Per il riconoscimento dello Stato di Palestina
Bombardare scuole e ospedali è un crimine di guerra. Non è accettabile continuare ad assistere a quello che sta accadendo a Gaza. Oggi altri morti innocenti tra cui anche bambini durante un attacco israeliano che ha colpito una scuola. L'Europa e la comunità internazionale assumano immediatamente una iniziativa per fermare Nethanyahu e raggiungere il cessate il fuoco.
Il suo è un governo di estremisti che continua a minare il terreno su cui ricostruire la pace per il Medio Oriente. In questo momento va sostenuto il lavoro dei mediatori e dei negoziatori per raggiungere un immediato cessate il fuoco, necessario per fermare il massacro di civili palestinesi e liberare gli ostaggi israeliani.
Dal governo e dalla Presidente Meloni ci aspettiamo la più ferma condanna delle azioni del Governo Netanyahu e un impegno diplomatico serio con i paesi della regione, che fin qui è stato debole e incerto.
Ormai è irrimandabile dare un segnale concreto per far ripartire il processo di pace in Medio Oriente: torniamo a chiedere all'Italia e all'UE il pieno riconoscimento dello Stato di Palestina perché anche i palestinesi hanno diritto a uno Stato in cui vivere in pace e in sicurezza, come gli israeliani.
Elly Schelin