Sul clima non si può tornare indietro

Cinque anni fa, il mondo scriveva una pagina storica: quella degli Accordi di Parigi sul clima.

Accordi che prevedono di limitare il riscaldamento globale al di sotto dei 2º, di finanziare corposamente le politiche contro i cambiamenti climatici, di ridurre le emissioni nocive e di sostenere in Paesi in via di sviluppo in questo processo.

Insomma, prendevano e prendono atto di una cosa fondamentale: che non possiamo più permettercelo.

Non possiamo più permetterci uno sviluppo che non tenga conto della salute e della vita dell'ambiente. E quindi di noi tutti.

La vittoria di Joe Biden e di Kamala Harris non può che essere un enorme passo avanti. Perché anche gli Stati Uniti torneranno, in questo modo, a fare la loro parte, che è fondamentale.

Proprio come fondamentale è quella dell'Unione Europea, che con il suo Green Deal punta al primato nella neutralità climatica.

Anche questa pandemia, del resto, ha mostrato al mondo come tutto sia connesso. Anche l'ambiente.

Tornare indietro non è più possibile.

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