Alla paura rispondono con l'ironia
E alla fine il centrodestra ci sta cascando di nuovo. Proprio come un anno fa, su un modello sperimentato a Milano, che però non ha portato fortuna, anzi. Eppure il copione non cambia e non potrebbe essere più triste. Parliamo di Como , dove il candidato del centrosinistra è al ballottaggio, dopo che al primo turno ha preso il 35,54% dei voti. La sua sfidante è Laura Bordoli, del PdL, che arriva al ballottaggio dopo aver preso il 13,17%, in una città che il centrodestra governava da anni. In vista del ballottaggio, il centrodestra ha iniziato ad inondare la rete e la città con volantini che paventano un futuro drammatico per la città , sostenendo che con Lucini sindaco ci sarà una moschea in città, l'occupazione delle circoscrizioni da parte dei centri sociali, l'aumento dell'immigrazione e l'abolizione dei vigili di quartiere. Cose ovviamente non vere e non previste nel programma, ma poco importa che siano bugie. L'importante è danneggiare l'avversario