Vergogna che fa male a tutta l'Italia


Altro che scuse. La Lega torna all'attacco e il giorno dopo le offese di Roberto Calderoli al ministro Cecile Kyenge, altri esponenti del Carroccio rincarano la dose.

Due giorni dopo l'esplosione del caso Calderoli - con le offese del leghista, vicepresidente del Senato, al ministro per l'Integrazione, Cecile Kyenge - il clima si fa ancora più rovente.
Leggiamo dal sito Repubblica.it

Le parole più dure arrivano dal presidente del Consiglio,Enrico Letta. Un vero e proprio un ultimatum rivolto al segretario leghista Roberto Maroni: "Chiuda subito il caso o è scontro totale".

Oltre alle parole di Calderoli a far infuriare il presidente del Consiglio è l'intervento di Matteo Salvini, contro il presidente della Repubblica. "Taci che è meglio" - il post del leghista su facebook contro Napolitano, dopo il suo intervento in difesa della Kyenge.

Parole alle quali Letta replica duramente: "L'aver chiamato in causa il presidente Napolitano, che voglio difendere, non ci provino nemmeno... Non è possibile che la vicenda continui così, credo che la vergogna sia già stata abbastanza"

Secondo quanto riporta il Mattino di Padova, l'assessore veneto Daniele Stival - esponente del Carroccio - ha condiviso, e poi rimosso, sul suo profilo Facebook una foto della pagina 'L'antipolitica" con l'immagine del ministro per l'Integrazione e una frase dove ci si dice 'sdegnati' per le parole di Roberto Calderoli indicando però come vittima l'orango. "Una creatura di Dio" -si legge - che non si può paragonare ad "un ministro congolese".
A Pescara, invece, ad "accogliere" il ministro in procinto di partecipare a un incontro-dibattito su immigrazione e cittadinanza, i neofascisti di Forza Nuova hanno appeso dei "cappi" alle cui estremità sono stati posti dei manifestini «contro l'immigrazione e contro qualsiasi forma di Ius Soli».

"Le parole di Calderoli e Salvini e dei vari leghisti di scorta sono gravissime poiché frutto di una precisa strategia politica che fa del razzismo l'elemento portante. La questione presenta dei riflessi inquietanti: la Lega cerca di approfittare della crisi economica e sociale del paese facendo leva sul razzismo e sulla xenofobia, bacilli che prosperano in periodi storici quale quello che stiamo vivendo", dichiara Khalid Chaouki.

Khalid Chaouki, deputato PD

Il deputato Pd aggiunge che "Alba Dorata al pari di altre formazioni estremistiche è il loro modello ma ciò, oltre a non essere moralmente accettabile, è incompatibile con il dettato della nostra Costituzione". "Il Parlamento - conclude - dovrá affrontare con consapevolezza questo problema sapendo che non ci si trova piú di fronte alla studiata dialettica semifolkloristica di Bossi ma a un inquietante salto di qualitá".

DoppiaM

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