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Visualizzazione dei post con l'etichetta sicurezza

Sicurezza. Per tutti. Con i soldi di tutti.

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foto da www.ilcittadinomb.it In questi mesi Brugherio è stata, come molte altre città vicine, al centro di numerosi episodi di criminalità ; gli ultimi, recentissimi, riguardano alcuni assalti ai bancomat . Molte volte i giornali hanno anche dato conto di importanti e brillanti operazioni anticrimine , sia dei Carabinieri che della Polizia locale . Sul blog, nei comunicati e in consiglio comunale non abbiamo voluto enfatizzare i dati della cronaca per accusare l’amministrazione Ronchi di non fare nulla, anche se sarebbe stato molto facile ribaltare sul Sindaco ciò che lui ci diceva quando era un consigliere di opposizione. Abbiamo preferito concentrarci su proposte concrete per affrontare seriamente e concretamente questo tema. Per noi occuparsi di sicurezza significa sostenere le forze dell’ordine , che non possono essere lasciate sole nello sforzo che fanno per garantire tranquillità ai cittadini. Per questo abbiamo chiesto al Sindaco di impegnarsi per un sempre più efficac

Giustizia: la settimana decisiva. Per lui...

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Oggi riprende al tribunale di Milano il processo Mediatrade , dove Berlusconi è imputato di frode fiscale. Domani alla Camera riprendono i lavori sulla prescrizione breve per Berlusconi , utile soprattutto per il processo Mills per corruzione, e si avvia il dibattito sul voto relativo al conflitto di attribuzione , cioè sul voto destinato a sollevare presso la Corte Costituzionale la richiesta di assegnare il processo sul caso Ruby al tribunale dei ministri, togliendolo al tribunale di Milano. Mercoledì, al tribunale di Milano, prima udienza per il processo Ruby , che vede imputato Berlusconi per concussione e prostituzione minorile. Berlusconi e il PDL vogliono andare fino in fondo e risolvere il problema dei processi del premier in modo definitivo, con un colpo di spugna. Con le norme per salvare Berlusconi si aiuteranno molti delinquenti a non essere puniti, con buona pace della sicurezza e delle posizioni della Lega su questi temi .

Dalla Polizia nuova protesta per i tagli del Governo alla sicurezza

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foto di Max Spinolo - da www.ilcittadinomb.it Abbiamo scritto, nel post precedente , dell'importante operazione delle forze dell'ordine, effettuata oggi in Lombardia. Proprio oggi i sindacati di polizia sono tornati nuovamente a manifestare davanti a villa San Martino, residenza del Premier, come avevano già fatto nei mesi scorsi . Il motivo della protesta, ancora una volta, sono i tagli alle risorse a disposizione per la sicurezza , nonostante i tanti proclami del Governo. Anche stavolta la risposta del Premier è stata una promessa : il 23 marzo arriveranno le risorse. Peccato che lo aveva già detto nei mesi scorsi , ma la situazione non è cambiata...

Tre furti alla Don Camagni e al Centro Olimpia: che facciamo?

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Dall'inizio dell'anno, siamo arrivati al terzo furto alla scuola Don Camagni e al Centro Olimpia, che ha sede nella stessa struttura. Ormai i ladri portano via ben poco, ma è forte la scocciatura per il disastro che si lasciano dietro , e anche per il poco valore delle cose che rubano. E forte è il disagio per chi , il giorno dopo, deve assicurare lo svolgimento delle lezioni, della mensa, delle attività sportive del Centro Olimpia. Quando, nei giorni scorsi, abbiamo scritto che il bonus sicurezza per le case private non è la strada giusta per investire le risorse pubbliche, avevamo in mente anche situazioni come queste. Perchè non investire nella predisposizione di efficienti impianti di allarme per tutte le strutture pubbliche della città, per un investimento in telecamere in zone sensibili, per un collegamento informatico con le forze dell'ordine? Le forze dell'ordine non possono essere lasciate sole nello sforzo che fanno per garantire la sicurezza. Un'amminist

La sicurezza è una cosa seria

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(foto tratta dal Cittadino di Monza e Brianza : furti di borsette nei parcheggi sotterranei,  avvenuti a Brugherio tra settembre e ottobre) Continuano gli episodi di criminalità nella nostra città. Ne avevamo già scritto qui . Come sapete, appena insediato, il Sindaco ha firmato numerose ordinanze per stabilire l'ordine nella nostra città: una contro l'alcol, una sul divieto di indossare il burqa, una per l'ordine al parco di Increa. Avevamo chiesto in consiglio comunale di dirci quante violazioni a queste ordinanze, con relative sanzioni, erano state rilevate: 1 ordinanza contro l'alcol, mentre per il burqa, non ne abbiamo mai visto uno in città. Le ordinanze non servivano, e infatti gli episodi di furto e di truffa ai danni dei cittadini brugheresi non sono diminuiti, come testimonia Il Giornale di Monza del 1 febbraio. Da consigliere di opposizione e da candidato Sindaco, Ronchi sbraitava, ci accusava di non fare nulla per la sicurezza, enfatizzava gli epi

Insicurezza

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Il Cittadino di Monza e Brianza riporta l'ultima rapina in ordine di tempo accorsa in città. Pistola puntata al collo e poi allo stomaco, berretti e sciarpe a coprire parzialmente il volto, toni prima cortesi, poi sempre più aggressivi. È andato pressappoco così il pomeriggio di paura vissuto lunedì scorso dai farmacisti e dai clienti della Farmacia Moncucco di viale Lombardia, rapinata intorno alle 16 da tre uomini italiani e molto giovani. Due di loro sono entrati nell'esercizio commerciale con passo deciso, mentre al bancone si trovavano meno di una decina di clienti. Il terzo è rimasto fuori, a bordo di un'utilitaria rossa, pronto a partire per la fuga. E' solo l'ultimo degli episodi gravissimi che hanno colpito la nostra città. Il 2 Aprile è la volta del Punto Snai di via Matteotti. Da allora, nel mirino sono finiti il Dream Cafè e la pizzeria Lo stregone della stessa via, il supermercato Diperdì di San Damiano, il bar tabacchi-sala giochi Jackpot di

Sulla sicurezza fanno solo propaganda

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Stamattina un centinaio di agenti della polizia di stato, fra poliziotti, vigili del fuoco e guardia forestale , ha dato vita a una manifestazione ad Arcore, davanti alla residenza del premier Silvio Berlusconi. I poliziotti, appartenenti a tutte le principali sigle sindacali, hanno manifestato contro i tagli al bilancio delle forze dell'ordine. Analoghe manifestazioni in tutto il territorio nazionale, a Roma all'esterno del Senato e con volantinaggi davanti le prefetture. E per il 13 dicembre i sindacati hanno indetto una manifestazione nazionale a Roma, in piazza Montecitorio. In particolare, le 22 sigle sindacali di settore rivendicano la necessità di fondi e denunciano la scure dei tagli alla sicurezza che dal 2008 si sta abbattendo sulle forze di polizia. "Nelle ultime finanziarie i tagli sono stati di oltre due miliardi di euro - dice Santino Barbagiovanni, segretario regionale Silp Cgil Lombardia - e siamo al collasso . Oltre alla mancanza di personale dobbiamo

A qualcuno gli aerei, ad altri neanche la benzina

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Già qualche settimana fa avevamo scritto delle difficoltà che vivono le forze di polizia, alle prese con problemi molto concreti, come la mancanza dei soldi per il rifornimento delle autovetture. In questi giorni due sindacati della Polizia hanno duramente protestato contro quanto sta avvenendo a Chiari, in provincia di Brescia . L'oggetto della polemica è il biposto che il ministro degli Interni (leghista) Roberto Maroni ha regalato ai vigili del Patto locale di sicurezza urbana di Chiari, amministrazione leghista guidata da Sandro Mazzatorta, sindaco e deputato della Lega. L'aereo costa 110mila euro , ma altri 360mila sono stati finanziati per la gestione fino al 2015. Da qui la sollevazione dei sindacati , che ricordano come per agenti e volanti non si è mai vista tanta generosità. “I poliziotti lombardi rimangono estasiati con il naso all'insù a guardare dove sono andati a finire i fondi che mancano alla manutenzione dei loro mezzi. In Lombardia mancano oltre 1.300 uo

Non lasciamoli soli

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Il Vicesindaco di Milano è sempre molto fiero degli sgomberi che realizza nel suo Comune; non passa giorno senza un comunicato in merito... Il Corriere racconta oggi l'altra faccia di questi sgomberi. Cristina è già stata allontanata 19 volte, e ha un solo desiderio: poter andare a scuola . Da quando, due anni fa, ha scoperto banchi, libri, compagni di classe e soprattutto insegnanti, non vuole altro. Il suo cruccio, ora che vive in strada, da un giardinetto a un parcheggio, in movimento continuo, è aver perso un mese di lezioni, e non avere la certezza di riuscire a seguirne ancora. Chissà cosa resta nelle menti dei bambini, vittime di coloro che alimentano le paure...

Sicurezza: i dati reali e le paure

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Anche se meno del 10% della popolazione ha subito un reato , esiste un’alta percezione di insicurezza tra i cittadini italiani. Questo è uno dei dati salienti della ricerca “Vivere tra luci e ombre” condotta dal PD nazionale sulla condizione di sicurezza in Italia. A fronte di un “dato reale”, per cui solo un italiano su dieci ha subito un reato, più del 40% dei cittadini vive una vita contaminata dalla costante insicurezza . Ciò significa, che la percezione diventa realtà vissuta, anche al di là dei dati oggettivi e nessun richiamo ad essi può migliorare la situazione. E’ la solitudine nel contesto sociale , con un conseguente emergere del timore dell’altro , inteso come sconosciuto, oggettivamente “pericoloso”, unita alla lontananza dal sistema della sicurezza e della giustizia , che risulta la principale causa dell’aumento dell’insicurezza. La crisi economica nazionale e internazionale e il conseguente ridursi del sistema di garanzie sociali (welfare), accentua il timore di veder

Ancora incidenti sul lavoro

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Sono ricoverati in gravissime condizioni due dei sette operai rimasti ustionati nell’esplosione che si è verificata alla Eureco Holding, azienda di Paderno Dugnano che smaltisce rifiuti speciali. Ad esplodere è stata una bombola di acetilene; le fiamme hanno poi investito dieci bidoni di vernice. Ancora una volta, in discussione è il sistema di appalti e subappalti ad aziende esterne , come la cooperativa per la quale lavoravano i feriti, che spesso provoca un deficit delle misure di sicurezza e di prevenzione. Ancora una volta, la sicurezza del lavoro torna al centro dell'attenzione. Il Cittadino di Monza e Brianza online pubblica una serie di articoli e foto sull'argomento

La polizia senza benzina...

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Quante volte al giorno il Governo, la Lega e il PDL parlano di sicurezza? E cosa fanno in concreto? Ecco un esempio: tagliano i fondi per i rifornimenti di benzina della Polizia. Succede a Milano , dove il direttore dell'Autocentro di Milano - che gestisce i veicoli della polizia di Stato in tutta la Lombardia - dopo aver comunicato di "aver esaurito la copertura finanziaria per l'acquisto di carburante per i veicoli ", ha invitato tutti gli enti a "richiedere autorizzazione preventiva per il rifornimento di carburante, almeno cinque giorni prima", poi diventati quindici. Sulla vicenda, nei giorni scorsi Emanuele Fiano , che è responsabile sicurezza del PD, ha presentato un'interrogazione urgente al ministro dell'Interno, Roberto Maroni , per capire "come sia possibile mantenere alto il livello di contrasto alla criminalità in queste condizioni".

Due notizie di cronaca

Due notizie di cronaca di questi giorni: - a Milano un pestaggio di gruppo per il tassista che ha investito un cagnolino. Il tassista ora è in coma, mentre nel quartiere c'è tensione ed omertà. E viene bruciata l'auto di uno dei residenti che ha testimoniato davanti alla polizia. - a Roma una banale lite per un biglietto nella stazione della metropolitana. Lui, romAno di 20 anni, le dà un pugno in faccia e lei, infermiera professionale romEna di 32 anni, finisce in coma, dopo essere rimasta a lungo a terra, nei corridoi della stazione, tra l'indifferenza dei passanti. Pensate se a Roma ci fosse stato "un cambio di vocali", e che fosse stato un romeno a picchiare una romana... già ce li immaginiamo, i titoli dei giornali e le polemiche... Ma cosa sta succedendo, nelle nostre città? E dov'è finita la tanto sbandierata sicurezza che fa sbraitare giornalmente il centrodestra che governa queste città? Puntuale spunta la risposta facile: armi ai tassisti! Meno

Quando la politica alimenta le paure

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La vignetta di Giannelli, pubblicata oggi dal Corriere, mostra con grande efficacia quanto avvenuto ieri durante la riunione del Consiglio d'Europa, con lo scontro tra Francia e Commissione Europea rispetto alla questione delle espulsioni dei Rom. A sostenere la posizione francese solo il nostro premier (anche, o soprattutto, per motivi elettorali interni, come si legge sui giornali di oggi), mentre le altre grandi nazioni europee hanno confermato la posizione della Commissione. Ma, venendo ai fatti di casa nostra, non mancano esempi di una politica che alimenta le paure verso gli altri, gli stranieri, coloro che sono portatori di culture e tradizioni diverse dalle nostre. Due esempi: - a Milano il centrodestra si rimangia una decisione già presa , solo per motivi elettorali. Avevano deciso di assegnazione una piccola parte di case popolari ai rom, così da chiudere alcuni campi nomadi. Il piano era stato preparato dall'Assessore comunale alle politiche sociali, era finanziat

Rassegna stampa

I giornali di oggi offrono molte interessanti notizie da conoscere e commentare; eccone alcune: - che fine hanno fatto i Rom cacciati da Sarkozy ? Sono arrivati in Italia , a dimostrazione che più che proclami singoli servono politiche di livello europeo , altrimenti alcune questioni non si possono affrontare con efficacia... - prima tuonava contro le auto blu, poi le usava per suoi interessi molto personali : davvero interessante leggere la storia del leghista Ballaman... - liti interne al centrodestra, soldi che mancano, strategie di grandezza riviste sempre più in basso; e ora il rischio concreto di perdere l'Expo . Che figura! - "forse non ci daranno la tanto ambita statuetta, però di certo gli applausi ricevuti ce li siamo meritati": questo il commento del sindacato della polizia dopo la protesta di ieri a Venezia

La sicurezza è un bene di tutti

E' in distribuzione in questi giorni il numero di aprile del Notiziario Comunale. Nelle pagine 6 e 7 il Sindaco si sofferma a parlare di sicurezza, anche facendo riferimento alle notizie di cronaca di questi giorni, relativi ad un numero di eventi criminosi sul nostro territorio, riportati dai giornali locali. A questo proposito, come minoranza abbiamo già evidenziato l'atteggiamento da sceriffo che il Sindaco ha avuto, prima in campagna elettorale e poi anche con la predisposizione di una serie di ordinanze che, come già visto , sono più di facciata che realmente utili ed efficaci. Nell'articolo sul Notiziario il Sindaco parla di coordinamento delle forze dell'ordine, di rafforzamento della polizia locale e delle strumentazioni a disposizione delle forze dell'ordine e infine invita a non sparare numeri a vanvera, perchè la sicurezza è un bene di tutti. Siamo d'accordo: la sicurezza è un bene di tutti. E sulla sicurezza non si scherza e non si fa facile propagan

Lo sceriffo distratto…

I giornali locali riportano, ormai da alcuni mesi, notizie di fatti gravi che avvengono a Brugherio: sparatorie, rapine a mano armata, furti negli appartamenti, furti di auto in sosta… Ma il Sindaco non ha nulla da dire? Ce le ricordiamo ancora le sue parole in campagna elettorale e all’inizio del mandato: ordine, sicurezza, vigilanza, telecamere, controlli, repressione. E ci ricordiamo anche le numerose ordinanze firmate dal Sindaco, al grido di tolleranza zero, ovviamente con particolare predilezione per gli stranieri. E così, tutti impegnati a dare la caccia alle donne in burqa o a verificare gli appartamenti degli stranieri, a fare inaugurazioni di opere ereditate dal centrosinistra, ad interferire malamente nelle questioni scolastiche, a litigare tra loro per la spartizione delle poltrone, evidentemente la nostra amministrazione non ha tempo di capire come sia possibile questa crescita dei fatti di criminalità comune nella nostra città. Continuiamo a sperare e ad avere fiducia sol