Bilancio regionale, 200 milioni di tagli!
Un bilancio che non solo mette in discussione il benessere della regione, ma umilia i lombardi e le lombarde. La mancanza di ascolto verso le esigenze e i bisogni delle persone è una questione seria che richiede costante attenzione. Invece, ci confrontiamo quotidianamente con una giunta immobile, sorda e che pensa unicamente ai propri interessi.
Un bilancio con cui la destra ha scelto di tagliare quasi duecento milioni di euro su voci fondamentali.
Qualche esempio? Tagli del 19,5% sui fondi per il diritto allo studio universitario, tagli del 57,7% sui fondi per la sicurezza e la protezione civile e del 73% sulle politiche ambientali.
Le lombarde e i lombardi che si destreggiano tra un sistema sanitario immobilizzato dal ricatto delle liste d'attesa e il disastro del trasporto pubblico regionale, mentre la Giunta decide di fare tagli su politiche ambientali, diritti sociali, sicurezza, lavoro, diritto allo studio, servizi per le persone con disabilità e sul contrasto alla violenza sulle donne.
Non permetteremo a Fontana di fregare ancora una volta la Lombardia con questa manovra di corto respiro che ignora le reali esigenze delle persone. In Consiglio regionale stiamo facendo sentire la nostra voce e pretendiamo risposte e politiche serie per dare alla Lombardia ciò di cui ha veramente bisogno.
Vogliamo un cambio di rotta e per questo abbiamo presentato insieme, come opposizione unita, proposte concrete su tutti questi e altri temi. Auspichiamo che la giunta Fontana dopo mesi di immobilismo di fronte ai problemi e alle richieste delle persone, in cui si è concentrata solo sulle poltrone, inizi davvero a lavorare pensando al bene della Lombardia. Se non ci ascolteranno, daremo battaglia.
Pierfrancesco Majorino