Dal 2013 l'IMU torna ai Comuni


Si avvicina il 18 giugno, ultimo giorno utile per il pagamento della prima rata dell'IMU. Qui, lo ricordiamo, trovate tutte le indicazioni per il pagamento a Brugherio.

E intanto, ieri il Governo si è assunto un impegno preciso:
l'Imu tornerà ai Comuni a partire dal 2013.

Lo ha annunciato il presidente dell'Anci, Graziano Delrio, al termine dell'incontro con il premier Monti a Palazzo Chigi. "Dopo la prima rata dovremo ragionare su come verrà realizzato questo cambiamento, ma l'elemento più importante è che il passaggio ai Comuni dell'imposta consentirà un abbassamento delle aliquote", ha detto Delrio.

La leale e trasparente battaglia condotta dai sindaci per veder affrontati i problemi del territorio comincia quindi a dare frutti.

Oggi Linkiesta, commentando la decisione del Governo, ricorda (qui) agli smemorati di PdL e Lega, che contestano l'IMU, che "circa il 75% dell'incremento di pressione fiscale determinato dalle manovre varate nel secondo semestre 2011 è riconducibile alle scelte e alle non scelte del Governo Berlusconi, rispetto alle quali il Governo Monti ha dato una attuazione in gran parte criticabile, dall'IMU all'ormai imminente nuovo aumento dell'IVA, ma sicuramente meno ridicola e improponibile di quella che i censori di oggi avevano disposto: i famosi tagli lineari delle agevolazioni fiscali e le maggiori entrate derivanti dalla lotta all'evasione".

E a proposito dell'invito a non pagare l'IMU, sempre Linkiesta fa notare che questo "significa una volta di più promettere cose che ben potrebbero rivelarsi diverse nella realtà dei fatti".

Infatti, il cittadino che dovesse ricevere l'invito dal Comune a dimostrare di avere pagato l'IMU si ritroverebbe quindi esposto ad un “costo” molto elevato.

Attenzione quindi alle ricette miracolose, tanto più se a proporle sono quelli che hanno contribuito a portare il Paese nelle condizioni in cui oggi si trova.

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