Le cinque priorità del progetto per l'talia

A noi spetta il compito di lavorare insieme a un progetto per l’Italia. Su poche priorità, che stanno sulle dita di una mano: sanità pubblica, istruzione e ricerca, lavoro e salari, politica industriale per la conversione ecologica, diritti sociali e civili

Cinque priorità che stanno su una mano su cui costruire una alleanza nella società, nel Paese e con altre forze politiche per mandare a casa il governo. 

Bisogna creare nel Paese, più che nel palazzo questa alternativa. È il tempo di creare una piattaforma condivisa e prepararci a governare. Ci rivolgiamo alle migliori energie nel Paese, a chi come noi è preoccupato di costruire un futuro migliore. Bisogna misurarsi non sui nomi ma sulle cose da fare. 

Dopo un’estate militante vi chiedo di proseguire la mobilitazione, non consentiremo alla sedicente patriota Meloni di spaccare l’Italia con l’Autonomia, continueremo a raccogliere le firme. Non dobbiamo smettere di batterci contro il premierato.

Dovremo insistere sulla sperimentazione della riduzione dell’orario di lavoro a parità di salario. E poi vogliamo abolire gli stage gratuiti. Il lavoro si paga. Parlare di lavoro significa parlare di sicurezza nei luoghi di lavoro, più investimenti, non si può morire sul lavoro o per gli stage. 

La destra più retriva non sopporta il pensiero che ci siano tanti modi per essere italiani. lo vogliamo ribadire con forza, per noi chi nasce o cresce in Italia è italiano. Bisogna cambiare quella legge ingiusta, abbiamo sbagliato a non farlo quando avevamo i numeri per farlo. Abbiamo già una mozione che diventerà una proposta di legge. Siamo disponibili a dialogare con le altre forze politiche, ma non a deludere le aspettative di chi aspetta questa legge da 30 anni.

Elly Schlein, nell'intervento di chiusura della Festa nazionale dell’Unità a Reggio Emilia

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