Ministeri a Monza: quello che la Lega dimentica di dire...
Sono passate poco più di 48 ore dal raduno leghista di Pontida e la Lega fa già la prima retromarcia.
Voleva i Ministeri al Nord? Ora pare si accontenti di semplici sedi di rappresentanza, per non urtare il PDL e non mettere in difficoltà il Governo.
E così cade la prima richiesta che era considerata essenziale per garantire la prosecuzione del Governo di Berlusconi.
A conferma che can che abbaia non morde, come dicevamo qui ieri.
In ogni caso, che siano ministeri o uffici di rappresentanza, ciò che la Lega dimentica di dire è che la Villa Reale recentemente è stata di fatto privatizzata, con un progetto di svendita sostenuto dallo stesso sindaco leghista di Monza e dalla Regione Lombardia.
Lo racconta bene oggi Lettera 43, qui.
Insomma, come ha fatto notare il PD monzese, il Sindaco di Monza domenica è sembrato ripercorrere le gesta di Totò e Nino Taranto, che vendevano la fontana di Trevi...