Una scommessa vinta
È un sistema, infatti, che ha un doppio valore positivo perché da una parte migliora la qualità del nostro ambiente rendendo le abitazioni meno energivore e più sicure e dall'altra alimenta la crescita.
È sufficiente pensare che da quando ci sono questi incentivi abbiamo contato oltre 21 milioni di interventi di miglioramento edilizio che hanno attivato investimenti per 364 miliardi.
Anche i dati sull'occupazione indicano che si tratta di misure positive dato che la media degli occupati, considerando anche l’indotto delle costruzioni, è di 382.438 occupati all'anno. Cifre che hanno compensato in parte il calo drastico subito dal settore edile in questi anni a causa della crisi 2007-08. Non a caso proprio quest'anno si vedono segnali incoraggianti: più 18.000 unità nel primo trimestre e più 20.000 nel secondo trimestre 2020 rispetto agli stessi periodi del 2019.
Guardiamo in prospettiva. Il rinnovo e il prolungamento del superbonus 110%, infatti, potrebbe avere un impatto sul mercato di ben 8 miliardi. Si tratta cioè di una strada virtuosa , sia dal punto di vista ambientale che occupazionale che economico, che non possiamo permetterci di abbandonare proprio ora che sta dando i suoi frutti.