Consiglio Provinciale: scuole e diritti umani

Martedì in Consiglio Provinciale con il gruppo Brianza Rete Comune abbiamo voluto portare l'attenzione sul tema delle scuole e dell'edilizia scolastica.

Abbiamo depositato durante la seduta alcune interrogazioni consiliari per chiedere informazioni precise rispetto ad alcuni interventi che si stanno realizzando o che andrebbero programmati con urgenza.

In particolare, una prima richiesta è stata fatta sul progetto del polo liceale presso la sede della ex CGS in Via Marsala a Monza, dove già è stato trasferito il Liceo Porta e dove dovrà essere spostato anche il Liceo Zucchi di Monza. Il gruppo di centrosinistra ha chiesto di conoscere le fasi di intervento, le tempistiche e la consistenza economica dei lavori di riqualificazione degli spazi.

Una seconda interrogazione è stata presentata sul tema della settimana corta di cinque giorni al Liceo Banfi di Vimercate. Lo stesso Consiglio di Istituto, nella delibera di approvazione della nuova articolazione oraria, aveva ribadito l’urgente necessità di effettuare lavori di adeguamento dell’impianto di riscaldamento, per ridurre il più possibile la dispersione di calore e il dispendio inutile di energia, rendendo autonome le strutture di ogni singola scuola dell'Omnicomprensivo. Brianza Rete Comune ha chiesto di conoscere il piano di intervento che la Provincia intende portare avanti sull’impianto dell’Omnicomprensivo, per rendere autonome le strutture di ogni singola scuola.

Un’altra interrogazione è sulla vicenda del concorso pubblico per l’assunzione di uno specialista della comunicazione. Secondo l’Ordine dei Giornalisti il bando predisposto dalla Provincia non è corretto ed esiste la possibilità di invalidare il concorso, perché non rispetta alcune disposizioni di legge, in particolare il requisito di iscrizione all’Albo dei giornalisti per i partecipanti. È stato chiesto se l’Ente ritiene corretto il bando e cosa intende fare per evitare possibili impugnative.

Abbiamo inoltre presentato un ordine del giorno sulle proteste contro il regime teocratico in Iran, scaturite a seguito della morte di Mahsa Amini, arrestata perché non indossava correttamente l'hijab. Occorre esprimere condanna contro le violenze e sostenere le manifestanti e i manifestanti nella lotta per la democrazia e la libertà per tutti in Iran. Al Consiglio Provinciale è stato chiesto di esprimere condanna contro le violenze e un sostegno alla democrazia e alla libertà in Iran. La comunità internazionale deve mobilitarsi concretamente e mantenere alta l’attenzione per fare in modo che vengano adottati provvedimenti urgenti contro questi terribili fatti.

Vincenzo Di Paolo, Capogruppo Brianza Rete Comune in Consiglio Provinciale