Processo breve, vergogna grande

Oggi alla Camera è previsto il voto finale sul processo breve, compresa la prescrizione breve che serve al presidente del Consiglio per salvarsi dalla eventuale condanna per corruzione nel processo Mills, con annessa interdizione dai pubblici poteri.

Mentre in aula a Montecitorio si svolgerà la battaglia finale su questo testo, fuori, nelle piazze di Roma, si riuniranno i familiari delle vittime di diversi disastri, dall’Aquila a Viareggio, o le vittime di diversi raggiri finanziari, da Cirio a Parmalat, per protestare contro una norma che, pur di salvare Berlusconi, cancellerà la possibilità di avere giustizia in questi e in molti altri casi (leggi qui).

Di fronte all’ennesimo attacco al sistema giudiziario, le opposizioni hanno fatto ancora una volta muro.

Nel momento in cui è arrivata in discussione la norma sulla prescrizione breve, i parlamentari del PD, su suggerimento del presidente del gruppo, Dario Franceschini, hanno deciso di usare il tempo a disposizione per leggere gli articoli della Costituzione che le forzature della destra e del governo vorrebbero destrutturare.



Qui la diretta dalla Camera dal sito di Repubblica

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