Il "Caso Candy" impone una riflessione
La chiusura dello stabilimento simbolo della Candy a Brugherio ha riacceso i fari sullo stato di salute del nostro tessuto d'impresa. L'area dovrebbe essere destinata ad un nuovo polo logistico.
Questo tipo di mutazione racconta bene cosa sta accadendo in Brianza. Una terra da sempre simbolo di operosità e innovazione, che oggi vive una fase di indebolimento. A premere per emergere sono invece settori a più basso valore aggiunto: la logistica ne è un esempio.
La Provincia non può limitarsi ad agire nell’ambito delle sue funzioni ma può provare a incidere maggiormente, dandosi ulteriori strumenti di operatività.
Schiacciare l’acceleratore sul tasto “restart” significa dotarsi di un'aggiornata e accurata analisi conoscitiva del tessuto produttivo del nostro territorio, costituire tavoli operativi per una riflessione sui settori su cui dovremmo puntare come sistema Monza Brianza, intraprendere un’interlocuzione adeguata con i livelli superiori, non limitandosi a recepire documenti strategici pensati altrove.
In Consiglio Provinciale porremo il tema, in spirito di collaborazione, chiedendo un aggiornamento sui lavori del Tavolo di Concertazione Provinciale e mettendoci a disposizione per la costruzione di nuovi percorsi, dalla parte del lavoro e di una crescita economica che generi e distribuisca ricchezza.
Vincenzo Di Paolo, Capogruppo Brianza Rete Comune