Occhio alla Metro, così non va!

Alla fine ha capitolato

Il Sindaco Assi, dopo mesi di tentennamenti e uscite sui giornali ambigue, confuse e contraddittorie, ha accettato di firmare l'accordo per finanziare lo studio di fattibilità della metrotranvia. 
E lo ha fatto senza dir nulla alla città. 

La Giunta di centrodestra ha quindi deciso di spendere 200.000 euro per un progetto che prevede un tracciato inaccettabile per la nostra città e senza che il Sindaco abbia ottenuto neppure uno straccio di documento che garantisca la dovuta tutela dei reali interessi di  Brugherio, limitandosi a incontri tardivi e improvvisati. 

Risorse che potevano essere spese meglio. Se non per un progetto credibile, almeno per investimenti cruciali per la mobilità e il trasporto pubblico, come la riqualifica della stazione di Cologno Nord, la realizzazione del collegamento ciclabile e il potenziamento delle linee di autobus che collegano Brugherio agli altri Comuni. 

Al momento invece verrà realizzato uno studio di fattibilità che non risolve assolutamente i problemi che avevamo già esposto e che qui ricordiamo: 

1) L’attraversamento di via Volturno in superficie, devastante per le frequenze dei passaggi e per la lunghezza delle interruzioni su una viabilità da sempre in crisi. 

2) Il percorso in via dei Mille, con il tracciato della metrotranvia sulla stessa carreggiata delle auto e il passaggio dei treni a tre metri dalle abitazioni e una stazione inutile e impattante davanti a Cascina Sant'Ambrogio. 

Ora l’Amministrazione ha gettato la maschera, rivelandosi incapace di difendere l’interesse dei cittadini di Brugherio. Al di là delle parole, il nulla. 

Noi non ci stiamo! Porteremo avanti le istanze del nostro territorio, per un progetto rispettoso dei bisogni dei cittadini e dell’ambiente e una Brugherio al sicuro da opere inutili e dannose. 

Partito Democratico - Circolo di Brugherio 
Lista Civica - Brugherio è Tua! 
Alleanza Progressista 

Scarica il volantino

Post popolari in questo blog

Autovelox, le incredibili parole di Benzi

Una maggioranza cieca e sorda

Bocciati