La mobilitazione paga

La decisione di STM di ritirare gli esuberi ad Agrate è un risultato importante, un passo avanti frutto della determinazione delle lavoratrici e dei lavoratori che si sono battuti per difendere il loro futuro e quello del territorio. Come Partito Democratico ci siamo impegnati sin dall’inizio in questa battaglia e oggi possiamo dire che un primo passo è stato compiuto. Ma non è finita qui: ora serve un piano industriale solido che garantisca non solo la tutela dell’occupazione, ma anche nuovi investimenti per fare di Agrate, della Lombardia e dell’Italia un punto di riferimento strategico in Europa. Continueremo a vigilare perché le promesse diventino impegni concreti e duraturi. Siamo al fianco dei lavoratori e lavoratrici, per portare avanti ogni battaglia che riguarda i loro diritti e la loro tutela. Avanti così, adesso un nuovo piano industriale per rilanciare l’azienda e dare sicurezza alle persone.