Una risposta ai populismi contro l'Europa

In questi giorni sta entrando decisamente nel vivo la campagna elettorale in vista delle elezioni del Parlamento Europeo. 

Lo si nota dal ritorno in grande stile di Silvio Berlusconi sulle tv, il mezzo che come al solito gli è più congeniale, e alle sue promesse che non temono condanne di nessun tipo. 

Lo si nota dai toni sempre più aspri della Lega Nord, che in cerca di una nuova visibilità dopo le disfatte e gli sfracelli degli ultimi anni, annuncia già dal suo simbolo un no netto all'Euro e si allea con i nazionalisti francesi di Marine Le Pen
E lo si nota dal Movimento 5 Stelle, da sempre critico verso l'Europa. 

Appare chiaro come in questo panorama le elezioni appaiano come un referendum pro e contro l'Europa, dipinta come la madre di tutti i problemi. 


Si dimentica però di enunciare quali siano le ragioni della debolezza dell'Europa in questi anni. Un Europa in cui i partiti conservatori hanno imposto un'agenda di rigore e di chiusura sociale, rappresentando la maggioranza, sia nella commissione che nel consiglio. 

Lega Nord e Forza Italia dimenticano oggi che sono stati i loro governi a dare il via libera alla linea europea di austerity e di rottura della solidarietà. 
Dimenticano che dei 31,7 miliardi di euro di fondi strutturali distribuiti in Italia dal 2007 al 2013 ben sedici miliardi sono rimasti inutilizzati per l'incapacità delle regioni nel produrre progetti concreti. 

Risulta chiaro, già da questi dati come il capro espiatorio dei malanni prodotti dalla crisi e da una classe politica non possa ricadere completamente sull'Europa.


Sta invece ai partiti politici rendere l'Europa concreta, e cambiarla nelle sue criticità, avvicinandola ai cittadini, senza dimenticare che da essa dipendono molti dei vantaggi concreti per le nostre vite, che nei prossimi giorni avremo modo di raccontare.


Saranno le prime elezioni dopo l'entrata in vigore del Trattato di Lisbona, che attraverso un nuovo quadro istituzionale offrono le opportunità nuove per rafforzarne gli strumenti di democrazia ed efficienza. 


Saranno oltretutto le prime vere elezioni, con un nome, una faccia, un programma da votare per governare l'Europa. Il PD e il PSE sosterranno la candidatura di Martin Schulz alla guida della commissione Europea per imprimere un nuovo corso alle politiche dell'UE.


In vista di questo importante appuntamento si stanno tenendo degli incontri in tutta la Brianza, e già ieri Antonio Panzeri candidato alle Europee al Pd ha fatto visita al nostro circolo.


L'incontro di ieri con l'On. Antonio Panzeri
L'appuntamento più importante però sarà incontrando tutti i nostri iscritti e simpatizzanti nelle piazze ed  il 17 Maggio alle ore 15 con l'incontro organizzato dal nostro circolo con Alessia Mosca, Antonio Panzeri e Renata Briano, candidati nella nostra circoscrizione. 

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