L'Europa in bilico
Ieri, e ancora oggi, Spagna e Italia sotto pressione. Ma ormai in gioco non ci sono solo questioni economiche e tecniche. Il problema riguarda ormai l’esistenza dell’euro e dell’Europa , con l’opinione pubblica tedesca e dei paesi del Nord che non intendono mettere in campo una difesa comune. E nemmeno fare presto nell’apprestare le difese decise nella riunione del 29 giugno scorso a Bruxelles. In assenza di uno scudo anti spread funzionante, ormai tocca alla Banca centrale europea scendere in campo e intervenire contro la speculazione. “L’ultima ridotta di Francoforte” titola oggi significativamente Il Sole 24 Ore (a Francoforte c’è la sede della Banca centrale europea) un articolo di Adriana Cerretelli in prima pagina: “A la guerre comme à la guerre. Non c’è più tempo per trastullarsi facendo finta di nulla , per continuare a scherzare con il fuoco nell’illusione dell’invulnerabilità, per marciare solo al ritmo di diktat, dogmi, inviolabili regole ferree. Dopo due anni e mezzo