"Intensificare l'impegno per ridargli la libertà"


"Oggi, per la prima volta dopo più di cinque mesi di reclusione, è stato permesso a Patrick Zaky di incontrare sua mamma. Ha perso un po' di peso ma complessivamente, come riporta la pagina Patrick Libero - الحرية لباتريك چورچ, è in buona salute.

Patrick vuole riprendere l'università ed è preoccupato per lo stato dei suoi studi e dice, fortunatamente, di stare bene.

Dobbiamo farlo ritornare dai suoi cari, dai suoi compagni di studi e dai suoi amici. Dobbiamo intensificare l'impegno e la pressione europea sull'Egitto per ridargli la libertà di cui è stato privato. Quella di ragazzo che era un nostro studente Erasmus nell’ateneo più antico del mondo, a Bologna."



 

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