Asfalti Brianza, la Provincia stoppa i rifiuti
Ad ottobre avevamo rilevato l'eccessiva indulgenza che la Provincia di Monza e Brianza sembrava concedere ad Asfalti Brianza, attraverso la convocazione della Conferenza dei Servizi all'11 Novembre 2020, per rimuovere i rifiuti stoccati illecitamente all'interno del sito e per cui il termine ultimo disposto e non rispettato era il 30 Settembre 2020.
L'appello dei Consiglieri Comunali dei Comuni interessati e quello del Comitato di Sant'Albino e San Damiano, è finalmente stato ascoltato dalla Provincia che ha deciso di intervenire in maniera secca notificando, attraverso Determina Dirigenziale:
- di disporre nei confronti della società ASFALTI BRIANZA S.r.l. il divieto di prosecuzione dell’attività di messa in riserva e recupero rifiuti non pericolosi presso l’insediamento sito in comune di Concorezzo (MB) alla Via per Imbersago n. 134/2
- la conseguente cancellazione della stessa Impresa dal Registro delle aziende che effettuano il recupero dei rifiuti ai sensi degli artt. 214 e 216 del D.lgs. 152/2006 e s.m.i.
Non è certo l'atto definitivo, ma è un tassello importante nel percorso che deve concludersi con la revoca definitiva dell'AUA per un'azienda che da anni viola ripetutamente leggi, limiti e richieste di messa in regola.
Già quest'estate la Provincia si era opposta ad alcune proposte da parte di Asfalti Brianza e quest'altra decisione è il frutto del monitoraggio attivo messo in campo dai cittadini e trasformatosi in denuncia attraverso i Consiglieri Comunali e le forze politiche nelle Istituzioni.
La nostra linea, insieme a quella dei Sindaci di Brugherio, Agrate Brianza e Monza, è stata sempre portata avanti, sia nelle sedute di Consiglio Comunale sia nell'incontro col Prefetto, il 5 agosto 2020.