I giovani e il lavoro
Dunque anche il Governo, per bocca del Ministro Tremonti, si è accorto in questi giorni che la crisi c'è davvero.
Uno dei dati più drammatici è quello della disoccupazione giovanile, che ha raggiunto il record negativo del 28,9%, il massimo dal 2004.
Si tratta di numeri preoccupanti, a prescindere da qualunque parte politica li voglia analizzare. È difficile deformare la realtà quando in Italia ci sono 2 milioni e 175mila persone in cerca di occupazione.
Larga parte delle generazioni più giovani transitano dalla precarietà all’esclusione senza speranza dal lavoro.
Secondo il PD, ci sono misure che possono essere adottate a costi zero e garantirebbero una scossa al sistema, riportando fiducia in un Paese bloccato.
Per il ministro Sacconi, i ragazzi devono accettare qualsiasi offerta.
Ma è davvero la scelta migliore per loro? E quali saranno le conseguenze? Quello che pensano davvero responsabili delle risorse umane, studiosi del mercato, orientatori e psicologi. Se ne parla qui.
Uno dei dati più drammatici è quello della disoccupazione giovanile, che ha raggiunto il record negativo del 28,9%, il massimo dal 2004.
Si tratta di numeri preoccupanti, a prescindere da qualunque parte politica li voglia analizzare. È difficile deformare la realtà quando in Italia ci sono 2 milioni e 175mila persone in cerca di occupazione.
Larga parte delle generazioni più giovani transitano dalla precarietà all’esclusione senza speranza dal lavoro.
Secondo il PD, ci sono misure che possono essere adottate a costi zero e garantirebbero una scossa al sistema, riportando fiducia in un Paese bloccato.
Per il ministro Sacconi, i ragazzi devono accettare qualsiasi offerta.
Ma è davvero la scelta migliore per loro? E quali saranno le conseguenze? Quello che pensano davvero responsabili delle risorse umane, studiosi del mercato, orientatori e psicologi. Se ne parla qui.