Avanti sui diritti, destra ferma al passato

“Mi vergognerei se questa legislatura si concludesse senza la legge sul suicidio assistito che anche la Consulta ci ha chiesto. Sarebbe una vergogna per l’Italia.” 

Enrico Letta inizia così il suo intervento sul palco di Repubblica delle Idee intervistato dal direttore Maurizio Molinari. E continua: “Politica e Parlamento sono in ritardo. Dobbiamo essere all’altezza di queste sfida. La Corte Costituzionale con una sentenza del 2019 ha dato via libera al suicidio assistito. Bravi i giudici. Meno bravo il Parlamento. È al Senato la norma che deve recepire quella sentenza. L’impegno perché quella norma diventi legge c’è ed è pieno.” 

“L’Italia della Meloni e del suo comizio in Andalusia è l’Italia che vuole rimaner ancorata a come eravamo. Noi invece dobbiamo andare incontro alle novità. Qui c’è tutta la differenza tra sinistra e destra, e noi dobbiamo sottolinearla con un forte impegno sui valori.” 

“Siamo in ritardo sull’ambiente. E purtroppo la pandemia e guerra hanno colpito l’ambiente, rendendolo meno prioritario. Poi c’è il tema delle transizioni. Lo dico nella regione della Motor Valley: ai settori in transizione serve un aiuto pubblico.” 

Sulla guerra: “Oggi è stato dato un messaggio forte, che ha a che vedere con la leadership di Draghi. L’Italia è quella che ha detto da subito che bisogna dare lo status di candidato alla adesione alla UE all’Ucraina, bisogna inoltre procedere verso la creazione di una confederazione europea, non possiamo dar l’idea di aspettare che vengano invasi dalla Russia. In questo momento dobbiamo dare l’idea di un Paese unito che sostiene la pace.” 

Il Segretario continua parlando dell’idea di ‘campo largo’ all’alba delle elezioni amministrative: “Io sono legato all’idea dell’Ulivo. Si vince se hai una idea più avanzata di futuro, non se si mette insieme un ulteriore pezzettino del puzzle. Quindi non andrò a mettere insieme tutti i pezzettini, ma penserò a costruire una proposta di futuro che è l’opposto dei sí e dei no detti da Giorgia Meloni in Andalusia. Lo faremo con chi ci vuole stare.” 

Intervista integrale su la Repubblica

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