"Ci mancava il razzismo cimiteriale"
il cimitero di Monza - foto fabrizio redaelli - da www.ilcittadinomb.it -
Abbiamo scritto qui della rinuncia, da parte del sindaco di Monza, Marco Mariani, a 18 milioni di euro di finanziamento regionale per la riqualificazione di un intero quartiere popolare, il Cantalupo. Una scelta che ha fatto discutere anche il centrodestra brianzolo, e che è apparsa come una provocazione leghista in vista delle prossime elezioni comunali.
Ora il comune di Monza nega anche la sepoltura rituale ai musulmani.
Lo ha raccontato il quotidiano La Repubblica.
Con un colpo di spugna, l'amministrazione del capoluogo brianzolo, com una maggioranza formata da Lega e Pdl, ha cancellato il precedente piano regolatore cimiteriale varato dal centrosinistra, che prevedeva spazi dedicati ai fedeli di Allah.
Nelle ultime settimane due famiglie islamiche hanno chiesto di tumulare i loro cari nel cimitero cittadino, ma la risposta è stata categorica: «Non c'è spazio». Risultato: trasferimento a Segrate per il rito funebre.
«Più volte abbiamo chiesto incontri in Comune per risolvere il problema - spiega Fouad Selim, direttore del centro islamico di Monza - È passato più di un mese: non abbiamo avuto risposte concrete e nessuno ci ha spiegato come stiano le cose».
«Il cimitero è stato allargato un anno fa ma i soldi sono quelli che sono» dice l'assessore alla Manutenzione cimiteriale, Giovanni Antonicelli. Ma Antonio Marrazzo, suo predecessore, replica: «Il Comune avrebbe potuto seguire il nostro progetto e questa situazione non si sarebbe creata. Se hanno trovato le risorse per gli italiani potevano trovarle per tutti».
Tagliente il giudizio del monzese Pippo Civati, consigliere regionale del Pd:
«È intollerabile: ci mancava il razzismo cimiteriale».
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DoppiaM