La destra dice no al salario minimo
Il no del governo all'introduzione del salario minimo è un no alla dignità del lavoro, alla lotta contro le disuguaglianze, a nuove opportunità per i giovani, allo sviluppo reale del nostro tessuto produttivo.
È chiaro da che parte stia andando la destra, per questo la nostra battaglia non si ferma qui.
Il PD dice no a una manovra iniqua e inadeguata e intende portare avanti le nostre proposte e la nostra idea di Paese, di futuro e di società.