Alla paura rispondono con l'ironia
E alla fine il centrodestra ci sta cascando di nuovo.
Proprio come un anno fa, su un modello sperimentato a Milano, che però non ha portato fortuna, anzi. Eppure il copione non cambia e non potrebbe essere più triste.
Parliamo di Como, dove il candidato del centrosinistra è al ballottaggio, dopo che al primo turno ha preso il 35,54% dei voti. La sua sfidante è Laura Bordoli, del PdL, che arriva al ballottaggio dopo aver preso il 13,17%, in una città che il centrodestra governava da anni.
In vista del ballottaggio, il centrodestra ha iniziato ad inondare la rete e la città con volantini che paventano un futuro drammatico per la città, sostenendo che con Lucini sindaco ci sarà una moschea in città, l'occupazione delle circoscrizioni da parte dei centri sociali, l'aumento dell'immigrazione e l'abolizione dei vigili di quartiere.
Cose ovviamente non vere e non previste nel programma, ma poco importa che siano bugie. L'importante è danneggiare l'avversario e agitare paure.
Mario Lucini ha risposto così: «Il Pdl comasco è alla frutta. Letteralmente bastonato al primo turno elettorale e totalmente abbandonato anche dai suoi elettori, cerca un improponibile riscatto facendo leva sul più negativo sentimento, quello della paura. Siamo sdegnati per questo basso e subdolo attacco nei nostri confronti, basato su menzogna e ignoranza. Ma soprattutto siamo sdegnati per la davvero scarsa considerazione che il Pdl ha dell'intelligenza dei cittadini comaschi, che pensa di condizionare nel voto di domenica e lunedì con le armi dell'inganno più becero e meschino».
E subito è partita la reazione dei sostenitori di Mario Lucini, che per irridere la campagna di paura del Pdl hanno reagito con ilarità.
Hanno creato le pagine facebook HoSentitoCheLucini e Tutta colpa di Lucini, correlata all'hashtag #HoSentitoCheLucini usato su twitter.
Ci sono moltissime battute ("Ho sentito che a Como poche persone vanno in bici perchè Lucini buca tutte le ruote") e tanti fotomontaggi, per rispondere con ironia alla campagna del centrodestra.