Il Senato chiede la cittadinanza italiana per Zaki

Oggi, con 208 voti a favore e nessun contrario, il Senato ha approvato la mozione che impegna il Governo a conferire la cittadinanza italiana a Patrick Zaki, sostenendo la richiesta che anche noi, a Brugherio, abbiamo supportato presentando un Ordine del giorno sul tema, approvato a larga maggioranza. L'impegno del PD per la sua liberazione e per la tutela dei diritti umani andrà avanti.

"Il Parlamento italiano dice sì alla cittadinanza a Patrick Zaki. Unanimità che dimostra l’impegno di tutta Italia. Non molliamo." - commenta a caldo il Segretario Nazionale, Enrico Letta.

Soddisfatti i primi sottoscrittori della mozione, gli Onorevoli Lia Quartapelle - "Oggi, con il voto unanime del Senato, tutto il Parlamento dice che Patrick Zaki deve essere cittadino italiano e europeo. Perché contano i diritti e le libertà. Perché l’Italia non tollera la tortura. Perché siamo uniti contro le dittature." - e Filippo Sensi - "Approvata al Senato la mozione che chiede la cittadinanza italiana per Patrick Zaki. 208 voti a favore, 33 astenuti, 0 contrari. Ora la parola al governo, fare presto, correre senza indugi."

Anche la Capogruppo dem al Senato, Simona Flavia Malpezzi, commenta il voto a Palazzo Madama: "Con il voto unanime della maggioranza è stata approvata l’iniziativa del PD che impegna il governo ad attivarsi per conferire a Zaki la cittadinanza italiana e a sollecitare la sua liberazione. Per noi la difesa dei diritti inalienabili è irrinunciabile. Libertà per Zaki."

Altri esponenti dem sottolineo l'importanza della votazione odierna, come i Senatori Alessandro Alfieri - "La scelta di chiedere la cittadinanza italiana per Zaki ha un valore importante: la nostra deve essere una battaglia culturale oltre che politica. Abbiamo il dovere di continuarla, a tutela dei diritti umani." - Anna Rossomando - "Zaki è uno di noi, perché è un cittadino, è titolare e partecipa dell'idea di cittadinanza e per questo motivo affermiamo che deve avere la cittadinanza italiana e riconosciamo questo diritto di cittadinanza un diritto universale." - e Francesco Verducci - "Oggi il Senato fa un atto politico di grande importanza e impegna il governo a riconoscere la cittadinanza italiana a Patrick Zaki. Oggi il Parlamento dice che per l'Italia la frontiera dei diritti umani non è derogabile, è irrinunciabile."

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