Gli ultimatum leghisti di Pontida? Due settimane dopo sono già disattesi
"Can che abbaia non morde".
Avevamo titolato così, lo scorso 20 giugno, un post a commento del raduno leghista di Pontida.
Qualla domenica, Bossi non solo non aveva rotto con Berlusconi, ma gli aveva lanciato degli "ultimatum" ridicoli, sapendo bene di non poter ottenere nulla. Cosa che è puntualmente avvenuta.
Sono passate due settimane da quel raduno, e i primi due impegni che il Governo avrebbe dovuto mantenere non sono stati rispettati.
E, naturalmente, non è successo nulla. Facile prevedere che sarà così anche per tutti gli altri. I proclami di Bossi sono già lettera morta, come scriveva ieri La Stampa (qui).
E intanto arriva una manovra lacrime, tasse e sangue, che già sta generando molto scontento.
Ma tanto il Premier può dormire sonni tranquilli, con alleati così...