per la viabilità, per le scuole, o per gli adeguamenti alle normative ambientali, per poter mettere in c