Reham Yacoub, martire per la libertà

Il 19 agosto, a Bassora, tre uomini armati hanno assassinato l'attivista irachena Reham Yacoub nel centro città: Yacoub era una nutrizionista e un'attivista con un ruolo di primo piano nelle proteste popolari a Bassora. In piazza sin dal 2018, era stata alla testa in particolare delle marce femminili. 

Condividiamo la presa di posizione del Partito Democratico, espressa attraverso le parole di Emanuele Fiano, deputato e responsabile della politica estera del PD in segreteria nazionale. 

"Reham Yacoub era una giovane pacifista e femminista irachena. 

È stata uccisa da tre uomini armati. 

È la terza vittima fra i rappresentanti della società civile in una settimana. 
Espressione di quel mondo che è sceso in piazza, in Iraq, contro la corruzione, la crisi economica, il degrado della politica. 
Un mondo che chiede cambiamento reale, e che in risposta riceve repressione, violenza. Morte. 

L'Iraq è stato testimone di una serie di omicidi e sparizioni forzate di giornalisti e attivisti politici, nonché dell'uccisione di centinaia di manifestanti. 

Noi continueremo a schierarci sempre e comunque contro ogni barbarie e ogni negazione dei diritti umani. 

In difesa dei diritti universali della donna e dell'uomo e dei valori democratici. 

Questa è la nostra idea di mondo."

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