Scuola-lavoro: rafforzare sicurezza e formazione

Esprimiamo la nostra più viva preoccupazione e vicinanza allo studente vittima di un altro grave incidente avvenuto durante il percorso di alternanza scuola-lavoro a Merano. Analoga apprensione e vicinanza esprimiamo al lavoratore – verosimilmente il tutor – che lo affiancava, gravemente ustionato. Sono ancora da definire le circostanze in cui il fatto è avvenuto e se lo studente fosse inserito in un percorso di formazione professionale regionale o partecipasse ad un percorso per le competenze trasversali e l’orientamento, che coinvolge alunni e alunne delle scuole statali. 

A questo proposito, vogliamo ancora una volta ricordare che i PCTO devono risolversi in esperienze di orientamento e apprendimento osservativo, a fianco di un tutor: non sono e non devono essere assimilati al lavoro. Nondimeno devono svolgersi in ambienti sicuri e protetti. È indispensabile, quindi, che nella individuazione delle aziende o degli enti presso cui si svolgono i percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento le scuole debbano privilegiare sempre chi pratica sicurezza e investe culturalmente in formazione. 

Proprio per questo, sono molto importanti le parole del Ministro Bianchi che oggi ha annunciato la prossima firma di un ulteriore accordo con il ministero del Lavoro sul tema della sicurezza negli ambienti lavorativi. Occorre proseguire in tal senso e rafforzare sempre di più le condizioni per svolgere esperienze di PCTO importanti nella formazione degli studenti, in luoghi sicuri ed adeguati. 

Manuela Ghizzoni, Responsabile PD Istruzione, Università e Ricerca 
Irene Manzi, Responsabile PD Scuola 

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