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Decathlon: un nuovo NO dalla Provincia

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Ancora un NO della Provincia  all'insediamento del centro commerciale Decathlon a Brugherio. Ieri pomeriggio, in consiglio provinciale, rispondendo ad un'interrogazione ( qui ) del capogruppo del PD Mimmo Guerriero, l'assessore Antonino Brambilla ha ribadito che per la Provincia il centro commerciale Decathlon non si può realizzare su quell'area. Un'area agricola che la Provincia considera strategica . E che quindi vede una prevalenza della decisione provinciale su quella comunale . Il NO è stato ribadito anche  dal Presidente della Provincia Dario Allevi. L'ennesima smentita alle affermazioni del Sindaco , che anche recentemente, in consiglio comunale, aveva invece affermato di avere l'ok della Provincia.

Sicurezza: le cose da fare, tra propaganda e realtà

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Il Credito Bergamasco di Brugherio (Foto by FABRIZIO RADAELLI per il Cittadino ) Su questo blog abbiamo parlato spesso di  sicurezza : del resto, è stato certamente uno dei cavalli di battaglia dell'attuale amministrazione comunale durante la campagna elettorale. Per i molti di voi che ci seguono quotidianamente, sapete che ne abbiamo parlato sempre senza nessun tono di propaganda , ma per stare nel merito delle questioni.  Qui , qui  e qui  ci sono alcune delle puntate precedenti. Ebbene, la settimana appena trascorsa ha fatto registrare un altro episodio grave. Due rapinatori armati di taglierino, hanno fatto irruzione venerdì mattina al Credito Bergamasco di piazza Cesare Battisti, ironia della sorte proprio di fronte al Comune e, senza mai urlare, ma con fare deciso, hanno intimato ai dipendenti di consegnare il contante presente nelle casse. Questo è solo l'ultimo di una serie di furti che hanno colpito la città di Brugherio. La sicurezza è un bene di tutti.

Acque molto agiate in Villa Fiorita.

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Il Pdl chiede a Ronchi la testa del direttore generale Sarimari? Lo spiega "il Punto" . DoppiaM

E adesso, chi lo dice al Sindaco?

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Da sempre ci battiamo per la difesa del piccolo commercio e contro la proliferazione delle grandi strutture di vendita . E’ una posizione politica precisa che, a scanso di equivoci, è stata ribadita anche nel recente congresso provinciale con l’approvazione di una mozione su questo argomento. Parole di un pericoloso comunista contrario allo sviluppo delle nostre città? Parole di un partito all'opposizione, che è sempre pregiudizialmente contrario a ciò che porta nuovo sviluppo? No, parole del segretario provinciale della Lega Nord, relative alla proposta di realizzazione di un outlet ad Arcore. Continua Romeo: "Siamo convinti infatti che una struttura del genere comporterebbe problematiche ambientali e infrastrutturali non irrilevanti , fra le quali il rischio di una congestione del traffico a causa di un flusso stimato di oltre 3000 veicoli al giorno. Non possiamo poi scordarci delle ripercussioni economiche che subirebbero le piccole attività commerciali della zona, già gr

Decathlon: l'assessore leghista frena il sindaco leghista

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Ci risiamo: l'ansia e la fretta del Sindaco Ronchi sulla Decathlon sono ancora una volta frenate da suoi autorevoli colleghi di partito. Venerdì mattina il quotidiano Il Giorno ha pubblicato l'intervista al Sindaco riprodotta qui sotto: Il giorno dopo, con un comunicato, l'assessore regionale al Territorio ha sentito la necessità di smentire e frenare l'ottimismo del Sindaco.

Il comizio del Sindaco - 2

Torniamo ancora su quanto avvenuto ieri sera , questa volta parlandone seriamente e non in modo ironico, come abbiamo fatto nel post precedente. Dunque, dal penoso comizio del Sindaco dobbiamo trarre alcune conclusioni: 1) il Sindaco ha un chido fisso, la Decathlon: la vuole a tutti i costi, anche se i vantaggi sono di gran lunga per la società commerciale e non per i brugheresi ; lo dimostra il fatto che a due settimane dal consiglio comunale, non ci ha ancora fatto avere copia della lettera inviata alla Decathlon con le richieste dell'Amministrazione . Quella lettera è la prova che Ronchi non ha ottenuto nulla di quello che ha chiesto . 2) il Sindaco pur di avere la Decathlon sta isolando Brugherio dai comuni vicini e si sta isolando rispetto alle altre amministrazioni di centrodestra, oltre che nel suo stesso partito : la Lega provinciale ha detto NO ai centri commerciali ma lui va avanti lo stesso, la Provincia ha detto NO al consumo di suolo in Brianza ma lui insiste; l'a

Anche ieri maggioranza senza numeri

Ieri sera, per la terza o quarta volta in poco meno di un anno (un record!), il consiglio comunale non si è tenuto per mancanza del numero legale. Erano assenti tutti i consiglieri del PDL e della Lega , ad eccezione dei consiglieri Pirola, Ros, Tumminello e Valentino. Naturalmente anche il consigliere trasformista dell'UDC ha pensato bene di starsene a casa... Un vero paradosso: dopo proclami sui giornali e appelli al senso di responsabilità da parte del PDL ai consiglieri "ribelli", i consiglieri contestati si presentano e gli altri invece stanno a casa! Anche se il consiglio non si è tenuto, il Sindaco ha voluto fare un breve intervento per dire che la situazione è intollerabile, che le questioni interne al PDL stanno danneggiando i lavori del consiglio comunale e che non si può andare avanti così. Già, per quanto tempo pensano di poter andare avanti, conciati così? Brugherio merita di meglio. Prepariamo giorni migliori.

Decathlon: la nostra posizione è chiara

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Dopo aver letto il comunicato del PDL brugherese relativo alla Decathlon, abbiamo alcune considerazioni da fare. E’ evidente, in primo luogo, che i conflitti interni al PDL , ormai così plateali da creare in loro stessi un visibile imbarazzo, distraggono il gruppo dirigente dall’esame delle questioni di interesse della città. Non si spiega diversamente il contenuto del loro comunicato che, al netto dell’ormai consueto livore che ben conosciamo, è pieno di errori, dimenticanze e falsità . E’ falso affermare che il progetto Decathlon sia parte del piano regolatore del centrosinistra : infatti per attuare il progetto devono predisporre una variante al piano regolatore. E’ falso affermare che ci sia stato, da parte nostra, un cambio di bandiera: il PD non ha mai detto NO a priori all’insediamento Decathlon, ma ha proposto prima una localizzazione diversa e meno critica , poi ha negoziato con la società per migliorare il progetto presentato e renderlo più compatibile con il PLIS (interram

Una falsa notizia

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Il quotidiano Il Giorno ha pubblicato, lo scorso 17 settembre, l'articolo che pubblichiamo qui sotto. L'articolo dà correttamente conto di quanto avvenuto in consiglio comunale, ma aggiunge una notizia assolutamente falsa. Il Partito Democratico di Brugherio non sta preparando nessuna "festa anti Sindaco" e nessuna raccolta firme in piazza per il 24 e il 25 settembre ; non sappiamo da dove possa essere stata tratta questa informazione. Abbiamo ovviamente chiesto al giornale di rettificare l'informazione.

NO ai centri commerciali. Lo dice la Lega...

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Due settimane fa la Lega ha tenuto il suo congresso provinciale. Uno dei temi affrontati nella discussione è stato quello della salvaguardia dell'ambiente e dello sviluppo urbanistico delle città della Brianza . La Lega ha quindi deciso di opporsi alla realizzazione dei centri commerciali in Brianza ; il segretario uscente del Carroccio è stato, sul punto, molto chiaro. Il Sindaco Ronchi ha partecipato al congresso del suo partito? Come la mettiamo con le sue proposte per Brugherio, Decathlon su tutte?

La frase della settimana

"Dapprima la motivazione a sostegno della mia sostituzione era la mia poca competenza in urbaniztica , mentre poi ho dimostrato di poter dare lezioni di urbanistica anche ad alcuni architetti ; poi il mio dissidio con l'esuberante Sarimari, poi ad essere bastonato doveva essere il mio niet sul progetto Porta delle torri , poi la motiazione doveva essere la vicinanza al gruppo dei "ribelli; infini sembra che la motivazione con cui mi è stata revocata la nomina è un dissidio col sindaco nelle politiche urbanistiche; di questo dissidio ne sento parlare oggi per la prima volta, giacchè si sappia che con lui ho condiviso tutte le decisioni..." Vincenzo Caggiano ex assessore comunale all'Urbanistica e Ambiente. "Noi Brugherio, Anno VIII - n° 26 Sabato 3 Luglio 2010" Doppia M

La prima sconfitta dello Sceriffo

Il 17 febbraio 2010 il Sindaco ha firmato un'ordinanza con la quale stabiliva le regole per ottenere l'iscrizione anagrafica presso il Comune di Brugherio, in particolare prevedendo prescrizioni più vincolanti per gli extracomunitari. Contro questa ordinanza la CGIL di Monza e Brianza ha promosso un ricorso al TAR di Milano , che nei giorni scorsi ha accolto la richiesta di sospensiva del provvedimento avanzata dal Sindacato. L'ordinanza quindi per ora non è più operativa, in attesa che il TAR si pronunci nel merito. Già da ora, però, il TAR dice che dubita che "sussistano in concreto i presupposti per l’adozione delle ordinanze, sia che tra le attribuzioni dell’ente locale rientri il potere di regolamentare le materie della immigrazione, della anagrafe, dei rapporti dello Stato con l’Unione europea, del diritto di asilo e della condizione giuridica dei cittadini di Stati non appartenenti all'Unione europea". Al di là del linguaggio giuridico, il senso è ch

Porta delle Torri e Decathlon: i nodi vengono al pettine...

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Dopo la pausa per le elezioni e per le vacanze pasquali, riprende la nostra mobilitazione contro il progetto "Porta delle Torri". Abbiamo già consegnato al Sindaco le prime 1.500 firme di brugheresi contrari a questo progetto devastante per la nostra città, ma la raccolta firme continua, a partire dal prossimo weekend... Intanto anche la Giunta va avanti con l'approvazione degli atti, ma incontra anche qualche ostacolo: leggete, qui sotto il verbale della prima conferenza di Valutazione Ambientale Strategica (VAS). La VAS è una procedura, prevista dalla legge, che valuta gli effetti ambientali di un piano o di un progetto. Nella Conferenza di Valutazione si invitano una serie di enti, istituzioni e agenzie interessate, chiamate ad esprimere le loro valutazioni in merito. Leggete, in particolare, ciò che dicono ARPA e Provincia di Monza rispetto alla variante approvata da Ronchi... Una considerazione sorge spontanea: le osservazioni del centrosinistra, raccolte dai cittadi

Il razzismo parla burocratese

Noi Brugherio del 3 Aprile, pagina 2: ..." è entrata in vigore lo scorso 25 Marzo anche l'ordinanazadel sindaco che vieta di circolare in citta a volto coperto. Diventa cosi opertaivo il cosidetto provvedimento anti-burqa che era stato annunciato dal sindaco già lo scorso anno..." Premesso che ogni imposizione che pone restrizione all'abbigliamento della persoane va combattutta, non mi sembra questo il modo. Inoltre a settembre i cons. comunali del Pd hanno chiesto in consiglio comunale quante violazioni con relative sanzioni, erano state rilevate; 0, nada nulla. (Non ne ho mai visto uno in città). Come dire, il ritorno dei (luoghi) Comuni . Sempre nello stesso articolo viene annunciata la firma di un'altra ordinanza da parte del borgomastro. Nell'ordinanaza si promuove un accordo con gli amministratori dei palazzi, proprietari di immobili, chiamati a segnalare ai vigili il sovraffollamento negli alloggi e situazioni di disagio. Trovo che sia un'irrespon

Il biologico a scuola? NO! Anzi, SI! Forse...

Seguire le "acrobazie" del Sindaco è sempre divertente; il caso del nuovo appalto della mensa, da questo punto di vista, è davvero esemplare. Riassunto delle puntate precedenti: il Sindaco, in vista del nuovo appalto della mensa, realizza un questionario informativo per tutte le famiglie brugheresi che usufruiscono del servizio mensa, con l'obiettivo di raccogliere idee, proposte e suggerimenti per il nuovo appalto. Ricevuti i questionari compilati, si lancia in affermazioni di questo tipo: "Sono contento, le famiglie non vogliono il bilogico, ma i piatti tipici della tradizione! Tolgo il biologico dalla mensa" . Poi, pian piano, si scopre che questa dichiarazione del Sindaco è arrivata quando nessuno aveva ancora tabulato i risultati, e quindi la sua affermazione non aveva fondamento. Inoltre, avevo già fatto notare che il questionario non chiedeva "volete o no il biologico", ma "volete più biologico", che è diverso. Sull'affermazione de

Progetto "Porta delle Torri": le nostre domande a Ronchi

Da oggi e per tutta la settimana, sul nostro blog parliamo del progetto di Programma Integrato di Intervento "Porta delle Torri". Dallo scorso weekend abbiamo iniziato ad informare i cittadini delle reali intenzioni della Giunta di centrodestra del Sindaco Ronchi, dimostrando che stiamo parlando non di "realizzazione del nuovo Comune", ma della distruzione del centro di Brugherio. Il Sindaco, nell'avvisare i cittadini dell'avvio del procedimento di questa variante, ha fatto distribuire in tutte le case un volantino , che individua la complessa modalità per presentare eventuali osservazioni. Forse non sapete che in realtà questa delibera è destinata, al momento, a non essere approvata, a causa di una modifica della legge urbanistica regionale, che non consente l'approvazione dei programmi integrati di intervento. Quindi il Sindaco, pur di andare avanti, ha fatto approvare alla sua Giunta una nuova delibera , sulla quale ovviamente ben si guarda dal c

Cosa abbiamo in Comune?

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Lo sceriffo distratto…

I giornali locali riportano, ormai da alcuni mesi, notizie di fatti gravi che avvengono a Brugherio: sparatorie, rapine a mano armata, furti negli appartamenti, furti di auto in sosta… Ma il Sindaco non ha nulla da dire? Ce le ricordiamo ancora le sue parole in campagna elettorale e all’inizio del mandato: ordine, sicurezza, vigilanza, telecamere, controlli, repressione. E ci ricordiamo anche le numerose ordinanze firmate dal Sindaco, al grido di tolleranza zero, ovviamente con particolare predilezione per gli stranieri. E così, tutti impegnati a dare la caccia alle donne in burqa o a verificare gli appartamenti degli stranieri, a fare inaugurazioni di opere ereditate dal centrosinistra, ad interferire malamente nelle questioni scolastiche, a litigare tra loro per la spartizione delle poltrone, evidentemente la nostra amministrazione non ha tempo di capire come sia possibile questa crescita dei fatti di criminalità comune nella nostra città. Continuiamo a sperare e ad avere fiducia sol

La mensa, esempio di metodo di governo del Sindaco Ronchi

Vogliamo tornare ancora una volta a parlare di scuola, ed in particolare del prossimo appalto per la gestione del servizio mensa . Il Sindaco ha voluto coinvolgere le famiglie, preparando un questionario su alcune caratteristiche del servizio mensa; le famiglie hanno accolto molto positivamente questa modalità di coinvolgimento, al punto che circa il 70% dei 2.500 questionari sono ritornati compilati. E qui inizia il “bello”: il Sindaco è ovviamente comparso su tutti i giornali, per annunciare lo straordinario successo di questa consultazione e di questa forma di partecipazione, ha vantato la bontà dell’iniziativa e la novità di questo modo di progettare gli appalti. Ecco alcune dichiarazioni: Voglio quindi confermare l’impegno di questa amministrazione verso i nostri figli, creando un bando per la gestione delle mense fondato sulle indicazioni dei genitori. Quando abbiamo pensato di intraprendere questa iniziativa, volevamo riuscire a coinvolgere i genitori in questo progetto poiché c

Una colata di cemento sulla terra dei nostri padri

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E’ passato un mese dall’annuncio della costruzione della nuova sede del Comune; un annuncio che si inserisce a pieno titolo tra i “proclami” di questa amministrazione, allo scopo di diffondere notizie solo parziali, insieme a disegni promozionali non aderenti alla realtà. Anche la presentazione del progetto in Commissione Urbanistica si è rivelata una sola operazione di marketing, proseguita poi sul Notiziario comunale. Abbiamo chiesto maggiore e più completa documentazione di questo progetto: tutti i cittadini hanno il diritto di vedere una reale planimetria di questo mega progetto edilizio che verrà effettuato sul territorio di Brugherio con il beneplacito del Comune al quale, in cambio, verranno lasciate le noccioline. Visto che questa “operazione verità” non la fa l’amministrazione, offriamo noi ai cittadini, sulla base dei dati in nostro possesso, alcune immagini che documentano il pesantissimo impatto di questo progetto, destinato a cambiare radicalmente il volto del centro della