Insieme per il popolo afgano

Si è svolta ieri mattina una riunione straordinaria della Segreteria Nazionale del PD, allargata ai rappresentanti dei Gruppi Parlamentari, per fare il punto sulla situazione in Afghanistan.

All’ordine del giorno, oltre all’analisi dell’impatto geopolitico della questione e alle implicazioni diplomatiche e istituzionali, la mobilitazione nazionale del partito per il sostegno, l’accoglienza e la solidarietà alle popolazioni coinvolte, in particolare alle donne e ai bambini.

Nel corso dell’incontro si è deciso di avviare subito una prima serie di iniziative cui ne seguiranno altre nei prossimi giorni. 

In primo luogo, parte da oggi una campagna di mobilitazione su tutto il territorio nazionale per convogliare l’impegno di iscritti e militanti dem, e delle tante associazioni che gravitano intorno al centrosinistra, in azioni di concreta solidarietà, a partire da una sottoscrizione pubblica per raccogliere le donazioni dei singoli cittadini. Sottoscrizione cui sono chiamati a impegnarsi, per primi e direttamente, i dirigenti, i parlamentari e i consiglieri regionali del PD.

In secondo luogo, si è deciso di coordinare le iniziative delle Sindache e dei Sindaci e delle amministrazioni locali a guida dem, per meglio gestire, e sostenere materialmente, le operazioni di accoglienza oltre la primissima fase di emergenza.

Inoltre, in tutte le occasioni di socialità e partecipazione organizzate dal PD saranno allestiti degli stand per illustrare la campagna, tenere alta l’attenzione sulla questione, coinvolgere i cittadini, raccogliere contributi e adesioni.

Infine, la Conferenza delle democratiche sta sostenendo un primo helpdesk per chi vuole mettersi a disposizione e aiutare donne e famiglie in stato di necessità. 


Il Partito Democratico mette dunque a disposizione la propria organizzazione per una sottoscrizione straordinaria finalizzata a: 

1. Sostenere chi lavora in Afghanistan da anni. Oltre ad EMERGENCY e CROCE ROSSA ITALIANA, PANGEA ONLUS, WOMEN FOR WOMEN INTERNATIONAL, NOVE ONLUS. Queste Associazioni saranno destinatarie delle donazioni raccolte. 

2. Sostenere l’accoglienza dei profughi che arriveranno in Italia e che, attraverso i Comuni e il volontariato, saranno accompagnati in un percorso di inserimento. Anche l’ANCI – l’Associazione nazionale dei Comuni italiani – sarà destinataria delle risorse raccolte, che verranno poi distribuite alle singole amministrazioni coinvolte. 

 

Attraverso la nostra comunità vogliamo, infine, fornire un supporto concreto alle donne e alle loro famiglie che arriveranno dall’Afghanistan

A tal fine, chiunque ne abbia la volontà, può comunicarci la propria disponibilità per: 

- l’accoglienza di donne o famiglie, offrendo sin d’ora un sostegno economico e morale per un periodo determinato; 

- l’accompagnamento per il disbrigo di pratiche varie (anagrafe, scuola, università); 

- l’insegnamento della lingua italiana; 

- l’assistenza medica; 

- la formazione e l’inserimento anche in piccoli contesti lavorativi. 

 

Per farlo è sufficiente scrivere a info@ledonnexledonne.org indicando, oltre al nome e al cognome, comune di residenza, indirizzo email, numero di telefono e tipo di disponibilità da offrire. 

Post popolari in questo blog

Vogliamo fatti, non parole

La maggioranza che non c'è

Gli indennizzi che non arrivano