La sicurezza è un bene di tutti

E' in distribuzione in questi giorni il numero di aprile del Notiziario Comunale.

Nelle pagine 6 e 7 il Sindaco si sofferma a parlare di sicurezza, anche facendo riferimento alle notizie di cronaca di questi giorni, relativi ad un numero di eventi criminosi sul nostro territorio, riportati dai giornali locali.

A questo proposito, come minoranza abbiamo già evidenziato l'atteggiamento da sceriffo che il Sindaco ha avuto, prima in campagna elettorale e poi anche con la predisposizione di una serie di ordinanze che, come già visto, sono più di facciata che realmente utili ed efficaci.

Nell'articolo sul Notiziario il Sindaco parla di coordinamento delle forze dell'ordine, di rafforzamento della polizia locale e delle strumentazioni a disposizione delle forze dell'ordine e infine invita a non sparare numeri a vanvera, perchè la sicurezza è un bene di tutti.

Siamo d'accordo: la sicurezza è un bene di tutti. E sulla sicurezza non si scherza e non si fa facile propaganda o demagogia.

Al Sindaco abbiamo già ricordato che il coordinamento delle forze dell'ordine è partito dall'amministrazione Cifronti, che il progetto sicurezza firmato con la Regione, che ha portato all'aumento delle strumentazioni a disposizione delle forze dell'ordine è stato firmato dalla Giunta Cifronti, che il concorso per le assunzioni dei vigili è stato deliberato dall'amministrazione Cifronti.

Ora Ronchi prosegue sulla strada tracciata e prosegue su una politica di sicurezza fatta di cose concrete; siamo contenti.

Da consigliere di opposizione e da candidato Sindaco sbraitava, ci accusava di non fare nulla per la sicurezza, enfatizzava gli episodi della cronaca. Ora, da Sindaco, si accorge che governare una città è più complesso di quanto forse immaginava.

La smetta, allora, di fare lo sceriffo, di emanare ordinanze inutili contro il burqa, e continui ad occuparsi di sicurezza in modo serio.

Sulla sicurezza non si scherza.

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