Stop alle violenze in Bielorussia
La pressione internazionale e dell’Unione Europea sulla crisi in Bielorussia sembra produrre alcuni effetti importanti, come il rilascio di quasi tutte le persone detenute durante le proteste.
Ieri, inoltre, si è tenuto un Consiglio Europeo straordinario alla luce delle recenti dichiarazioni di Putin sull'eventualità di un supporto militare da parte della Russia.
Fondamentale è non abbassare la guardia perché l’Europa non ignori le violazioni dei diritti umani e le repressioni violente dei manifestanti.
Condividiamo le dichiarazioni rilasciate ieri sera dal Presidente del Parlamento Europeo, David Sassoli: "Comprendiamo molto bene l'indignazione delle cittadine e dei cittadini bielorussi mentre lo Stato che dovrebbe proteggerli usa violenza contro la sacrosanta voglia di democrazia e di libertà che cresce nel Paese.
Abbiamo un compito, e stamattina nel mio intervento al Consiglio europeo straordinario l'ho detto molto chiaramente: sostenere la richiesta di nuove elezioni al più presto, e garantire che violenze e torture siano accertate e punite!"